YOUNG, Edward
Ernest de Sélincourt
Poeta inglese, nato a Upham, presso Winchester, nel luglio 1683, morto a Welwyn (Hertfordshire) nell'aprile 1765. Compiuti gli studî a Winchester e a New College, [...] per simpatia verso quella disposizione di spirito e per ammirazione verso la frequente magnificenza della frase. Oggi il poema non è più letto, salvo che in pochi brevi frammenti, ed è noto più che per sé stesso per i disegni con cui fu illustrato da ...
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GROTO (Grotto), Luigi (detto Il Cieco d'Adria)
Valentina Gallo
Nacque ad Adria il 7 sett. 1541 da Federico, discendente da una famiglia della piccola nobiltà terriera che si era dedicata a lungo all'avvocatura, [...] , otto persone, tre femine, e cinque maschi. Il suo nome sarà il pentimento amoroso, e si reciterà subito, che sia fatta" (Lettere familiari, ibid., G. Brugnolo, 1601, c. 93v). È dunque a quest'altezza che il G. compose forse e fece rappresentare la ...
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FALLACARA, Luigi
Renato Bertacchini
Nacque a Bari il 13 apr. 1890 da Angelo e da Adelaide Bozzi, in una famiglia di tradizioni cattolico-liberali (il nonno, Giuseppe Bozzi, fu patriota cospiratore, [...] La Rassegna pugliese, XXVIII (1913), 2, pp. 56 s.
Nel 1912 il F. si trasferì a Firenze, iscrivendosi alla facoltà di lettere, per assecondare una vocazione già fortemente sentita (si laureò nel 1917, con una tesi su A. Rimbaud). Firenze era un vivace ...
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MANUZZI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Ultimo di cinque figli, nacque il 18 marzo 1800 in località Bulgaria (frazione di Cesena) da Francesco e da Maddalena Magnani.
Ancora fanciullo fu ospitato da un [...] 26 sett. 1876.
Fonti e Bibl.: Reggio Emilia, Biblioteca A. Panizzi, Fondo Manuzzi (55 fascicoli di opere autografe del M. e molte lettere sue o a lui dirette da R. Bonghi, C. Cantù, A. Cesari, P. Giordani, A. Pezzana, I. Pindemonte, G.P. Vieusseux e ...
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CAPSONI, Siro Severino (al secolo Giuseppe Antonio)
Pietro Cabrini
Nacque a Pavia il 25 marzo 1735 da Francesco, ingegnere, e da Giuliana Bertolazzi. Fece i primi studi nel locale collegio dei gesuiti, [...] di erudizione pavese(1750-1850), in Boll. della Soc. pavese di storia patria, n.s., I (1936), pp. 11-33, 63-68 (con sei lettere del C. a G. Tiraboschi); F. A. Tasca, Personaggi noti e ignotinella storia e nella cronaca di Pavia, Pavia 1951, p. 48; G ...
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BONARELLI, Guidubaldo
Franca Angelini Frajese
Nacque a Pesaro il 25 dic. 1563 dall'anconitano conte Pietro Bonarelli della Rovere e da Ippolita di Montevecchio; il padre, cortigiano di Guidubaldo II [...] , 3, Brescia, 1762, pp. 1549-1553; L. A. Muratori, Della perfettapoesia italiana, Milano 1821, pp. 331-335; G. Tiraboschi, Storia della lett. ital., Milano 1833, IV, pp. 567 s.; E. Camerini, pref. a I drammi dei boschi e delle marine, Milano 1874, pp ...
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BENCI (Bencio, Bentio, Benzi, Benzio), Trifone
Adriano Prosperi
Originario di Assisi, ne è ignoto l'anno di nascita. La protezione dello zio paterno Francesco e della potente famiglia Cervini, legata [...] -v; D. Atanagi, De le rime di diversi nobili poeti toscani, Venezia 1565, I, pp. 190r-v; II, p. 51v-54r; Id., Delle lettere facete, et piacevoli di diversi grandi huomini, Venezia 1582. I, pp. 326-337 e passim; II, pp. 21 s.; C. Caporali, Rime... con ...
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CORBELLI, Nicolò Maria
Giorgio Busetto
Benché di nobile famiglia originaria di Padova, è di lui ignoto ogni dato biografico; fu attivo nella seconda metà del sec. XVII.
Stampò oltre una ventina di opere [...] madre e figlia (rispettivamente regina e principessa d'Egitto) sono rivali d'amore; la figlia cede alla madre il posto nel letto dell'amato, che si scopre però, con sensuali descrizioni di carezze di baci e di abbracci, essere una donna travestitasi ...
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BRAZOLO MILIZIA, Paolo
Cesare De Michelis
Nato a Padova il 16 ott. 1709 dal conte Pietro e da Eleonora Grompo, ricevette un'educazione ricca e varia. Iniziato agli studi letterari dal gesuita Sanseverini, [...] questo suo lavoro si è conservata manoscritta solo la traduzione in versi dello "Scudo d'Achille" (Iliade, XVIII), che aveva letto all'Accademia dei Ricovrati; il 29 genn. 1732 pronunciò anche un Discorso Accademico in onore di S. Francesco di Sales ...
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Venere
Emanuele Lelli
La bellissima dea dell’amore
Afrodite (Venere per i Latini), una delle divinità greche più antiche, protegge l’amore in tutte le sue forme: è sposa di Efesto, ma numerose sono [...] – si dirà discendente da Venere.
Un tradimento famoso è quello narrato nell’Odissea di Omero: Efesto coglie in flagrante Afrodite a letto con Ares (Marte), e li avvolge in una rete di metallo da cui non possono districarsi. Tutti gli dei, alla loro ...
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letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...