SABA MALASPINA
MMassimo Oldoni
Originario della Calabria, canonico e decano della chiesa di Mileto intorno al 1274, S., scriptor presso la Curia pontificia di Martino IV (1281-1285), è autore fra il [...] che si rende disponibile ad avvelenare Corrado, figlio di Federico II, su probabile suggerimento del fratellastro Manfredi. Costretto a letto dalla malaria, Corrado viene ucciso con un clistere a base di acqua, polvere di diagridio e diamante tritato ...
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UNIO REGNI AD IMPERIUM
TTheo Kölzer
Nel maggio del 1191 Enrico VI, da poco incoronato imperatore, rivendicò per la prima volta un antiquum ius imperii come fondamento giuridico della sua spedizione [...] in feudo dal papa la Sicilia, come in precedenza avevano fatto tutti i re di Sicilia; ma proprio questo raccomandò sul letto di morte alla moglie e al figlio.
Costanza si comportò di conseguenza: scacciò tutti i tedeschi senza indugio, fece portare ...
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BERNARDI, Francesco
Francesco Sirugo
Nacque da Filippo, facoltoso banchiere genovese, che dal 13 nov. 1635 fino alla morte, avvenuta nel 1657, fu console degli Inglesi a Genova.
Una sorella del B. aveva [...] 'agente genovese a Londra F. Bernardi, a cura di C. Prayer, in Atti della Soc. ligure di storia Patria, XVI(1882): comprende lettere dall'8 sett. 1651 al 10 ott. 1658 ed il carteggio Fieschi durante la missione a Londra; L. T. Belgrano, La Compagnia ...
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LANGOSCO, Giovanni Tommaso
Alice Raviola
Nacque probabilmente a Stroppiana, presso Vercelli, all'inizio del XVI secolo; non è noto il nome della madre. Esponente di uno dei rami della famiglia, del [...] il 1° apr. 1552 il L. scriveva al duca: "siamo in un grandissimo laberinto et pagura" (Arch. di Stato di Torino, Lettere di particolari, S, m. 88); le violenze erano all'ordine del giorno e onerose si facevano le condizioni di vita dell'ambasciatore ...
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BOCCACCIO (Boccaccino) di Chellino
Zelina Zafarana
Figlio di Chellino (o Golino, o Ghelino: forme varie per Michele) Bonaiuti, di Certaldo, non se ne conosce l'anno della nascita. Sappiamo che svolse [...] Lombards en France et à Paris, Paris 1892, pp. 64 s., 154; V. Crescini, Di un nuovo documento su G. B., in Rass. bibliogr. della lett. it., I (1893), pp. 243 ss.; I. Sanesi, Un doc. ined. su G. B., ibid., pp. 120 ss.; R. Davidsohn, Il padre di G. B ...
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BRAYDA, Pietro de
WWalter
Nobile piemontese cittadino di Alba, nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XIII da Oberto soprannominato Battaglia.
La sua famiglia, di origine feudale, discendeva [...] restituito al B. i castelli di Cornegliano e di Ungiolo. Ma solo nel 1305, quando il siniscalco angioino Rinaldo de Letto riuscì a sottomettere al re buona parte del Piemonte con una fortunata campagna, Ungiolo tornò in possesso del Brayda. Questi ...
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FATINELLI, Pietro
Cecilia Asso
Nacque a Lucca il 6 genn. 1512 da Nicolò e Caterina Guidiccioni. La famiglia patema aveva, allora, già perduto la preminenza nella vita politica cittadina che l'aveva [...] in Riv. stor. ital., XLIX 0932), p. 154; M. Montinari, La questione della Riforma protestante in Lucca, tesi di laurea, facoltà di lettere, Università di Pisa, a. a. 1948-1949, pp. 24-32; A. Mancini, Storia di Lucca, Firenze 1950, p. 218; M. Berengo ...
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DI CAPUA, Matteo
Felicita De Negri
Figlio cadetto di Fabrizio della famiglia dei conti di Altavilla e di Covella Gesualdo, nacque nella prima metà del sec. XV - comunque prima del 1427, quando è menzionato [...] una volta, l'Aragonese non venne meno agli impegni assunti. Il 17 maggio 1467 concesse al D. le terre di Palena, Lama, Letto, Montenegro, Pizzo e Forca di Palena, già appartenenti ad Antonio Caldora, con il titolo di conte e quella di Conca in Terra ...
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CITTADELLA VIGODARZERE, Andrea
Paolo Preto
Nacque a Treviso il 15 luglio 1804 da Giorgio, allora governatore della provincia, e Margherita Zacco, e ricevette un'ottima educazione classica permeata di [...] della morte di A. C. V, in Padova e la sua provincia, XVI (1970), 5, pp. 10-16 (è il testo della commemorazione letta alla R. Accademia di Padova il 10 dic. 1876;) G. C. Marino, La formaz. dello spirito borghese in Italia, Firenze 1974, pp. 107 ...
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GENTILE, Panfilo
Maurizio Griffo
Nacque a L'Aquila il 28 maggio 1889, primogenito di Vincenzo, avvocato e uomo politico (fu anche presidente della Provincia), e di Giuseppina Giorgi. Dopo la laurea [...] ; nei primi anni Sessanta, dopo un lieve attacco cardiaco, per quanto pienamente rimesso, prese a trascorrere intere giornate a letto o in poltrona senza più uscire di casa, dove riceveva le visite di amici e colleghi, come Missiroli, I. Montanelli ...
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letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...