CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] , Correspondance de Benoît XIV, Paris 1912, II, ad Indicem; E. Codignola, Carteggi di giansenisti liguri, I,Firenze 1941, pp. XV, XVII; Le lettere di Benedetto XIV al card. de Tenein, a cura di E. Morelli, I, Roma 1955, pp. 55 s., 131, 153, 267, 293 ...
Leggi Tutto
CALIGARI, Giovanni Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Brisighella il 14 ott. 1527 da Giuliano e da Comelia Gualamini. Nel 1547 si trasferì a Bologna, dove si addottorò in diritto nel 1554. In questo stesso [...] christiana, che li libri di Niccolò Macchiavelli Fiorentino, et per nostra mala ventura hoggidì non è libro niuno più letto" (A. Caligari nuntii apost. in Polonia, p. XXXIX).
Ancora una volta, come già in Polonia, l'intransigenza fanatica del ...
Leggi Tutto
Tabù
Francesco Spagna
Piera Fele
Il termine tabu (dall'inglese taboo, adattamento del termine polinesiano tapu, che significa "sottoposto a restrizioni" e, in senso più ampio e in relazione alle concezioni [...] vestiti o sfiorare il loro corpo con il lembo della gonna. Durante il ciclo mestruale, le ragazze devono dormire in un letto separato da quello delle più giovani, per evitare di entrare in contatto fisico, tenere il viso verso la parete e le gambe ...
Leggi Tutto
ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] . con Pio V non furono molto buoni; sembra che il papa più volte avesse detto che si sarebbe sentito ben ricco se sul letto di morte avesse potuto concepire tanto dolore per i suoi peccati per quanto denaro l'A. aveva dissipato. Il 6 marzo l'A. partì ...
Leggi Tutto
Martino I, santo
Georg Jenal
Nacque a Todi in data imprecisata.
La sua vicenda si configura come un capitolo dei complessi e travagliati rapporti teologico-politico-ecclesiastici tra Costantinopoli [...] Martino I, ibid., pp. 187-210.
P. Chiesa, Le biografie greche e latine di papa Martino I, ibid., pp. 211-41.
G. Cremascoli, Le lettere di Martino I, ibid., pp. 243-58.
E. Paoli, San Martino I: le ragioni di un "culto", ibid., pp. 259-96.
V. inoltre ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] suoi studi al liceo di Perugia, poi all’Università di Roma, tra il 1903 e il 1907, dove si laurea in lettere, con Ernesto Monaci, con una dissertazione a carattere storico-filologico su La politica interna di Perugia in un poemetto volgare della metà ...
Leggi Tutto
CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] libri stampati in difesa e del probabilismo e di altri punti morali (Lucca 1746, 2 ed. Venezia 1750) e con quattro lettere rimaste inedite ma conservate in copia in numerose biblioteche, e poi l'allievo-amico Gian Vincenzo Patuzzi con vari scritti d ...
Leggi Tutto
FROMOND, Giovanni Claudio (al secolo Guglielmo Giuseppe)
Renato Pasta
Di famiglia originaria di Dôle, nella Franca Contea, nacque a Cremona il 4 febbr. 1703, terzogenito di Gian Simone e di Lucia Binda.
La [...] Rutherfurd, molto amico del residente inglese a Firenze, Horace Mann, e probabilmente massone: lo stesso che gli fu accanto sul letto di morte (lettere al Federighi, 8 e 25 ott. 1764; e Pelli Bencivenni, Efemeridi, p. 69).
Il F. morì a Pisa il 29 ...
Leggi Tutto
BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] il papa confermava la sentenza (Kehr, V, p. 456, n. 68).
A B. furono indirizzate da Alessandro III in questo periodo altre tre lettere, di cui non si è in grado di precisare l'anno, mancandone l'indicazione in due di esse e l'intera data nell'ultima ...
Leggi Tutto
COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] , dopo il Baronio, l'Allazio e i due Assemanni, il Mai e l'Holstein, non vide uomo più di lui versato nelle lettere... Era il più dotto uomo che in Roma si conoscesse; e dovette tenersene lontano negli ultimi anni di sua vita, ritiratosi nel suo ...
Leggi Tutto
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...