BUCCIARDO (Bocciardo, Bucciardi), Ambrogio
Roberto Zapperi
Di origine genovese, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XV. Dovette trascorrere la maggior parte della vita in Levante, dove [...] di Luigi XII. Nel giugno il B. era già di ritorno e da Scutari, dove si fermò, indirizzò in data del 30 lettere al fratello Tommaso e al signore di Pesaro, che furono intercettate dai Veneziani. In esse annunciava l'inizio della campagna turca contro ...
Leggi Tutto
DA PONTE, Antonio
Giuseppe Gullino
Primo dei figli maschi di Pietro di Alvise - fratello, quest'ultimo, del doge Nicolò - e di Soretta, o Fiordamor, Da Mosto di Gian Alvise di Domenico, nacque a Venezia [...] allora era venuto a trovarsi suo fratello Nicolò, duca a Candia, posto sotto accusa dal provveditore Girolamo Trevisan.
Va letto dunque alla luce di questa realtà il dispaccio inviato al Senato il 30 giugno, ad un tempo ostentata autocelebrazione e ...
Leggi Tutto
CORNER, Francesco
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 febbr. 1670 da Giovanni di Federico, del ramo di S. Polo, e Laura di Nicolò Corner del ramo di S. Maurizio percorse la consueta rapida carriera dei [...] regina Anna interruppe i rapporti ufficiali col C., che tra l'altro in questo periodo si trovava quasi immobilizzato a letto, e minacciò la rottura delle relazioni diplomatiche. In un primo momento il C. disperava di poter risolvere amichevolmente la ...
Leggi Tutto
CERMISONE, Bartolomeo (Cermisone da Parma)
Michel Mallett
Nacque a Parma, intorno al 1340, da Antonio.
Non ci resta alcuna notizia sui suoi genitori, né sulla sua prima giovinezza. Il C. fu tra i primi [...] a Padova, dove suo figlio Antonio si stava già facendo una solida reputazione di medico.
Il suo elogio funebre sarebbe stato letto nello Studio da Ludovico da Pirano; inoltre, secondo M. Savonarola, il C. sarebbe stato sepolto nella basilica di S ...
Leggi Tutto
ARESE LUCINI, Francesco Teodoro
Ernesto Pellegrini
Nato a Milano il 30 genn. 1778 dal conte Benedetto e dallaa marchesa Margherita Lucini, compì gli studi, dal 1788 al 1795, in un collegio di Parma, [...] a incoraggiare le arti e i giovani artisti, cercando in quest'attività un conforto alle sofferenze fisiche che spesso l'inchiodavano a letto per lunghi periodi. Di lui si conserva un ritratto dipinto da F. Hayez.
L'A. morì a Milano il 3 apr. 1835 ...
Leggi Tutto
BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] ; C. G. Mor, Note per la storia d'Italia nell'età feudale, I. Arnulfus Pius Rex,in Rendic. dell'Ist. lombardo, classe di lett., sc. morali e storia, LXXV (1941-1942). pp. 238-246; G. Fasoli, Le incursioni ungare in Europa nel sec. X, Firenze 1945, pp ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] al potere la famiglia con le armi. Della sua vita a Roma, all'ombra del cugino cardinale, si sa poco; risulta dalle lettere del Bibbiena che ebbe una relazione con una cortigiana e si è anche parlato di un suo figlio naturale, identificato da taluni ...
Leggi Tutto
ERCOLE II d'Este
Gino Benzoni
Primogenito del duca Alfonso I e della sua seconda moglie Lucrezia Borgia, nacque a Ferrara il 4 apr. 1508, riempiendo di gioia il padre con la sicurezza dell'erede maschio [...] cura di J. Lestocquoy, ad Indicem; La nunziatura in Francia di Rodolfo Pio, a cura di P. G. Baroni, Bologna 1962, ad vocem; Lett. di negozi, a cura di B. Nicolini, Bologna 1965, ad vocem; Relazioni di amb. veneti, a cura di L. Firpo, II, Torino 1970 ...
Leggi Tutto
BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] . Marino, pubblicato postumo da O. Fattori in Libertas perpetua, I[1933], pp. 20-32); G. Rocchi, Elogio di Pietro e di B. B. letto in Savignano..., Bologna 1874 (ora in Scritti vari, Bologna 1928, pp. 18-35; qui vedi anche pp. 36-40, 42-45, 66, 71-77 ...
Leggi Tutto
FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] anche il ramo senatorio di S. Vitale si estingueva definitivamente.
Nel 1749, per breve di Benedetto XIV del 5 dicembre, letto in Senato il 17, il F. conseguiva dunque, trentunenne, col senatorato anche il titolo comitale e il prestigioso palazzo di ...
Leggi Tutto
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...