Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] roccia con o senza camera laterale, la deposizione di defunti in posizione contratta, l'uso da un certo momento in poi di letti su cui deporre il corpo sono tutti elementi nella tradizione delle culture nubiane del III-II millennio a.C. e oggi ci ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] poi verso il basso, come nella pittura parietale ad affresco. Le singole 'giornate' di lavoro - vale a dire quella parte del letto di posa stesa, all'incirca, durante una giornata di lavoro - sono raramente riconoscibili, a causa della cura posta nel ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Belgica: Treviri
Maria Frisina
Heinz Cüppers
Treviri
di Maria Frisina
Città della Belgica (Augusta Treverorum) nella valle della Mosella, sede [...] ponte sulla Mosella: gli 11 pilastri, di blocchi di pietra calcarea, poggiavano su una intelaiatura di pali conficcati nel letto del fiume e fortificati con rivestimenti di ferro che all’altezza dell’acqua erano ricoperti da una travatura orizzontale ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Subcontinente indiano
Anna Filigenzi
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
Le aree e le tipologie sepolcrali
La vasta distesa del Subcontinente indiano, [...] a Harappa il caso isolato di una bara lignea e a Rupar quello di un defunto deposto su un letto di vasellame ceramico. Un'importante quanto enigmatica testimonianza storica è costituita dal Cimitero H di Harappa, attribuito alla cosiddetta ...
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ZEUSI (Ζεῦξις, Ζεύξιππος, Zeuxis)
P. Moreno
Pittore vissuto nella seconda metà del V sec. a. C. Fu, secondo il giudizio degli antichi, uno dei più grandi pittori greci. La fama delle sue opere ispirò [...] un'eco già negli Eroti di Meidias (v. eros) e che si è voluto anche identificare con la figura sorridente distesa su di un letto di rose, di un epigramma (Anth. Gr., xvi, 210); troppo vago è invece il riferimento all'Eros con l'arco dell'elegia di ...
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ORESTE (῾Ορέστης, Orestes)
L. Guerrini
La figura di O., già nota in Omero come l'eroico vendicatore della morte del padre, assume una grandissima importanza con i grandi tragici, specialmente con Eschilo, [...] Euripide o di Sofocle e che descrive piuttosto particolareggiatamente: l'uccisione di Egisto avviene mentre Clitennestra giace seminuda sul letto e la servitù grida e fugge atterrita (ἀνῃρηται καὶ ἐπ᾿εὐνῆς τινος ἡμίγυμνος πρόκειται καὶ ϑεραπεία πᾶσα ...
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PROCOPIO di Gaza (Προκόπιος, Procopius)
G. Manganaro
Letterato che resse la pubblica scuola di Sofistica della città di Gaza tra la fine del V sec. e il primo trentennio del VI d. C. Nella abbondante [...] di Eros, con un accenno a Fedra. La grande pittura mostrava il palazzo di Teseo in Atene, mentre l'eroe dorme sul suo letto. L'autore descrive anche la pittura di un registro murale del palazzo: la scena della caccia al leone di Ippolito, tra i suoi ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] appartiene per un tratto della media valle e per tutta la bassa valle; in questa esso scorre quasi per intero in un letto sopralluvionato (presso Albaredo d'Adige il fiume è già pensile) e quindi è accompagnato da potenti argini e le sue piene sono ...
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Parte introduttiva di Giorgio Tartaro
Capitale della Grecia (al censimento 2001, 745.500 ab., e 3.761.800 l'agglomerazione urbana). Le Olimpiadi del 2004 hanno rappresentato per A. un importante momento [...] e monumentale. Tra i rinvenimenti di maggior interesse si ricordano, nella zona della piazza Syntagma, quelli di una parte del letto del fiume Eridano e del percorso viario antico che giungeva fino alla pianura della Mesogaia; è stata rinvenuta parte ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Ingegneria
Ahmad Y. al-Hassan
Donald R. Hill
Ingegneria
Nel mondo islamico la storia dell'ingegneria civile e meccanica [...] Gli azud sono dotati di fondazioni particolarmente solide, in quanto la struttura di muratura prosegue per 5 m circa nel letto del fiume ed è poggiata su diverse file di pali conficcati nel terreno. La presenza di fondazioni tanto massicce per questi ...
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letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...