GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] a Genova e a Roma. Del 1492-93 restano non poche lettere a Eleonora d'Aragona e alla di lei figlia Isabella d' - R. Renier, Commedie classiche in Ferrara nel 1499, in Giorn. storico della lett. italiana, XI (1888), pp. 177-179; A. Luzio - R. Renier, ...
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GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] L. Arbib, I, Firenze 1838, p. 70; J. Pitti, Storia fiorentina, in Arch. stor. italiano, s. 1, I (1842), pp. 118 s.; Lettere di mons. G. G. pistoiese governatore di Piacenza nel 1515 a Giuliano, Giulio e Lorenzo de' Medici e ad altri estratte dal cod ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] 'insegnamento.
Completati brillantemente i corsi giuridici privilegiando quelli di diritto romano (ma ne aveva seguiti anche alcuni della facoltà di lettere e aveva studiato il tedesco), si laureò il 21 giugno 1880, con la tesi (da lui stesa in greco ...
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DE CRESCENZIO, Nicola (Nicolò) Pasquale Michele
Achille De Nitto
Nacque a Terlizzi (prov. di Bari) il 17 maggio 1832 da Vincenzo e da Caterina De Napoli. Studiò nel seminario vescovile di Molfetta, [...] vescovile, libri di amministrazione 1843-44, f. iv e 1846-47, f. iv. Preziose informazioni si ricavano da alcune lettere del D. a Mittermaier (e in particolare da quella datata 5 genn. 1861), conservate in Heidelberg, Universitätsbibliothek, Heidelb ...
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FEDOZZI, Prospero
Carlo Bersani
Nato a Matelica (Macerata) il 12 luglio 1872, da Carlo ed Emilia Ranucci, nel 1894 si laureò a Padova, dove prese la libera docenza nel 1896. Fino al 1899 fu nell'amministrazione [...] la personalità internazionale" e anzi di "sostituire in tale qualità la nazione allo Stato", in definitiva non va letto altro che "una forma particolarmente energica di affermare un principio di legittimità nella costituzione degli Stati" (p. 168 ...
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AMASEO (De Masiis, Amasaeus), Gregorio
Rino Avesani
Fratello di Leonardo Daniele e di Girolamo, nacque a Udine il 12 marzo 1464 da Giovanni Celio e da Benvenuta Radia o Bochia.
Gli Amasei vantavano, [...] 196, 206-208, 211, 216, 219, 221 s., dal cod. Ambros.A 59inf., in cui ve ne sono anche altre (Scarselli, p.55).Brani di lettere sono pubblicati dal Ceruti, pp. XXX-LXXXIII, passim e, talora, in nota ai Diarii (v. p. 76 n. 4, 257 n. 1, ecc.). Una sua ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] da autori classici e cristiani, che dimostrano la grande cultura del M. e la prosa ricercata.
Assai ridotto è il numero delle lettere del M. che si sono conservate e per questo non è possibile comprendere in pieno i rapporti con gli umanisti del suo ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] deismo europeo postspinoziano. In questo senso importante era stato il rapporto con gli scritti di John Toland (in particolare le Lettere a Serena, Origines Iudaicae e Nazarenus), dai quali il G. trasse la tesi secondo cui gli ebrei credevano nella ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] dei mercanti di panni e della lana in Padova fino a tutto il secolo XIV, in Mem. del R. Ist. veneto di sc., lett. ed arti, XXVIII (1908), 2, passim;L. Rizzoli, Nuovi docum. sulla zecca padovana dell'epoca carrarese, in Nuovo Arch. ven., n. s., XXXIV ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] XVI, Rovigo 1899; A. Luzio-R. Renier, La cultura e le relazioni letterarie d'Isabella d'Este Gonzaga, in Giorn. stor. della lett. ital., XXXV(1900), pp. 193-194, 240-242; G. Pardi, Titoli dottorali conferiti dallo Studio di Ferrara nei secc. XV e XVI ...
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letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...