GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] la fine del Granducato e la reggenza: Filippo Stosch a Firenze, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa, classe di lettere e filosofia, s. 3, VIII (1978), pp. 565-614; A. Caracciolo, Clemente XII, in Diz. biogr. degli Italiani, XXVI, Roma ...
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GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] recò mai.
Nel giugno del 1527, dopo il sacco di Roma - del quale circolarono sue narrazioni come la Particola di lettere del reverendo arcivescovo Sypontino (M. Sanuto, Diarii, XLVI, coll. 209 s.) -, il Del Monte fu consegnato in ostaggio a garanzia ...
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CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] 1991 al voto si recarono il 62,5% degli aventi diritto con una percentuale di favorevoli del 95,6%. Il risultato fu letto dai commentatori come una vera e propria sconfitta di Craxi, costretto ad ammettere che in democrazia valeva la regola della ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] , come lo aveva già assolto il 5 dic. 1511 dall'omicidio del legato apostolico di Bologna, il cardinale Francesco Alidosi. Sul letto di morte investì il nipote della signoria di Pesaro e nella notte tra il 20 e il 21 febbr. 1513, presumibilmente "la ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] che fu di lunga pace per l'Italia. Non era però privo di spirito di osservazione e amava ragionare, soprattutto nelle lettere al Tanucci, sulle situazioni in cui si trovava a svolgere la sua attività. Il suo soggiorno torinese venne a coincidere con ...
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FALCO, Giorgio
Girolamo Arnaldi
Nato a Torino il 6 febbr. 1888 da Achille e Annetta Pavia, si laureò nel 1911 a Torino con una tesi in storia medievale su Alfano di Salerno. All'università aveva incontrato [...] fermo restando che la sua Santa Romana Repubblica è, e voleva essere, un libro concettosissimo. E come tale è stato letto, amato, discusso (anche se poco recensito) in particolare dalla generazione che si è affacciata agli studi di storia medievale ...
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DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] Da qui ebbe origine un contrasto con Mussolini (scambio di lettere del 18 e 19 dicembre), che rimase nel sottofondo dei il 31 dicembre fu colpito da un secondo attacco. Rimase inchiodato al letto, privo di parola, fino alla morte che lo colse a Roma ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] sec. XVI, e Il distretto aquileiese dalla metàdel sec. XVI alla metà del sec. XVII, in Atti delR. Ist. ven. di scienze lettere arti, rispettivamente LXXXIX (1929-30), 2, pp. 431-47 passim; XCI (1931-32), 2, pp. 602-07 passim; A. Tamaro, Doc. ... di ...
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COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] e scritti inediti di P. C., Napoli 1927.
Fonti e Bibl.: Sulle carte del C. si veda di N. Cortese, oltre a Lettere e scritti inediti, citate nel corso della voce, Nuovi docum. sulla vita e sulle opere di P. C., in Studi in onore di R. Filangieri ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...]
Ad accentuare lo scontro politico arrivò nel giugno la promozione di Calabresi a commissario capo, di nuovo un evento letto quale prova dell’impunità delle istituzioni; il 5 luglio 1971 in un’interrogazione parlamentare al ministro dell’Interno ...
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letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...