INVREA, Gaspare (pseudonimo Remigio Zena)
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Torino il 23 genn. 1850 dal marchese Fabio e da Teresa Galleani d'Agliano (che, seguendo un'antica consuetudine, aveva voluto partorire [...] da una sorta di losco protettore, finirà per darsi alla prostituzione; Angela, ingenua e altruista, che morirà in un letto di ospedale; l'ignorata e quasi ripudiata Battistina, che, fattasi suora, parte alla fine per il Sudamerica. La seconda ...
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PALLAVICINO, Stefano Benedetto
Raffaele Mellace
PALLAVICINO (Pallavicini), Stefano Benedetto. – Nacque a Padova il 21 marzo 1672, primogenito (Croll, 1958, p. 263) del compositore Carlo e di Giulia [...] italiana nel secolo XVIII, V, Venezia 1832, pp. 24 s.; G. Brunati, P. (S. B.), in Biografia degli italiani illustri nelle scienze, lettere ed arti del secolo 18. e de’ contemporanei, a cura di E. De Tipaldo, V, Venezia 1837, pp. 306 s.; J.W. Moss ...
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FUSINATO, Arnaldo
Luca Pes
Nato a Schio il 25 nov. 1817 da Giovanni Battista, avvocato nativo di Arsié, e da Rosa Maddalozzo, fece i primi studi presso il collegio "Cordellina" di Vicenza. Dal 1831 [...] Roma. Quando nel 1884 questa sposò un cassiere della Banca nazionale la seguì prima a Udine e poi a Verona.
Ormai immobilizzato a letto da anni, il F. morì a Verona il 28 dic. 1888; fu sepolto a Roma al cimitero del Verano, vicino alla moglie Erminia ...
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ESTE, Leonora d'
Floriana Calitti
Nacque a Ferrara il 19 giugno del 1537, dal matrimonio di Ercole II, duca di Ferrara, con Renata, figlia di Luigi XII re di Francia. Senza dubbio fu uno dei personaggi [...] , 190; T. Tasso, Rime, a cura di A. Solerti, Bologna 1898-1902, I, pp. 184 s.; III, pp. 37, 38, 60, 141, 142, 211, 212, Id., Lettere, a cura di C. Guasti, Firenze 1835-55, I, nn. 8, 13, 16; II, nn. 140, 143; V, n. 1563; G. B. Manso, Vita di T. Tasso ...
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BONSANTI, Alessandro
Renato Bertacchini
Nacque a Firenze il 25 nov. 1904 da Giuseppe e da Lavinia Lelli. Studente della facoltà di ingegneria, dissesti famigliari lo costrinsero a troncare gli studi. [...] di idee capace di dialogare anche col fascismo, il B., fedele al convincimento di una autonoma "civiltà delle lettere" fuori da ogni conipromesso con la politica, confermava la diversa necessità di accentrare e intensificare "proprio il prodotto ...
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PAGANO, Nunziante
Corrado Calenda
PAGANO, Nunziante. – Nacque a Cava de’ Tirreni nel 1681, da Alessio e Teresa Trara.
La famiglia, che fiorì per secoli nel territorio cavese, vantava tradizioni nel [...] , pp. 316-319; M. Scherillo, Una pagina della storia letteraria del dialetto napoletano: N. P., in Giornale napoletano di filosofia, lettere, scienze morali e politiche, IV (1878), pp. 297-319; U. Prota Giurleo, in Il Fluidoro, II (1955), f. 11-12 ...
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PIZZI, Gioacchino
Annalisa Nacinovich
PIZZI, Gioacchino. – Nacque a Roma l’11 settembre 1716 da Gaetano e da Antonia Scaccieri, bolognese. Di famiglia modesta, compì i primi studi presso le Scuole pie. [...] Notti clementine (un elogio in sestine del pontefice appena scomparso) e Luigi Gonzaga fu autore del Letterato buon cittadino, discorso letto in Arcadia il 6 maggio 1776 e stampato nello stesso anno con la prefazione del custode.
Le conseguenze della ...
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GUISONI, Ferrante
Raffaele Tamalio
Figlio del pittore Fermo Ghisoni e di Costanza Costa, figlia naturale del pittore Lorenzo Costa, nacque intorno agli anni Trenta del XVI secolo, probabilmente a Mantova, [...] Settanta a Parigi, da dove, per il tramite del castellano di Mantova, il 6 ott. 1573 inviò un plico di lettere alla contessa reggente della Mirandola, Fulvia da Correggio, vedova di Ludovico (II). Non è noto tuttavia quando iniziasse questa missione ...
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CORAZZINI, Francesco
Paolo Petroni
L'unico dato anagrafico sicuro del C. è quello relativo alla data e al luogo della sua nascita: 2 ag. 1832 a Pieve Santo Stefano, in provincia di Arezzo. Sia presso [...] folclore e quella della marina, sono i campi in cui spazia la sua attività pubblicistica. Stando ai brani di lettere, che egli stesso riporta, era in corrispondenza con molti personaggi. Così il suo "affezionatissimo Carducci" gli scrive, a proposito ...
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CORSELLINI, Pietro
Rosario Contarino
Nacque a Siena il 21 sett. 1343 da Viviano di Corsellino, secondo quanto egli stesso dichiara nelle terzine conclusive del suo Papalisto.
In quest'autocitazione [...] , Siena 1913, pp. 327 ss.; E. Levi, I cantari leggendari del popolo italiano nei secc. XIV e XV, in Giorn. st. della lett. it., Suppl. XVI, pp. 133-37; N. Sapegno, Il Trecento, Milano 1973, pp. 576, 587; U. Cagliaritano, Mamma Siena, IV, Siena 1972 ...
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letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...