ABBA, Giuseppe Cesare
Gaetano Mariani
Nacque a Cairo Montenotte, il 6 ott. 1838, da Giuseppe e da Gigliosa Perla (il cognome originario della famiglia era Abbate, divenuto Abbà con il nonno Francesco, [...] candidatura al parlamento.
Nella raccolta solitudine di Cairo, nel quotidiano impegno del suo ufficio, l'A. non dimenticava le lettere e, a poco a poco, l'attività letteraria tornava a identificarsi con le memorie eroiche della sua giovinezza. Dal ...
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BOMBACE (Bombasius), Paolo
Elpidio Mioni
Nacque a Bologna l'11 febbr. 1476 da Antonio e Lodovica Tederici. Dedicatosi allo studio delle lettere, riuscì ben presto a crearsi una notevole fama, soprattutto [...] , a cura di P. S. Allen, Oxonii 1906-1926, I, nn. 210, 217, 223, 251, 257; 111, nn. 725 e 865; IV, n. 1213: lettere di Erasmo al B.: ibid., III, nn. 800, 855, 905; IV, n. 1236; V, n. 1411; VI, n. 1631. Inoltre da consultarsi A. Renaudet, Etudes ...
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MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] Tiziano. Tale trattamento nei confronti di due numi della cultura letteraria veneta della prima metà del Cinquecento va probabilmente letto anche come segno di concreto realismo, che portò il M. e i suoi sodali a porre maggiore attenzione nei ...
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CAPRIN, Giuseppe
Francesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] della corrente democratica, e il C. fra essi. In seno alla Società di Minerva, una specie di accademia di scienze e lettere, sorgeva una Società della lettura popolare, per la cui opera il C. si adoperò instancabilmente.
Al centro di questa attività ...
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FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] che mai alienato di mente, dopo di aver più volte tentato di porre fine ai suoi giorni, a stento era stato ridotto a letto. In un baleno li trasportarono fuori di casa" (L'uccisione..., p. 68).
I due fratelli, condotti alla via Nuova alla Marinella ...
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GRAVINA, Pietro
Monica Cerroni
Nacque a Palermo tra il 1452 e il 1454 da famiglia illustre, probabilmente originaria di Gravina di Puglia trasferitasi in Sicilia intorno al 1406. Paolo Giovio, nella [...] Minturno, De poeta, Venetiis 1559, p. 434; G.P. Delle Fosse, De literatorum infelicitate, I, Venetiis 1620, p. 19; P. Giovio, Lettere, a cura di G.G. Ferrero, I, Roma 1956, pp. 174-179; A. Mongitore, Bibliotheca Sicula, II, Panormi 1714, pp. 140-142 ...
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MANZI, Guglielmo
Enrico Ciancarini
Nacque a Civitavecchia il 25 ag. 1784 da Camillo e da Paola Antonia Bianchi.
La famiglia, originaria del Regno di Napoli, si era trasferita nella cittadina laziale [...] 1837).
Pietro morì a Civitavecchia il 4 luglio 1839.
Fonti e Bibl.: G.G. De Rossi, Elogio di G. M., letto nell'Accademia archeologica il dì 29 marzo 1821, Venezia 1822; F. Zambrini, Cenni biografici intorno ai letterati illustri italiani, Faenza 1837 ...
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MALIPIERO, Girolamo
Paolo Zaja
Nacque a Venezia, probabilmente intorno al 1480, da Andrea e da una figlia di Zaccaria Calbo, entrambi appartenenti a famiglie patrizie. Ebbe tre fratelli, Gianfrancesco, [...] si attesta la restituzione di alcuni libri dati in prestito al "quondam padre fra Hieronymo Malipero", ma il documento letto da Degli Agostini non è oggi reperibile tra quanto resta dell'archivio conventuale dopo la soppressione in epoca napoleonica ...
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PETRUCCIANI, Mario
Lorenzo Cantatore
– Nacque a Caserta, da Eugenio e Matilde Fiocca, il 23 febbraio 1924.
Precocemente orfano di padre, trascorse l’infanzia e l’adolescenza a Tivoli dove frequentò [...] e contemporanea dal 1956, ottenne la libera docenza nel 1958 e l’ordinariato nel 1967, nella neonata facoltà di lettere e filosofia dell’Università di Urbino, dove per alcuni anni insegnò anche storia delle tradizioni popolari e letteratura italiana ...
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GUIDI, Ignazio
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 31 luglio 1844, da Michele e da Livia Mordacchini. Dopo il diploma di studi classici, s'indirizzò allo studio delle lingue orientali presso la facoltà di [...] scientifiche, europee e non europee. Fu fra l'altro socio della R. Accademia dei Lincei dal 1878 e segretario per la classe di lettere dal 1890 al 1925: in quanto membro dell'Accademia gli fu conferita, con r.d. del 30 dic. 1914, la nomina a senatore ...
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letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...