GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] in forme via via sempre più gravi, al punto che nel corso degli anni il G. fu progressivamente costretto a letto. Le lettere di dedica di alcune sue opere e alcuni riferimenti presenti al loro interno testimoniano il contatto e la considerazione che ...
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GUGLIELMINETTI, Amalia
Marziano Guglielminetti
Nacque il 4 apr. 1881, da Pietro e da Felicita Lavezzato, a Torino presso l'abitazione del nonno paterno, Lorenzo.
Quest'ultimo, nato nel 1826 a Sambughetto, [...] La Nuova Stampa, 15 maggio 1951; P. Pancrazi, Guido Gozzano e la G., in Corriere della sera, 25 maggio 1951; C. Bo, "Lettere d'amore di Guido Gozzano e Amalia Guglielminetti", in La Fiera letteraria, 10 giugno 1951; C. Calcaterra, Gozzano - G., in Il ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] anno seguente).
In disaccordo con J.-J. Rousseau, alla cui dottrina si era pur formato, il G. vi sostenne che le lettere sono strumento di felicità per i popoli perché possono illuminare la politica, le leggi e ogni attività umana. Il letterato, come ...
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BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] , Venezia 1623, prefaz. al poema di G. Strozzi, Venezia edificata, ibid. 1627; Due canzoni al sig. F. Viaro, ibid. 1626; Marino, Lettere, ibid. 1627, pp. 305-16; Laurea dottorale d'A. Resio, ibid. 1629; F. Pona, Preludi delle glorie di N. Barbarigo e ...
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PICCOLO, Lucio, barone di Calanovella
Silvia Chessa
PICCOLO, Lucio (Lucio Carlo Francesco), barone di Calanovella. – Nacque a Palermo il 27 ottobre 1901 da Giuseppe e Teresa Mastrogiovanni Tasca Filangeri [...] dotto e consapevole che veramente l’idea di dovergli essere padrino mi metteva in un insormontabile imbarazzo. Lucio Piccolo ha letto tous les livres nella solitudine delle sue terre di Capo d’Orlando; ma non segue nessuna scuola» (cfr. E. Montale ...
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FARINA, Salvatore
Lucia Strappini
Nacque a Sorso (Sassari) il 10 genn. 1846 da Agostino e Chiara Oggiano. Aveva dieci anni quando il padre fu trasferito a Sassari, in seguito alla nomina a procuratore [...] poi Firenze 1966); Racconti e scene (Milano 1878, che raccoglie La famiglia del signor Onorato, Fante di picche, Una separazione di letto e di mensa, Un uomo felice, gli ultimi tre già raccolti in volume insieme con Fante di picche (1874); Prima che ...
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DE BIANCHI DOTTULA, Giordano, marchese di Montrone
Rosalba Galvagno
Nacque a Montrone (Bari), feudo del suo casato, il 31 genn. 1775 da Luigi e da Francesca Dottula.
Entrambi i genitori vantavano antiche [...] I (1840), 1, pp. 164-67; [C. A. De Rosa] Marchese di Villarosa, Notizie di alcuni cavalieri del S. O. Gerosol. ill. per lettere..., Napoli 1841, pp. 39 ss.; N. Morelli, Biografia di G. D. marchese di Montrone, in Opere, III,Napoli 1846, pp. 67-72; S ...
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MARAMALDO (Maramauro), Guglielmo
Arianna Terzi
Nacque a Napoli da Landolfo di Guglielmo intorno al 1317: questa data, come molte altre notizie intorno alla sua vita, si può desumere da un riferimento [...] XIV, in Studi di storia letteraria napoletana, Livorno 1884, pp. 229-236; N.F. Faraglia, Barbato di Sulmona e gli uomini di lettere della corte di Roberto d'Angiò, in Arch. stor. italiano, s. 5, 1889, t. 3, p. 331n.; G. Pansa, Giovanni Quatrario da ...
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GUIDETTI, Francesco
Stefano Jossa
Nacque a Firenze il 6 nov. 1493 da Lorenzo di Francesco di Guidetto e da Lucrezia di Lorenzo Corsi sotto il gonfalone del Nicchio, nel quartiere di S. Spirito, nel [...] luoghi difficili di Dante (1567) lo presenta, insieme con C. Lenzoni e se stesso, tra gli interlocutori del Ragionamento V: sul letto di morte del Lenzoni (morto nel 1551) i tre discutono un luogo del Paradiso di Dante, da cui prendono spunto per una ...
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BERTOLA DE GIORGI, Aurelio
Emilio Bigi
Nacque a Rimini il 4 ag. 1753, da Antonio Bertolli (detto poi Bertola), di famiglia nobile. Compiuti i primi studi nel seminario di Todi, dove era vescovo il suo [...] e di altri scrittori di quella età. Ma il capolavoro del B. critico è forse il Saggio sopra la grazia nelle lettere ed arti, letto a Pavia nel 1786, ma in seguito rielaborato, e pubblicato postumo ad Ancona nel 1822. Il concetto di "grazia", in cui ...
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letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...