GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] rec. di B. Croce, Intorno a P. G., in La Critica, XXVII [1929], pp. 177-185); G.G. Ferrero, Politica e vita morale del '500 nelle lettere di P. G., in Memorie della R. Accademia delle scienze di Torino, s. 2, LXX (1942), pt. II, pp. 57-102 (rec. di C ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] ha citato in HL IV 29, con differenze minime. Lo stesso deve aver fatto, evidentemente già pensando di scrivere l’HL, con tre lettere a tema longobardo (al re Agilulfo, alla regina Teodolinda, ad Arechi I di Benevento: HL IV 9 e 19), che prende da un ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] , alla visita di leva risultò "1,73 e mezzo di altezza e 77 di torace" (P. e Ada Gobetti, Nella tua breve esistenza. Lettere 1918-1926, a cura di E. Alessandrone Perona, Torino 1991, p. 366). Studente al ginnasio Balbo e al liceo Gioberti, fu allievo ...
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CATERINA de' Medici, regina di Francia
Stephan Skalweit
Nacque il 13 apr. 1519 a Firenze, nel palazzo della via Larga, da Lorenzo II de' Medici, duca di Urbino e da Madeleine de la Tour d'Auvergne, [...] il suo. Per tutta la vita non era stato altro che il "serviteur" della madre, l'epiteto con cui aveva firmato le lettere indirizzate a lei ancora all'età di diciannove anni. I deboli tentativi con i quali cercò di sottrarsi al suo dominio si erano ...
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BEATRICE di Lorena, marchesa e duchessa di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlia di Federico, duca dell'Alta Lotaringia, e di Matilde, figlia di Ermanno II duca di Svevia e di Gerberga figlia [...] le "murmurationes" che B. e Matilde andavano facendo nei confronti del papa per le decisioni prese nel sinodo romano del marzo 1074 (lettere di Gregorio VII a B. e a Matilde del 15 aprile e del 16 ott. 1074). E così furono certo le preoccupazioni di ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] sulla formazione della biblioteca attraverso gli interessi di A., le note di sua mano apposte a numerosi manoscritti, appunti, lettere, ecc. Soltanto un timido avvio fu dato quando la Chigiana venne acquistata dallo stato italiano nel 1918 e donata ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] il cardinale Jacques Fournier. Egli ottenne dal papa, sul letto di morte, una ritrattazione: in presenza di due Glaser, München-Zürich 1980, pp. 388-397; Angelo Clareno Opere, I, Le lettere, a cura di L. von Auw, in Fonti per la storia d'Italia ...
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CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] il C. ebbe la condotta da Genova nel 1395 e quando ricevette in feudo Valenza nel 1403, fu infine accanto al suo letto di morte. Un giurista, Gianfrancesco da Sartirana, suo procuratore nel 1405 e uno dei suoi vicari nel 1407, restò al servizio della ...
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Nacque a Grazzano Monferrato (prov. di Asti; oggi Grazzano Badoglio) il 28 sett. 1871 da Mario e Antonietta Pittarelli, modesti proprietari di campagna. Entrato all'Accademia di artiglieria e genio di [...] clausole del "corto armistizio" si sarebbero aggiunte così quelle del "lungo armistizio". Al Castellano era però stato letto un "promemoria aggiuntivo", concordato fra Churchill e Roosevelt, in cui era detto: "La misura nella quale le condizioni ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] romano, splendor d'Italia". Nello stesso momento a Bruxelles, nella cappella del palazzo dei duchi del Brabante, innanzi al letto di morte ove riposava il corpo del defunto governatore generale, una folla anonima e silenziosa non cessava di sfilare ...
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letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...