LA CAVA, Mario
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Bovalino, in Calabria, l'11 sett. 1908 da Rocco, maestro elementare, e da Marianna Procopio.
La madre, donna semplice e poco istruita, era tuttavia dotata [...] , il L. si dedicò principalmente ai suoi interessi letterari.
Negli anni della formazione, che vanno dal 1928 al 1931, aveva letto i grandi narratori francesi e russi dell'Ottocento e i capolavori del naturalismo e del verismo e, nell'ambito della ...
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CANCELLIERI, Pietro de'
Maria Laura Iona
Nacque a Trieste da Cristoforo e da Giustina dei Pellegrini, intorno alla metà del XV secolo.
La sua famiglia, originaria di Sassuolo Modenese, si era stabilita [...] a nuove nozze con Stefano Renk, altro "rector scholarum", che la aiutò nel ricupero e nell'amministrazione dei beni dei figli di primo letto. Da lui ebbe altri due figli, Maria e Girolamo. Quando nacque il C. al nome "de Monticulis", ormai alla terza ...
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BIRAGO, Pompeo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI da Gerolamo. Assai scarse le prime notizie biografiche: abbracciò la carriera ecclesiastica ed entrò in possesso [...] e si disponeva a raggiungere la corte, in quel momento in giro per la Francia, quando una fastidiosa malattia lo costrinse a letto. Un dispaccio della corte lo invitò d'altra parte ad attendere a Parigi l'arrivo del re che si prevedeva imminente. In ...
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FERRERO GOLA, Giuseppe
Giuseppe Sircana
Nacque a Racconigi, in provincia di Cuneo, il 18 marzo 1848 da Tommaso e da Delia Gola.
Dopo aver compiuto gli studi classici presso il ginnasio locale, il F. [...] San Donnino Salsomaggiore 1911, pp. 77 s., 82 s., 104, 106, 117; G. Roddi, In memoria di G. F. volontario..., con lettere inedite di Mazzini, Garibaldi, M. Quadrio, T. Riboli, M. Imbriani, A. Saffi, ..., Torino 1914; Edizione naz. degli scritti di G ...
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BRESSANI (Bressano, Bressanus), Giovanni
Gianni Ballistreri
Nacque a Bergamo il 2dic. 1489 dal giudice Vincenzo, di ricca e nobile famiglia originaria di Adrara, e dalla vercellese Maria Tizzoni. Di [...] cod. Ψ 1141della Biblioteca civica di Bergamo) il B. con ingenua iattanza si vanta di aver saputo comporre, pur avendo letto pochissimi libri altrui, più di settantamila versi nelle tre lingue, ed esalta la propria rapidità nel comporre; poiché non c ...
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EMILIANI, Luigi
Salvatore Vicario
Nacque a Bologna il 3 luglio 1772 da Angelo Michele e da Rosa Gombi Negrini (cfr. Bologna, Arch. S. Pietro, Libro dei battezzati, anno 1772). Allievo di G. G. Uttini, [...] ove è esposto il metodo che si deve seguire per raccogliere, analizzare e interpretare in modo corretto i vari sintomi al letto del malato. L'esercizio dell'arte medica si è sempre necessariamente basato sulla possibilità di rilevare e interpretare i ...
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AGLIETTI, Francesco
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Nacque a Brescia il 1 nov. 1757 da Giambattista, di famiglia aretina, e da Angela Grisser, di origine tedesca. Trasferitasi la sua famiglia a Padova, compì in questa città gli [...] questo argomento, edita a Venezia nel 1800).
Notevole pure un suo discorso su La costanza delle leggi fondamentali dell'arte medica, letto nel 1803 e dato alle stampe in Venezia l'anno seguente. Vari altri suoi scritti medici minori sono inseriti nel ...
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GAI, Francesco
Gabriella Centi
Nacque a Roma il 4 maggio 1835 da Paolo, romano, e Adelaide Rossini, originaria di Subiaco. Ebbe due sorelle, Giustina e Teresa, la quale ultima andò a vivere con il G. [...] Gai; Museo di Roma); tra il 1890 e il 1891 va invece con probabilità collocato il progetto decorativo della stanza da letto della principessa Brancaccio, vicina tipologicamente all'alcova di palazzo Mansi di Lucca, per la quale eseguì, con l'aiuto di ...
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FOSCARARI, Egidio
Simona Feci
Figlio di Andrea di Astorre di antica e illustre famiglia bolognese e di Orsina Lambertini, imparentato con la famiglia modenese Molza, nacque a Bologna il 27 genn. 1512. [...] . Secondo una testimonianza del card. R. Pole (Monumenti…, 1793, I, p. 350) nel febbraio del 1550 assistette M.A. Flaminio sul letto di morte e ne raccolse la confessione.
Il 23 maggio 1550 il F. fu nominato vescovo di Modena dal card. Ciocchi Del ...
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NEGRI, Francesco
Lucio Biasiori
(in religione Simeone). – Nacque a Bassano del Grappa nel 1500 da Cristoforo e da Dorotea, discendente dalla nobile famiglia vicentina dei Chiaromonte.
Ricevette un’educazione [...] Scrittura et che cercha se puol haverne qualche libro. Le quali cose, per mia fede, sono in tuti quelli che hanno letto qualchuna de le opere de esso Martin [...]. Seguita adonche per questo che essi vogliono andar a trovarlo? Certo che no» (cit ...
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letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...