morire [lat. ✻mŏrĭre per il lat. class. mŏri] (pres. io muòio, tu muòri, egli muòre, noi moriamo, voi morite, essi muòiono [pop. mòio, mòri, mòre ..., mòiono; ant. o dial. mòro ..., mòrono]; cong. pres. [...] anni. Analoghi sono, spec. al passato prossimo, non farcela e il più fam. avere smesso di soffrire: suo padre è stato a letto malato per due anni, poi finalmente ha smesso di soffrire. Volare (o andare o salire) in cielo (o in Paradiso) hanno talora ...
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grembo /'grɛmbo/ s. m. [lat. grĕmium, con influenza di lembo]. - 1. [concavità che, in una persona seduta, si forma tra le ginocchia e il petto, con partic. riferimento a donne: il g. materno; la mamma [...] empié (G. Boccaccio)] ≈ [→ GREMBIULE (1)]. b. [quanto riesce a essere contenuto in un grembiule] ≈ grembiulata. 4. (fig., lett.) a. [di bacino idrico, avanzamento dell'acqua entro la terraferma] ≈ golfo, insenatura, rientranza, seno. b. [fondo di un ...
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greto /'greto/ s. m. [etimo incerto]. - [parte del fondo di un fiume, un torrente e sim., che non è ricoperta dalle acque] ≈ alveo, (lett.) grembo, [sparsa di ciottoli e ghiaia] ghiaieto. ‖ sponda. ⇑ letto. ...
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essere¹ /'ɛs:ere/ [lat. esse (volg. ✻essĕre), pres. sum, da una radice ✻es-, ✻s-, che ricorre anche nel sanscr. ásti "egli è", gr. estí, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.] (pres. sóno, sèi, è, siamo [ant. [...] di frase preferito talora alla costruzione non marcata, che relegherebbe cosa all’ultimo posto: voglio farti vedere una cosa). Forma più lett. di esserci è esservi: né luce v’è né buio (G. Pascoli).
Copula - A metà strada tra il sign. lessicale e ...
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spagliare¹ v. intr. [forse der. di sparpagliare] (io spàglio, ecc.; aus. avere). - [spec. di corsi d'acqua, uscire dal proprio letto: il fiume qui spaglia spesso] ≈ debordare, straripare, tracimare, [di [...] liquido e sim.] traboccare. ↔ prosciugarsi, ritirarsi ...
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estraneo /e'straneo/ [dal lat. extraneus, der. di extra "fuori"]. - ■ agg. 1. [non conosciuto, non familiare: un paese e., una società e.] ≈ ignoto, sconosciuto. ↔ conosciuto, familiare, noto. 2. [che [...] vari termini, secondo diverse sfumature. Estraneo è dell’uso lett. oppure ha una connotazione di forte distacco: nulla è miei coetanei; a quella festa venne trattato come un extraterrestre.
Più lett. e più vicino all’etimo originario è infine il sign ...
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spalla s. f. [lat. spatŭla "spatola", poi "spalla, scapola"]. - 1. (anat.) a. [segmento del corpo umano che unisce l'arto superiore e il torace]. b. (estens.) [al plur., parte del corpo compresa tra tale [...] (ø), sostenere (ø). ▲ Locuz. prep.: alle spalle 1. [dalla parte posteriore: prendere il nemico alle s.] ≈ da dietro, (lett.) da tergo. ↔ di fronte, frontalmente. 2. (fig.) [sfruttando la sorpresa: colpire alle s.] ≈ alla sprovvista, a tradimento; fig ...
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spalletta /spa'l:et:a/ s. f. [dim. di spalla]. - 1. (edil.) [costruzione in muratura ai lati di un ponte] ≈ balaustra, balaustrata, parapetto, ringhiera, spalliera. ‖ sponda. 2. (idraul.) [ciascuno dei [...] rilievi di terreno che delimitano il letto di un fiume] ≈ spalla, spalliera. ⇑ argine. ...
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covare [lat. cubare "star coricato, giacere"] (io cóvo, ecc.). - ■ v. tr. 1. a. (zoot.) [tenere sotto di sé le uova per trasmettere loro il calore necessario allo sviluppo dell'embrione e alla nascita [...] figli] ≈ coccolare, curare, custodire, proteggere. ↑ viziare. ↔ trascurare. c. (estens.) [di persona, rimanere a lungo nel letto] ≈ indugiare, poltrire. ‖ oziare. 2. a. (fig.) [riferito a passione, rancore, vendetta e sim., sviluppare celatamente ...
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covo /'kovo/ s. m. [der. di covare]. - 1. a. [nascondiglio di animali selvatici] ≈ covile, nido, riparo, tana. b. (estens.) [luogo di riposo] ≈ giaciglio, letto. 2. (fig.) [luogo di raccolta di persone [...] ricercate o dedite ad attività illecite: un c. di briganti, di terroristi] ≈ asilo, nascondiglio, ricettacolo, (lett.) ricetto, rifugio, ritrovo, tana. ...
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agricoltura L. di semina Strato di terreno destinato a ricevere il seme; per assicurare germinazione e sviluppo uniformi delle piantine, deve essere bene sminuzzato e preparato in modo da mantenere un giusto grado di umidità. Per la semina...
LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso in esame.
Egitto. - Per i l. egiziani...