Nacque a Firenze da Niccolaio degli A. nel luglio 1363. Fu cavaliere nel 1378, priore nel 1384. Ricco e liberale, accolse (1389) nella sua villa del Paradiso geniali adunanze di letterati. Coinvolto nell'odio [...] casa Alberti, fu carcerato, esiliato nel 1401, condannato a morte nel 1412, mentre era a Bologna, dov'è probabile abbia letto, nello Studio, matematiche o astrologia, e dove morì il 1° settembre 1415. Rimatore in volgare, sta coi suoi sonetti e ...
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Novità sull’espropriazione forzata
Franco De Stefano
Il contributo esamina l’ennesimo intervento riformatore del processo esecutivo operato, dopo il d.l. 12.9.2014, n. 132, con il d.l. 27.6.2015, n. [...] esecutivo civile riservano l’opinione pubblica e degli operatori economici, anche a livello internazionale4: attenzione che va letta, in senso positivo, come sollecitudine per l’effetto depressivo di un’esecuzione civile inefficiente, che scoraggia ...
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GIUGLARIS (Juglaris), Luigi
Andrea Merlotti
(Juglaris), Nacque a Nizza Marittima nel 1607, da famiglia che sembra appartenesse alla piccola nobiltà locale e che risiedeva nel Nizzardo almeno dal XVI [...] la sua ultima missione di predicatore: fu in Toscana, prima a Lucca (Lucca maestra di vera libertà al figliuol prodigo, panegirico letto al Senato della Repubblica nel terzo sabato della quaresima) e, in maggio, a Firenze (L'estatico da Dio rapito e ...
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LETTISTERNIO (lectisternium)
S. de Marinis
Il termine l. (da lectum sternere) sta ad indicare, limitatamente all'uso sacrale, una particolare cerimonia propiziatoria, praticata nell'antica Roma, che [...] alcun rapporto con il l.; incerta è l'interpretazione di alcune monete della gens Coelia (61 a. C.) in cui compare un letto, fiancheggiato da due trofei, su cui poggia una mezza figura, con l'iscrizione L. Caldus septem vir epu(lonum) incerta è pure ...
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EUTHYKARTIDES (Εὐϑυκαρτίδης... Νάξιος)
G. Fogolari
Scultore nassio dell'ultimo venticinquennio del vii sec. a. C., di cui è conservata la firma su di una base triangolare che reggeva la statua di un [...] Apollo. La base è adorna sul davanti di una testa di ariete, sul dietro di due altre di Gorgone. Il suo nome fu letto anche Fιϕικαρτίδης.
Bibl.: Bechtel, Dial. Ins., III, 2, 5419; C. Robert, in Pauly-Wissowa, VI, c. 1506, s. v.; W. Amelung, in Thieme ...
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São Francisco Fiume del Brasile (2900 km; bacino di 652.000 km2). Nasce a 750 m s.l.m. nella Serra da Canastra: il corso superiore, che finisce alla doppia cascata di Pirapora, attraversa una valle molto [...] km. Dalla sinistra riceve il fiume Paracatu, lungo circa 500 km. Nel corso inferiore scende, tra Juazeiro e Piranhas, di circa 160 m su un letto accidentato da rapide e da cascate, di cui la più importante è quella di Paulo Afonso. Dopo Piranhas, il ...
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Comune della prov. di Firenze (65,1 km2 con 22.668 ab. nel 2008), su una lieve altura sulla destra dell’Arno. Molto sviluppata è l’attività secondaria nei settori calzaturiero, conciario, dell’abbigliamento, [...] del centro fin verso Monsummano, raccoglie le acque dei torrenti Pescia e Nievole, originatasi forse per il progressivo sollevarsi del letto dell’Arno. Il suo prosciugamento fu iniziato da Pietro Leopoldo nel 1788 e valse a trasformare la regione in ...
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Figlio (Blois 1318 o 1319 - Auray 1364) di Guido di Châtillon conte di Blois e di Margherita di Valois, sorella di Filippo VI di Francia, sposò (1337) Giovanna di Penthièvre, figlia di Guido, secondogenito [...] III, figlio primogenito di Arturo, si aprì la lotta per la successione tra Carlo e Giovanni di Montfort, figlio di secondo letto di Arturo. La questione fu risolta dalla Corte dei pari di Francia con un verdetto favorevole a Carlo (1341), che non ...
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MUSAICO (da un gr. μουσαϊκόν "[opera] paziente, degna delle Muse": la forma però non è documentata; in tarda età si ha in greco μονσαῖον, μούσιον, μούσωσις, in latino musēum o musīum)
Carlo Alberto PETRUCCI
Carlo [...] parte che si vuol cominciare a eseguire si rimuove il gesso fino al cemento, colando nel vuoto così ottenuto un altro letto di cemento a grana più sottile.
Al cemento si preferisce oggi spesso il mastice, inventato verso la metà del Cinquecento da ...
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ÚJPEST ("Nuova Pest"; A. T., 59-60)
Elio MIGLIORINI
È il maggiore sobborgo settentrionale di Budapest, il quale tuttora è retto a comune autonomo (superficie 6,7 kmq.) per quanto faccia ormai parte geograficamente [...] del Danubio in una regione pianeggiante e si è sviluppato in parte su una terrazza del fiume, in parte su un antico letto; nei pressi vi erano anche banchi di sabbia, dune e, tra duna e duna, tratti paludosi. Újpest ha tratto profitto dell'enorme ...
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letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...