BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] intagliatore di cristallo, in Atti d. I. R. Accad. di belle arti di Venezia, Venezia, 1864, pp. 5-54; B. Morsolin, Discorso letto nella chiesa di S. Faustino in Vicenza il dì 18 giugno 1865 per l'inaugurazione di una lapide a V. B., Vicenza 1865; Id ...
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DAL POZZO, Girolamo
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Verona nel 1718 da antica e facoltosa famiglia nobiliare veronese. Ricevette un'accurata educazione umanistica ad opera di due insigni pedagoghi dena [...] pp. 424 ss.; A. Memmo, Elementi dell'architettura lodoliana o sia l'arte del fabbricare..., Roma 1786, p. 156; F. Algarotti, Lettere sopra l'architettura, in Opere, VIII, Venezia 1792, pp. 251 ss. (Bologna, 2 dic. 1758), 280-83 (Bologna, 6 ott. 1759 ...
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CARIMINI, Luca
Giorgio Ciucci
Nacque a Roma il 4 maggio 1830 da Pasquale e Lucia Bellucci, in una famiglia di artigiani.
Dopo la morte del padre, il C. nel 1844 entrò nella bottega di un marmista; nel [...] margini di libertà inventiva che il C. sfruttò abilmente nella struttura generale della composizione, Il Quattrocento è così letto, e assunto, in elementi tipizzati, che perdono qualsiasi riferimento reale e vengono composti in maniere diverse e con ...
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POLLASTRINI, Enrico
Alessandra Nannini
POLLASTRINI, Enrico. – Nacque a Livorno il 15 giugno 1817 da Giovanni e da Angiola Fantappiè. Uno dei fratelli, Egisto, fu pittore e restauratore.
Pollastrini [...] alla Galleria degli Uffizi nel 1893. Il pittore ritrasse Palazzi (suo amico e ‘conservatore’ agli Uffizi dal 1847) anche sul letto di morte, nel 1862 (già Arezzo, collezione Barbiera).
Nel 1846 fu nominato professore all’Accademia di Firenze, in una ...
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CARETTI, Giovanni Battista
Luisa Chiumenti
Nacque a Sant'Agata sopra Cannobio (Novara) nel novembre 1803. Mancano completamente notizie biografiche di questo architetto, pittore e decoratore, del quale [...] C. all'interno del palazzo si può avere dalla cosiddetta "Alcova Torlonia", conservata nel Museo di Roma, costituita dalla camera da letto con annessa anticamera.
Ma una possibilità di verifica più diretta e su scala ben più ampia dell'opera del C. è ...
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CELLAI, Raffaello
Sandra Pinto
Figlio di Giuseppe e di Assunta Monticini, nacque a Firenze il 2 ott. 1840. Studiò nella città natale e fu scultore e intagliatore, allievo prima di E. Pazzi (che aiutò [...] Fonti e Bibl.: Pro Circolo degli Artisti, Progetto di riordin. del circolo in ordine ai postulati del nuovo Statuto, letto dal consigliere R. Cellai nella seduta di consiglio del 20 maggio 1903, Firenze [1903]; Necrologi in Il Nuovo Giornale (Firenze ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] percorsi di committenza e percorsi di idee. I documenti sono pochi, ma dicono molto più di quanto finora vi è stato letto. I quadri sono pochi, spesso difficili, talvolta (ancora) indecifrabili, ma mostrano molto più di quanto finora vi è stato visto ...
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ARNOLFO di Cambio
Stefano Bottari
Figlio di Cambio, nacque a Colle di Valdelsa nel 1245 circa. È insieme con Lapo, fra gli allievi di Nicola Pisano che dovevano collaborare col maestro nell'esecuzione [...] superstiti nelle Grotte vaticane emerge però, per impegno e vigoria plastica, la figura del Pontefice distesa sui cortinaggi del letto funebre. La statua bronzea di S. Pietro (nella basilica), esemplata su antichi modelli, ma di una solennità che ...
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PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] Levi-Montalcini); arredamento del negozio Sambuco, Torino (con Gino Levi-Montalcini); studio di arredamento per una camera da letto (con Gino Levi-Montalcini). 1931: progetto per un convitto Don Bosco (con Gino Levi-Montalcini); sistemazione di una ...
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GRADI (Grady), Luigi Napoleone
Sergio Cortesini
Nacque il 26 sett. 1860 a Santa Cristina, presso Pavia, da Giuseppe e da Emilia Bianchi.
Nel 1870 la famiglia viveva già a Milano, in corso Concordia [...] (ripr. in Lucilio, p. 834), uno dei suoi quadri più famosi, in cui una dama è languidamente riversa su un letto cosparso di fiori.
L'immagine del Belgioioso, commissionatagli dalla famiglia, dimostra che a pochi anni dall'uscita dall'Accademia il G ...
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letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...