GUGLIELMO d'Altavilla, duca di Puglia
Hubert Houben
Nato intorno al 1096, era figlio di Ruggero Borsa, duca di Puglia dal 1085 al 1111, succeduto al padre Roberto il Guiscardo della famiglia normanna [...] dolore avrebbe manifestato la popolazione di Salerno che si recò nel palazzo ducale per piangere il duca sul letto di morte, mentre l'arcivescovo salernitano avrebbe organizzato un funerale particolarmente solenne. Dopo le esequie celebrate nella ...
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CHIGI ALBANI, Agostino
Andrea Camilletti
Nacque a Roma, da Sigismondo Chigi principe di Farnese e da Flaminia Odescalchi, il 16 maggio 1771, terzogenito dopo due femmine: Eleonora e Virginia.
La madre [...] La proprietà mobiliare era costituita in gran parte da luoghi di Monte (scudi 179.716,75 impiegati al 2,95%) e da lettere di cambio (252.941,57scudi impiegati al tasso medio del 3,8%), che complessivamente fornivano il 23,72% del reddito globale, che ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] Reina Madre et del Re" (Intra, p. 710), e ciò malgrado le assicurazioni del C. che lo scritto era stato letto ed approvato sia dai sovrani, sia da vari altri influenti personaggi della corte francese. Il libro ottenne finalmente di essere pubblicato ...
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Il mondo classico nella odierna cultura di massa: oblio e riusi
Gianfranco Mosconi
Qual è il ruolo del mondo classico nella sensibilità e nell’immaginario comune dei contemporanei («contemporanei» in [...] i campi concettuali «amore», «bellezza», «piacere», e, a seconda di quale concetto sia prevalente, darà dunque il nome a un letto matrimoniale (ma anche a una poltrona o a un divano) o a un’agenzia per fotomodelle o a un ristorante specializzato ne ...
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FERRO, Girolamo
Gino Benzoni
Nacque il 18 giugno 1509 a Venezia da Nicolò (provveditore a Peschiera, nel 1489-90 e, nel 1496-98, ad Asola nonché membro del Senato, morto, all'incirca, nel 1512) di Girolamo [...] . 137, 149, 209v; Decifrari dispacci Costantinopoli, I, da p. 294 e II, sino a p. 120; Capi del Consiglio dei dieci. Lettere di ambasciatori, b. 2, nn. 151-162, 165-180; Segretario alle Voci. Pregadi, reg. 2, cc. 14r, 66v, 81r; Senato. Deliberazioni ...
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BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] Germania sul campo avrebbe aperto in vista di vantaggi politici e territoriali all'Italia. Il 3 agosto, costretto a letto da malessere, fece consegnare la dichiarazione di neutralità dal consigliere d'ambasciata Bordonaro; ma verso la fine del mese ...
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PAOLO di Lello Petrone
Anna Modigliani
PAOLO di Lello Petrone. – Le notizie sulla famiglia di Paolo di Lello Petrone sono alquanto scarse. Il tentativo di ricostruire un albero genealogico dagli inizi [...] e soltanto alcuni erano in grado di leggere. Nella Mesticanza Paolo si rivolge ai destinatari della sua opera non soltanto con un: «havete letto» (p. 12), ma anche con un «Como de sopra avete odito...» (p. 19), o «Avete odito de nanzi come a dì 29 de ...
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BONIFACIO III, marchese di Monferrato
Axel Goria
Terzogenito tra i figli maschi del marchese Gian Giacomo Paleologo e di Giovanna di Savoia, nacque, pare, nel giugno del 1424. Fu per qualche tempo, [...] del marchesato da tempo (non conosciamo la data precisa) egli, vecchio e malandato di salute, costretto spesso a letto dalla podagra, aveva ceduto l'effettivo governo alla giovane ed energica consorte, assistita dallo zio Costantino Arianiti Cominato ...
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CECCONE di ser Barone (Francesco Baroni, ser Francesco di ser Barone del Cerna, Franciscus Baronius o de Baronibus)
Renzo Ristori
Nacque a Firenze il 16 febbr. 1451, primo dei sei figli di ser Barone [...] c. 5v; Ibid., Magliabech. VIII. 906, cc. 1-16; Ibid., Carte Ginori-Conti, 29, ins. 101, cc. 1-46. Annotazioni relative a lettere di Lorenzo de' Medici a C. sono in Protocolli del carteggio di Lorenzo il Magnifico per gli anni 1473-74, 1477-92, a cura ...
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PASSANNANTE, Giovanni
Piero Brunello
PASSANNANTE, Giovanni. – Nacque a Salvia di Lucania (Potenza) il 19 febbraio 1849 da Pasquale e Maria Fiore.
La famiglia era molto povera e viveva in un tugurio. [...] di Montelupo Fiorentino, dove gli fu permesso di leggere e scrivere. Chi lo poté visitare pochi anni dopo, lo trovò a letto e con gli occhi chiusi. Fra questi l’avvocato e deputato toscano Giovanni Rosadi che gli chiese se lo riconoscesse. Senza ...
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letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...