Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] solo «capo», si risolve nell'«arbitrio independente di Sua Maestà». La prosa farraginosa di Campiglia qui è chiarissima. Che abbia letto Bodin? Certo, per il suo tramite, i lettori (che dovevano essere numerosi se egli può vantare la «tanta vendita ...
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Decadentismo
Mario Praz
sommario: 1. Termini del decadentismo. 2. Diverse fasi del decadentismo? 3. Estensione della parola ai tempi moderni. 4. La nevrosi. 5. Precursori. 6. Flaubert, Gautier, Baudelaire. [...] (1837) di P. Mérimée, della statua che diventa donna fatale: nel racconto di d'Aurevilly è la sfinge d'un letto Impero che si metamorfosa in una fanciulla taciturna e passionale, che preda un giovane ufficiale napoleonico come la bronzea statua di ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] IV (1906), pp. 385-392. Su tutto ciò v. F. Mancini. Testimonianze e documenti per un codice iacoponico del Trecento, in Lettere italiane, XV (1963). pp. 141-164. Una Vita scritta da Pirro Stefanucci (sec. XVI), e compresa in una miscellanea ms. dell ...
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CELESIA, Emanuele
Nilo Calvini
Nacque in Finalborgo (Savona) il 3 ag. 1821 da Vincenzo e da Caterina Melzi, in una famiglia della nobiltà locale. Nel 1837 il padre, che da anni esercitava l'attività [...] carte di E. C., in Rass. stor. del Risorg.,LII (1965), pp. 579 ss.; L. Grillo, E. C.,in Giornale degli studiosi di lettere, scienze, arti e mestieri in Liguria, V(1873), 9, pp. 121-127, 150-153; A. Manno, L'opera cinquantenaria della R. Deputaz. di ...
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MANTICA, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Reggio Calabria, da antica e nobile famiglia, il 29 giugno 1865, da Ignazio e da Antonietta Vernì.
Conseguita la licenza liceale "d'onore" al liceo-ginnasio [...] favorevolmente da G. Chiarini, critico di solito tutt'altro che indulgente verso le opere poetiche giovanili, il quale confessò di aver letto con piacere i versi del M., e anche di aver imparato a stimarne l'autore (si veda la Lettera preposta alla ...
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Pinocchio
Emilio Varrà
Il burattino che ha conquistato il mondo
Era il lontano 1881 quando in Toscana nasceva Pinocchio, il burattino di legno più intraprendente, bugiardo e di buon cuore che sia mai [...] lo vede protagonista è uno dei più tradotti e diffusi nel mondo, quasi come la Bibbia. E anche chi non l’ha letto ben conosce il personaggio. È come se il burattino, spinto sempre dalla voglia di correre e scappare, fosse fuggito anche dalle pagine ...
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CIBO, Eleonora
Franca Petrucci
Primogenita di Lorenzo Cibo e Ricciarda Malaspina, marchesa di Massa, nacque a Massa il 10 marzo 1523. I pessimi rapporti che si istaurarono prestissimo Era i genitori [...] il 16 nov. 1541, mentre ci si rimetteva al conte Vitaliano Visconti Borromeo, marito di una figlia di primo letto della Malaspina, per appianare alcune difficoltà ancora non risolte. Nel frattempo la giovane, insoddisfatta della vita di reclusa e ...
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GESUALDO, Giovanni Andrea
Raffaella De Rosa
Nacque nel 1496 a Traetto (oggi Minturno), nel golfo di Gaeta. Umanista e commentatore del Canzoniere petrarchesco, fu ammirato per l'ottima conoscenza delle [...] .… donna Giovanna Castriota Carafa, Vico Equense, G. Cacchi, 1585.
Non si conosce la data della sua morte.
Fonti e Bibl.: A. Minturno, Lettere, Venezia 1549, l. IV, c. 69 e passim; l. VI, cc. 30rv, 119v-121r; F. Petrarca, Le Rime su gli originali, a ...
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Picabia, Francis
Gianni Rondolino
Pittore, scrittore e scenarista cinematografico francese, nato a Parigi il 22 gennaio 1879 e morto ivi il 30 novembre 1953. Artista multiforme, personalità tra le più [...] a recarvi nel mio cinema: i posti sono tutti buoni, e vi sarà facile ottenere il migliore; potrete installarvi nel vostro letto e godervi la proiezione!…". Ma il suo contributo più valido e interessante per un cinema dadaista fu lo scenario elaborato ...
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(trad. it. La Cantatrice calva) Commedia in un atto (1950) del commediografo francese di origine romena E. Ionesco (1909-1994), la cui ispirazione è nata, secondo l'Autore, dalle insulsaggini e dai luoghi [...] nella stessa città, nella stessa strada, nello stesso edificio, nello stesso appartamento e che si coricano nello stesso letto: ogni riconoscimento è punteggiato da un ‟Come è curioso, come è bizzarro, e quale coincidenza" di irresistibile effetto ...
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letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...