MARCHESI, Giuseppe, detto il Sansone
Barbara Di Meola
Nacque il 30 luglio 1699 a Bologna. Soprannominato Sansone a causa della massiccia corporatura, fu allievo di A. Milani, dal quale mutuò la grande [...] alla figura opulenta di Giuditta, riccamente abbigliata, alla quale si intona, in primo piano, il particolare vezzoso del letto modellato in figura di sirena. Alla stessa epoca bisogna far risalire altre tre tele a tempera di soggetto prettamente ...
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CARLINI, Alberico Clemente
Silvia Meloni Trkulja
Figlio di Giovanni Domenico e di Maria Caterina Sebastiani, nacque e fu battezzato a Vellano (Pescia) il 28 giugno 1703 col nome di Guido Maria; il 29 [...] quattordici stazioni della Via Crucis lungo il muro esterno del convento e, più tardi, la tela con S.Teofilo al letto di un Panicacci moribondo:ma alla luce delle dichiarazioni del Gaburri quest'attività andrà spostata in avanti di almeno un decennio ...
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COMANEDDI (Comanedi), Rocco
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Nacque poco prima della metà del sec. XVIII a Cima Valsolda (Como) e secondo la tradizione studiò pittura con Carlo Innocenzo Carloni. La prima commissione ufficiale di [...] Amedeo di L. Pécheux.
Nel 1790 affrescò le figure per le quadrature di G. Perego sul soffitto della camera da letto nell'appartamento al piano terreno del palazzo del principe di Carignano e collaborò alle nuove decorazioni delle sale a ponente al ...
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BRENNA (Brenda), Vincenzo
Stanislaw Lorentz
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel 1745 (Thieme-Becker), ma non si sa nulla della sua formazione ed è a Roma che lo troviamo, nel 1767, come autore, [...] imperiale di Gatčina, nei pressi di Pietroburgo, dove eseguì per Paolo I le sale del trono e di parata, la camera da letto, il gabinetto per gli ospiti "color lampone" e la galleria di Česma; nel parco edificò (negli anni 1797-98) la "porta dell ...
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FANTONI, Donato Andrea
Anna Maria Pedrocchi
Nacque a Rovetta (Bergamo) il 28 sett. 1746 dall'intagliatore e scultore Grazioso il Giovane. Nella bottega paterna apprese i primi rudimenti della scultura, [...] Rimini, Ancona, Loreto. La conoscenza della famiglia Gualdo gli procurò un ottimo alloggio: la casa dell'editore del più noto e letto giornale, il Cracas, presso S. Maria della Pace. Per tutto il periodo della sua permanenza a Roma il F. frequentò lo ...
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DANEO, Renato
Maddalena Malni Pascoletti
Figlio di Antonio, artigiano in legno, e di Edvige Koncnik, nacque a Trieste il 27 luglio 1905, fratello minore di Romeo. Alla pittura, "vocazione primitiva [...] evidente retaggio cubista e l'attrazione verso l'espressionismo tedesco (nel dopoguerra soprattutto). Nel 1948, dopo aver letto e studiato Kandiskij, aderì più liberamente a quella tendenza all'astratto che già aveva, e precocemente, dimostrato nei ...
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COSTANZI, Simone
Tommaso Scalesse
Architetto attivo a Roma fra la fine del sec. XVII e l'inizio del XVIII; il rapporto di parentela con gli artisti Costanzi, contemporanei, non risulta da sommarie ricerche [...] emesso un mandato di pagamento nel dicembre 1709 (Montalto, 1955, p. 529).
Infatti il C. fu trovato morto nel suo letto a Roma il 28 ag. 1709, "architetto giovane d'aspettazione essendosi la sera precedente colcato sano doppo essere stato ad udire ...
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BOCCIONI, Umberto
Maurizio Calvesi
Figlio di Raffaele, impiegato di prefettura, e di Cecilia Forlani, romagnoli, nacque a Reggio Calabria il 19 ott. 1882. Seguì la famiglia nei vari spostamenti a Genova, [...] vasta personale (quarantatré opere) a Ca' Pesaro a Venezia (vedi la presentazione al catalogo di Marinetti, in Archivi, I, p. 101, e lettere del B. a Barbantini prima e dopo la mostra, ibid., II, pp. 35-37; la stroncatura di Soffici sulla Voce del 3 ...
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GORO di Gregorio
Gerd Kreytenberg
Nacque a Siena verso il 1275 da Gregorio detto Goro di Guccio Ciuti.
Il padre, originario di Firenze, insieme con Lapo e Donato, fu aiuto di Nicola Pisano per il pulpito [...] forme.
La data di morte di G. si deve collocare intorno agli anni 1330-35.
Fonti e Bibl.: G. Della Valle, Lettere sanesi, II, Roma 1785, pp. 127-131; E. Romagnoli, Biografia cronologica de' bellartisti senesi 1200-1800 (ante1835), I, Firenze 1976, pp ...
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GANO di Fazio (Gano da Siena)
Valerio Ascani
Non si conosce l'anno di nascita di questo scultore senese che, a lungo confuso con tale Galgano di Giovanni, architetto e monaco certosino (Thieme - Becker), [...] inquadra un Redentore benedicente.
Se l'idea di una tomba ornata da un gruppo statuario componente un compianto sul letto funebre rimanda, almeno per quanto riguarda l'Italia, ai prototipi arnolfiani elaborati nell'ultimo quarto del Duecento, appare ...
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letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...