CORVINO BRUNI, Massimo
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli in data imprecisata nella seconda metà del sec. XV. Studiò legge, ma ebbe anche una buona cultura letteraria perfezionata nella consuetudine con [...] a Venezia alla fine di giugno. Successivamente la sua attività diplomatica fu disturbata seriamente da una malattia che lo tenne a letto con qualche interruzione dal luglio del 1512 al marzo del 1513. Anzi nel corso di quest'ultimo mese a Roma corse ...
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CALAGRANO, Girolamo
Roberto Zapperi
Nacque a Ceva in data imprecisata verso la metà del sec. XV. Abbracciò lo stato ecclesiastico e riuscì a entrare al servizio del cardinale genovese Giovanni Battista [...] di Innocenzo VIII, preannunciata dalla grave malattia contratta nell'estate del 1492, egli, che insieme con il nipote lo assistette sul letto di morte, pensò bene di mettere le mani sui denari e i preziosi, celando anche, a quel che pare, per qualche ...
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BOZZANO, Ernesto
Bruno Di Porto
Nato a Genova il 9 genn. 1862, si formò da autodidatta un'eclettica cultura, al cui centro era la convinzione filosofica positivistica. Dopo aver pubblicato, con lo pseudonimo [...] .
Pubblicò ancora La crisi della morte nelle descrizioni di defunti comunicanti (Napoli 1930), Delle apparizioni di defunti al letto di morte (Città della Pieve 1930)e Letteratura d'oltretomba (ibid. 1930), cui seguirono, frutto di un'entusiastica ...
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LOSI, Giovanni
Lucia Ceci
Nacque il 29 nov. 1838 a Caselle Landi, nel Lodigiano, da Luigi e da Luigia Bignani. In seguito al trasferimento della famiglia a Roncaglia, presso Piacenza, compì gli studi [...] spiritualità: "D. Losi - scriveva nel maggio del 1881 Comboni - quanto ad abnegazione è cosa rara. Egli non ha bisogno di nulla, non di letto, non di vestito, non di cibo; [(] per un'anima egli si priva di tutto e dice di voler morire in Africa" (a p ...
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GIACCARI (Giaccaro, Zaccari), Vincenzo (Vincenzo da Lugo)
Dagmar Von Wille
Nacque a Lugo, nella Romagna estense; entrò poi nel convento dell'Ordine dei predicatori di regolare osservanza della città [...] evangelico (cap. XIII, pp. 140 s.).
Malgrado l'evidente obiettivo apologetico del G., lo Specchio poteva essere letto come un vademecum delle dottrine ereticali - quantunque nel contesto di un'illustrazione dei canoni cattolici -, la cui divulgazione ...
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GONZAGA, Alberto
Isabella Lazzarini
Nacque a Mantova da Antonio di Guido e da Richelda Petroni presumibilmente intorno alla metà del XIII secolo; appartenne cioè al ramo principale del consorzio familiare [...] p. 186, che però confonde Corrado con Guido di Luigi [I] Gonzaga) da cui sarebbe nato proprio Luigi (I), è stato letto come conseguenza dell'influenza del G. nel Canavese, anche se avvenne con ogni probabilità prima dell'intervento di quest'ultimo in ...
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CASATI, Paolo
Augusto De Ferrari
Primogenito del marchese Lodovico e di Vittoria de' Punginibbi, nacque a Piacenza il 23 nov. 1617. La famiglia era originaria di Milano, anche se risiedeva a Piacenza [...] de Suède, I, Amsterdam 1751, pp. 471473, 512; L. Morèri, Dict. hist., III, Paris 1759, p. 284; G. Tiraboschi, Storia d. lett. ital., VIII, Modena 1780, p. 194; C. Poggiali, Memorie per la storia letteraria di Piacenza, II, Piacenza 1789, pp. 232 s ...
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PAMPHILI, Girolamo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Girolamo. – Nacque a Roma il 21 maggio 1545, secondo figlio maschio di Pamphilio e di Orazia Mattei.
Il nome di battesimo lasciava intravedere un destino [...] il concistoro del 1599 e quello del 1603. Nel frattempo i suoi interessi sembravano molto più catturati dagli oratoriani – fu sul letto di morte di Filippo Neri nel 1596 e si recò a visitare nel 1598 il nuovo oratorio filippino di Ferrara; depose ...
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GERARDO Maiella, santo
Silvano Giordano
Nacque a Muro Lucano il 6 (secondo alcune fonti il 23) apr. 1726 da Domenico, che esercitava la professione di sarto, e da Benedetta Galella, contadina. Fu battezzato [...] lasciò Oliveto diretto a Caposele e da qui salì al santuario di Materdomini, dove giunse febbricitante e dovette mettersi a letto.
Il suo stato di salute andò aggravandosi, fino a quando, consumato dalle privazioni e dalla tubercolosi, morì il 16 ott ...
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PAGLIA, Enrico
Debora Trevisan
– Nacque a Mantova il 13 giugno 1834, primogenito di Luigi, sarto, e di Barbara Goffredi, casalinga. Dopo aver frequentato le scuole elementari fu avviato alla carriera [...] a Mantova, celibe, il 6 gennaio 1889.
Opere: Tra le opere principali di Paglia si segnalano: Degli strati del terreno sottoposto al letto attuale del Po, in Atti dei geologi residenti in Milano, I (1855-59), Milano 1859, pp. 109-113; Sulle colline di ...
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letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...