DAL POZZO, Amedeo, marchese di Voghera
Enrico Stumpo
Nacque a Torino il 29 apr. 1579 dal conte Ludovico e Lucrezia Vaiperga di Masino. Unico figlio maschio, rimasto orfano di padre all'età di tre anni, [...] duca a Modena come ambasciatore di complimento e in seguito, nella stessa veste anche in Toscana. Nel 1630 le sue lettere al duca, da Torino prima e dalla provincia poi, sono nella loro semplicità, lo specchio della terribile situazione della guerra ...
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GALLO, Caio Domenico
Rosario Contarino
Nacque a Messina il 28 febbr. 1697. Allievo del giurista Francesco Castelli, non esercitò tuttavia la carriera forense, ma dovette accontentarsi dell'incarico [...] Accademia della Clizia, a cui anche il G. risulta iscritto; e un certo credito egli dovette godere nel campo delle lettere, se oltre che nelle altre due accademie cittadine degli Accorti e dei Pericolanti, fu accolto in quelle palermitane del Buon ...
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COCCO, Cristoforo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, dopo il 1409, anno del matrimonio di suo padre, Nicolò di Giovanni, con Chiara Canal di Andreolo. Nel 1429 entrava nel Maggior Consiglio e nello [...] fondo, non mancava di essere apprezzata presso la Curia. Tra aprile e giugno, il Consiglio ed i Savi scrissero più lettere al segretario: facesse presente al pontefice che non di accusare un protonotaro si trattava, ma di togliere l'infamia gettata ...
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CARANDINI, Alfonso
Tiziano Ascari
Figlio naturale, poi legittimato, di Paolo Carandini e di una donna ignota, nacque, probabilmente a Modena, nel 1567. Non sappiamo nulla dei suoi anni giovanili. Verso [...] Concludeva dicendo che non cessava di sperare che il duca Odoardo ritornasse "tra le braccia di S. M. Cattolica".
Questo scambio di lettere ha tutta l'aria di una messa in scena. Odoardo si rivolgeva al C. perché questi era il suo residente in corte ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] 1983, ad vocem; M.L. Mariotti Masi, Elisabetta Gonzaga…, Milano 1983, ad ind.; K. Simon, I Gonzaga…, Roma 1990, ad ind.; Lettere italiane. Indice…, a cura di N. Giannetto, Firenze 1991, ad ind.; A. Mantegna, a cura di J. Martineau, London-New York ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] 182; G. Catalano, Controversie giurisdizionali tra Chiesa e Stato nell'età di Gregorio XIII e Filippo II, in Atti d. Accad. di scienze lettere e arti di Palermo, s. 4, XV (1954-55), I, pp. 50 s.; L. v. Ranke, Die Osmanen und die spanische Monarchie ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] di più. In giugno fu sventato un attentato a C. E. durante a trasferimento dal castello di Veneria a quello di Rivoli (cfr. lett. 16 ott. 1816 dettata da C. E. a P. C. Rossoni). Nella seconda metà di luglio scoppiarono disordini e sedizioni in varie ...
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CICCONE, Antonio
Luigi Agnello
Nato a Saviano (Napoli) il 7 febbr. 1808 da Nicola e Nicoletta Faiello, compì gli studi secondari nel seminario di Nola e quelli superiori nel collegio medico-cerusico [...] ;G. Canevazzi, G. Pisanelli per le Università di Modena e di Bologna (1859-60), in L'Archiginnasio, XX (1925), p. 10; S. Spaventa, Lettere polit. (1861-1893), a cura di G. Castellano, Bari 1926, ad Indicem;N. Coppola, Scorci e figure del Risorg. ital ...
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PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano
Roberto Balzani
PAULUCCI DI CALBOLI, Luigi Vitaliano. – Nacque a Forlì il 19 luglio 1783 dal marchese Francesco e dalla sua prima moglie Maddalena Borromeo.
Discendente [...] stesso Calletti. La leggenda nera di Paulucci è stata costruita da Antonio Capece Minutolo, principe di Canosa, nella quarta delle sue Lettere ad un amico (s.l. s.a., ma 1832-33); quella liberale da Gioacchino Vicini nel suo Lo stato politico delle ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] 1916, ad Indicem; Etistol. del III duque de Alba don Fernando Alvárez de Toledo, Madrid 1952, I, pp. 324, 338, 347; Paolo Giovio, Lettere, a cura di G. G. Ferrero, II, Roma 1958, ad Ind.; Catal. XXIII del Arch. de Simancas. Papeles de Estado. Milan y ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...