BRACCI, Braccio
Sisto Sallusti
Nacque a Santa Croce sull'Arno (Pisa) il 9 nov. 1830 da Giovanni, calzolaio, autore di un Conte Ugolino, tragedia in versi che commosse il pubblico del teatro della Quarconia [...] : Poesie, Livorno 1905.
Fonti eBibl.: Necrologio, in Il Resto del Carlino, 10-11 dic. 1904; C. Trevisani, Delle condizioni della lett. dramm. ital. nell'ultimo ventennio, Firenze 1867, pp. 41 s.; O. Bracci, G.Carducci e gli "Amici pedanti", Rocca San ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] 1755, pp. 128-133; G.-G. Liruti, Notizie delle vite ed opere scritte da'letterati del Friuli, III, Udine 1780, pp. 69-134; A. Zeno, Lettere, Venezia 1785, I, p. 87; IV, pp. 448-50, 456 s., 459-61; V, pp. 60, 155, 164-68, 179 s.; G. Tiraboschi, Storia ...
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FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] perso due volte un bambino per aborto spontaneo – ma di fatto trasfigurato in un romanzo universale –, ancora oggi resta il più letto e amato fra tutti i suoi libri. Attraverso il dialogo interiore di una donna con il bambino che porta in grembo ...
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MOLINO, Biagio
Silvio Ceccon
MOLINO (Molin, da Molin, da Molino), Biagio. – Nacque probabilmente a Venezia tra il 1380 e il 1383 da Filippo, appartenente a uno dei tredici nuclei familiari di Molino [...] Venedig zu Beginn des 15. Jahrhunderts, II, Göttingen 1996, pp. 893-899 (in particolare pp. 898 s.); G. Gualdo, Le lettere concistoriali di Eugenio IV e Sisto IV, in Id., Diplomatica pontificia e umanesimo curiale, a cura di R. Cosma, Roma 2005, pp ...
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CAPPA, Benedetta
Luce Marinetti Barbi
Nacque a Roma, seconda di cinque figli, il 14 ag. 1897 da Innocenzo, ufficiale di carriera, piemontese, e da Amalia Cipoffina, di confessione valdese. Iniziò giovanissima [...] Sudan-Parigi (Parigi, coll. priv.), la prima di una serie proposta da Marinetti nel manifesto Il tattilismo, datato 11 genn. 1921 (letto al théâtre de l'Oeuvre a Parigi e all'Esposizione d'arte moderna a Ginevra e pubblicato in Comoedia, gennaio 1921 ...
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INTERDONATO, Giovanni
Francesca Maria Lo Faro
Figlio di Stefano e Marianna Russo, nacque a Palermo il 25 febbr. 1810. Studiò diritto e si avviò all'avvocatura. Appartenne alla generazione che si sforzò [...] D. Piraino, Memorie storiche messinesi…, Messina 1930, II, pp. 45 s.; A. La Pegna, La rivoluzione siciliana del 1848 in alcune lettere inedite di Michele Amari, Napoli 1937, pp. 75, 80, 100, 395 s.; L. Tomeucci, Le cinque giornate di Messina nel '48 ...
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GIUSEPPE da Copertino, santo
Piero Doria
Giuseppe Maria Desa nacque il 17 giugno 1603 a Copertino, presso Lecce, ultimo dei sei figli di Felice, artigiano, e Franceschina Panaca, donna di costumi austeri, [...] romana ritenne le prove sufficienti perché G. fosse convocato a Napoli per esservi interrogato dal S. Uffizio. Ricevute le lettere obbedienziali, partì da Copertino il 21 ott. 1638, giungendo nella capitale del Regno alla fine di novembre. A Napoli ...
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BERLINGHIERO (Berlingerius, Berling-hierus Melanesi)
Isa Belli Barsali
Attivo a Lucca nei primi decenni del sec. XIII, se ne ignorano le date di nascita e di morte. Il patronimico Berlinghieri, abitualmente [...] B. si firmava, come riporta il Garrison (1951), "Berlinghierus Melanese maius ", che, sempre secondo il Garrison, andrebbe letto "Berlinghierus Melanesi maioris ", cioè "Berlinghiero di Melanese il vecchio ", dove "Melanese" è nome proprio.
L'unica ...
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CUNIBERTI, Pietro
Adriana Boide Sassone
Nato a Racconigi in provincia di Cuneo (Schede Vesme) nel 1750, ma in seguito domiciliato in Torino (Torino, Accademia Albertina, Relazione delle adunanze accademiche..., [...] . Albertina..., Torino 1982, p. 22). Rimangono del C. le quattro sovraporte a olio su tela che dipinse per la camera da letto di Vittorio Emanuele duca d'Aosta, figlio di Vittorio Amedeo III, con fatti di storia antica: Enea e Anchise, Continenza di ...
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ACQUAVIVA D'ARAGONA, Giulio
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli nel 1546 da Giovan Girolamo e Margherita Pio. Abbracciata la carriera ecclesiastica, si trasferì a Roma, dove si fece notare ben presto negli [...] avversata dal rappresentante spagnolo a Roma, che lo sospettava di simpatie filofrancesi. Intimo di Pio V, lo assistette al letto di morte. Partecipò al conclave che portò all'elezione di Gregorio XIII. Morì appena ventottenne a Roma il 21 luglio ...
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letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...