DORATI, Evangelista
Sonia Pellizzer
Nacque a Piadena (Cremona) nel 1539. Nel 1565 fu chiamato dal vescovo di Cremona, Nicolò Sfondrati, il futuro papa Gregorio XIV, a dirigere il seminario della diocesi [...] deputazioni appunto e le obbedienze dei religiosi, padri, chierici, laici e novizi di tutte le case.
Il "libretto" veniva letto alla fine delle sedute capitolari. Cominciò anche l'uso di mandare una copia trascritta degli atti del capitolo generale ...
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AMBROGIO da Aquila (detto anche Ambrogio da Pizzoli e, latinamente, Ambrosius Aquilanus)
Ada Alessandrini
Nato con ogni probabilità a Pizzoli ai primi del XV secolo, divenne frate laico dei minori osservanti [...] per le preghiere - si disse - del Capestrano, distante da lui molte miglia; cosicché al Tagliacozzo, accorso al letto del suo amico, questi apparve miracolosamente risanato ("quem mortuum iacentem in feretro invenire credidi, manducantem et incolumen ...
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FLORIDO (Flores, Floridus), Bartolomeo
Silvano Giordano
Nato probabilmente verso la metà del XV secolo, il F. apparteneva, secondo una tradizione storiografica non verificabile, ad una famiglia romana [...] per ottenere uffici incompatibili, come anche esenzioni dalla giurisdizione dell'ordinario.
Nel concistoro riunito lunedì 9 ott. 1497 fu letto il Processo contro il F., con la sua confessione. Due giorni dopo, in un secondo concistoro, Alessandro VI ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] Alexander VI, Bruges 1924, 5 voll., opera diligente, ma del tutto sprovvista di critica; A. VI e il Savonarola (brevi e lettere), ed. dell'Accad. di Oropa, Torino 1950.
La maggior parte delle opere più significative, edite fino al 1924, è registrata ...
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Tradizioni ecclesiastiche e letterarie copte ed etiopiche
Paola Buz
Alessandro Bausi
La tradizione copta e quella etiopica rappresentano due momenti della cristianità alessandrina: la prima quello [...] eunuco di nome Eugenio, e il Signore li vinse con la potenza della fede di quell’eunuco. Poi Costantino, mentre stava sdraiato sul letto nei pressi del fiume Bādos, vide sulla volta del cielo un segno di quattro stelle e in mezzo a esse c’era scritto ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] perché incessante e inesorabile è l'azione divoratrice del fuoco. (ibidem, III, 5, 6-7)
Il passo biblico è dunque letto in riferimento alla teoria naturalistica dei quattro elementi; il calore in tutto ciò che nasce e perisce diventa per Basilio ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] riversarsi dei significati da una sfera all'altra. In tal modo un 'segno' divino espresso all'interno di un sistema può essere letto in funzione di un altro sistema ed espiato agendo su di un terzo sistema. Per esempio, un fulmine (segno ‒ in linea ...
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Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] pp. 81-137.
47 A. Rosmini, Delle cinque piaghe della Santa Chiesa. Trattato dedicato al Clero cattolico con Appendice di due lettere sulla elezione de’ Vescovi a Clero e Popolo, Perugia 1849, p. 23; P. Marangon, Il risorgimento della Chiesa. Genesi e ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] , in questa forma, paralleli in codici miniati successivi ma la scena di Giovanni dormiente o in estasi sdraiato su un letto e risvegliato da un angelo che si avvicina trova alcune corrispondenze in un capitello romanico del chiostro di Moissac (1100 ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] basso. Il colore è drammatico, bianco, rosso, verde, nero, senza sfumature né mezzi toni. Alcuni quadri riproducono ammalati a letto, scene di guerra, incidenti di carretti o di auto, cavalli imbizzarriti. Un altro tipo di ex voto è costituito dalle ...
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letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...