Si può rispondere a una domanda con un’altra domanda? Non sarebbe buona educazione, ma non si capisce chi siano quei “tutti” che userebbero addotto per significare una persona rapita. Chi scrive codesta [...] nota non ha mai sentito o letto addotto ‘rapito ...
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La struttura metallica tubolare terminante in un braccio di varie fogge, che permette ai malati di sollevarsi da sdraiati, è dotata di una efficiente base di appoggio, costituita di due piedi (o “zampe”) divaricati e paralleli. Proprio la forma del ...
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Per quanto riguarda il riferimento specifico al testo di Charles Baudelaire, che apparve nel marzo 1856 come prefazione alla traduzione fatta dallo stesso Baudelaire delle Histoires extraordinaires di Edgar Allan Poe, non può dirsi altro che l’àmbit ...
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Nel primo caso, l'uso risponde a un tentativo di estendere per analogia la terminazione femminile -a ai nomi di professione che al maschile escono in -o, sfruttando le risorse interne della lingua, al fine anche di evitare obbrobri morfosintattici c ...
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Per quanto riguarda porta allarmata 'dotata di un dispositivo di allarme', si tratta di un'espressione molto comune, frequente in particolare nella cartellonistica. Si capisce il disagio al cospetto di – come vogliamo chiamarla? - questa apparente t ...
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Depennazione è termine di ambito prevalentemente burocratico-amministrativo, attestato nell’italiano scritto dagli anni dell’unificazione dell’Italia (150 anni fa o giù di lì). Depennamento, che ha identico significato ma non è di uso esclusivamente ...
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L’interpretazione è corretta. La parola, che ha corrispettivi in molte parlate dialettali qui e là per l’Italia (si va dal calabrese settentrionale osimare al lombardo usmà), è di diffusione regionale, ma va detto che nella letteratura ha i suoi est ...
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Una precisazione: la cifra citata di 427.000 parole si riferisce a tutta la base dati (enciclopedica e lessicale), non certo all’intero patrimonio lessicale italiano. Ciò detto, studi approfonditi sull’uso effettivo delle parole della nostra lingua ...
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Franco Tolla Il motivo delle differenti grafie sta innanzi tutto nell’ignoranza diffusa del dialetto milanese fuori della Lombardia e, ancor di più, della ignoranza della grafia dialettale milanese, che molto spesso non è ben conosciuta dai milanesi ...
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Nel Dizionario Devoto-Oli 2004-2005 leggiamo la definizione di inesitato: «aggettivo – Di corrispondenza non giunta a destinazione o di merce rimasta invenduta: lettera inesitata; una partita di frutta inesitata». Il termine, di ambito burocratico, ...
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letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
agricoltura L. di semina Strato di terreno destinato a ricevere il seme; per assicurare germinazione e sviluppo uniformi delle piantine, deve essere bene sminuzzato e preparato in modo da mantenere un giusto grado di umidità. Per la semina...
LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso in esame.
Egitto. - Per i l. egiziani...