comò s. m. [adattam. e riduzione pop. del fr. commode "cassettone"]. - (arred.) [mobile a cassetti per camera da letto, con piano di legno o di marmo, spesso con specchio] ≈ (tosc.) canterano, cassettone. [...] ⇑ mobile ...
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Fabio Rossi
nuovo. Finestra di approfondimento
Accaduto da poco - Al generico n. vengono spesso preferiti sinon. più specifici, secondo le diverse sfumature. Se ci si riferisce a un evento verificatosi [...] da poco tempo, si dirà recente o ultimo (se è il più recente di tutti): hai letto l’ultimo libro di Eco? In alcuni casi si usano anche i sinon. altro,ennesimo (quando il nuovo evento è l’ultimo di una lunga serie: mi ha chiesto un ennesimo favore) e ...
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allegro /a'l:egro/ [lat. ✻alĕcer alĕcris (poi ✻alècris), dal lat. class. alăcer -cris "animoso, vivace"]. - ■ agg. 1. a. [che sente e dimostra allegria: un uomo, un carattere a.] ≈ contento, di buon umore, [...] Roberto). Divertente è ciò che (o, più raram., chi) provoca un’allegria talora più spensierata e legata al riso: ho letto un racconto davvero divertente; i tuoi amici sono molto divertenti. Piacevole è invece più generico degli altri agg. ed è meno ...
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sleeping car /'sli:piŋ kɑ:/, it. /zlipin'kar/ locuz. ingl. [comp. di sleeping, sost. verbale di (to) sleep "dormire", e car "carrozza, vagone"], usata in ital. come s. m. - (ferr.) [vagone ferroviario [...] fornito di letti] ≈ vagone (o carrozza) letto, wagon-lit. ‖ cuccetta. ...
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Fabio Rossi
pensare. Finestra di approfondimento
Modi di pensare - Vi sono vari modi di esercitare l’attività del pensiero. P. è il verbo più generico e ha una molteplicità di sign., il più com. dei quali [...] «pesare», così come quello di p.): tracciò lo schema della conferenza, lo meditò punto per punto, poiché avrebbe parlato e non letto (L. Pirandello); mio padre mi chiamò nella sua camera, dicendo che aveva grandi cose a comunicarmi, e che stessi ben ...
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concubino s. m. [dal lat. concubinus, der. del tema di cubāre "stare a letto", col pref. con-] (f. -a), disus. - (giur.) [persona che vive con un'altra di sesso opposto senza esserne il coniuge] ≈ Ⓖ compagno, [...] Ⓖ convivente. ‖ Ⓖ amante, Ⓖ amico. ◉ Il termine è diventato desueto da quando (nel 1969) il concubinato non è più trattato come reato ...
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condizione /kondi'tsjone/ [dal lat. condicio -onis, lat. tardo conditio -onis, der. di condicĕre "accordarsi, convenire"]. - ■ s. f. 1. [circostanza necessaria per il verificarsi di qualcosa: nel paese [...] o condizioni) di [detto di chi ha la capacità di fare qualcosa: il malato non è in c. di alzarsi dal letto] ≈ in grado di. 4. (soc.) [collocazione sociale: essere di c. umile, agiata] ≈ ceto, estrazione, origine, posizione, status. ■ a condizione che ...
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alveo /'alveo/ s. m. [dal lat. alveus]. - 1. (geol.) [parte di terreno occupata da un corso d'acqua] ≈ letto. 2. (fig.) [corso di un processo: nell'a. del diritto] ≈ ambito, perimetro, scia, solco. ...
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alzare /al'tsare/ [lat. ✻altiare]. - ■ v. tr. 1. a. [spostare o tirare o spingere in alto, verso l'alto: a. un peso] ≈ innalzare, levare, sollevare, [oggetti pesanti] issare. ↔ abbassare, calare, poggiare, [...] 6. a. [riferito a persona, sollevarsi] ≈ sollevarsi, tirarsi su. b. [mettersi in piedi da seduto o lasciando il letto] ≈ levarsi, sollevarsi, tirarsi su.↑ rizzarsi. ↔ mettersi giù, sedere. 7. (fig.) a. [crescere di forza, d'intensità] ≈ aumentare. b ...
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agricoltura L. di semina Strato di terreno destinato a ricevere il seme; per assicurare germinazione e sviluppo uniformi delle piantine, deve essere bene sminuzzato e preparato in modo da mantenere un giusto grado di umidità. Per la semina...
LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso in esame.
Egitto. - Per i l. egiziani...