IACOPO di Porta Ravennate
Luca Loschiavo
Figlio di "Ildebrandus Alberti de Ugo de Boni" (Sarti - Fattorini, p. 52) nacque, secondo Kantorowicz (1969, pp. 86, 103; cfr. anche Fried, p. 108), nei primi [...] Bulgaro e Martino Gosia.
Un'antica leggenda, ricordata da un'aggiunta alla cronaca di Ottone Morena, vuole che Irnerio, sul letto di morte, fosse invitato dai suoi allievi a scegliere colui che gli sarebbe succeduto a capo della scuola. A una simile ...
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GOLDONI, Giulio
Maria Pia Donato
Nacque a Venezia nel 1683 da Carlo Alessandro e Caterina Pasini di Padova (ma per una lacuna documentaria alcuni biografi hanno fissato la nascita nel 1684).
Il padre [...] .P. Vicini, Cenni sulla famiglia di Carlo Goldoni, ibid., pp. 153-155; G. Corti, Una notizia inedita sul padre del Goldoni, in Lettere italiane, IX (1957), 3, pp. 294 s.; G. Natali, Il Settecento, Milano 1960, pp. 863-866; E. Santoro, Vagabondaggi di ...
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BASSI, Domenico
Ada Zapperi
Nacque a Chiavenna (Sondrio) nel 1834 da una famiglia di comici. Il padre, Valentino, che aveva sposato l'attrice Adelaide Pasquali, si era conquistato una buona fama di [...] disparati, da quello brillante (celebri restarono le sue interpretazioni nelle farse In maniche di camicia, La figlia del primo letto, Il campanello dello speziale, e altre) a quello tragico, di vecchio, ecc. Nel suo repertorio erano Il diplomatico ...
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FOSCARI, Nicolò
Giuseppe Gullino
, Nacque a Venezia probabilmente avanti il 1350, figlio di Giovanni del cavaliere Nicolò e della sua prima moglie, di cui ignoriamo il casato; alcuni anni dopo, mortagli [...] ; I prestiti della Repubblica di Venezia (sec. XIII-XV). Introduzione, storia e documenti, Padova 1929, p. 189; Duca di Candia. Ducali e lettere ricevute (1358-1360; 1401-1405), a cura di F. Thiriet, Venezia 1978, pp. 87, 148, 157, 180; E.A. Cicogna ...
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LONGHI, Roberto
Simone Facchinetti
Nacque ad Alba, nelle Langhe, il 28 dic. 1890, da Giovanni e da Linda Battaglia, originari della provincia modenese: di Concordia sulla Secchia il primo, di Carpi [...] Previtali, Ritratti critici di contemporanei, R. L., in Belfagor, XXXVI (1981), 2, pp. 159-186; G. Prezzolini, Questa libertà non è un capriccio (Lettere a R. L.), a cura di F. Grisi - L. Gemini, Roma 1982, pp. 18-23; G. Agosti, Una postilla su R. L ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] giugno 1691), che il F. fu il primo, a Modena, a gettare i "boni semi della filosofia moderna". Testimonianze queste che, lette accanto a quelle di A. Conti, relative all'insegnamento padovano, permettono di valutare meglio il ruolo da lui avuto nel ...
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GIORDANO, Scipione
Stefano Arieti
Nacque a Torino il 4 ott. 1817 da Giovanni Domenico Maria e da Sofia Clerk, in una famiglia originaria di Ivrea tradizionalmente dedita alle professioni sanitarie: [...] e lo sviluppo, a seguito di una lesione procuratasi mentre eseguiva un esame necroscopico, di un flemmone che lo costrinse a letto per tre mesi. Conseguita la laurea il 10 luglio 1838, fu per breve tempo assistente di C. Sperino presso l'ospizio ...
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DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Lelio (Lello)
Bruno Gatta
Nacque a Roma intorno al 1400 da Paolo e, presumibilmente, da Savella Savelli.
La sua famiglia si era inserita stabilmente con il padre archiatra [...] per ricoprire la quale era necessario - secondo un decreto del 1417 dì Martino V - avere buona esperienza ed aver letto almeno per tre anni in una università. All'interno del Collegio degli avvocati concistoriali il D. ricopriva anche la carica ...
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FIORENTINI, Domenico
Graziella Sica
Nato a Sermoneta (Latina) il 4 nov. 1747, si trasferì stabilmente a Roma già dal dicembre del 1768, secondo quanto egli stesso dichiara in un documento stilato in [...] al 1786, anno in cuì avvenne la beatificazione. Al decennio successivo appartengono la sovrapporta raffigurante Apollo, nella camera da letto d'estate in palazzo Altieri (1792), e il quadro con S. Francesco e s. Bonaventura (1796), posto sull'altare ...
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ANGELO da Rieti (Angelo Tancredi)
Riccardo Pratesi
Figlio di Tancredi, quantunque qualcuno voglia rivendicarlo ad Assisi, fu certamente di Rieti, dove in documenti locali appaiono suo padre, il fratello [...] a frate Leone, poco prima di morire, chiese che gli cantassero il "Cantico delle Creature". Assistette anche s. Chiara sul letto di morte (11 ag. 1253) e fu commissario al suo processo di canonizzazione nel 1255. Sembra sia morto nel 1258, certamente ...
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letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...