CINUZZI, Imperiale
Vera Lettere
Nacque a Siena da nobile famiglia probabilmente nel 1556, come si desume dal ritratto inciso al principio del trattato La vera militar disciplina, che porta scritto "Imperialis [...] Cinuntius Senensis aetatis suae XXXXVIII".
Da giovane attese agli studi letterari, compì poi con lode gli studi di filosofia e intraprese quelli legali, ottenendo la laurea dottorale. Ma le sue diverse ...
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ALTIERI, Baldassarre (Baldisara, Baltisara in sue lettere; Baldissera Alchieri in documenti inglesi)
Delio Cantimori
Nacque all'Aquila, non si sa in che data. Nel 1536 era segretario del conte C. Rangoni [...] di Modena (m. 1537) per raccomandazione di Pietro Aretino. Lo si ritrova nel 1540 nella segreteria del residente inglese a Venezia, Sir E. Harwel. Nel 1542 riferì a Lutero e a V. Dietrich sullo stato delle ...
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BORGHESI, Bartolomeo (Bartolino)
Augusto Campana
Nacque a Savignano di Romagna l'11 luglio 1781, da Pietro e da Caterina Conti di Castrocaro, sua terza moglie. Dal padre, espertissimo numismatico e raccoglitore [...] . Marino, pubblicato postumo da O. Fattori in Libertas perpetua, I[1933], pp. 20-32); G. Rocchi, Elogio di Pietro e di B. B. letto in Savignano..., Bologna 1874 (ora in Scritti vari, Bologna 1928, pp. 18-35; qui vedi anche pp. 36-40, 42-45, 66, 71-77 ...
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ANGELELLI, Agostino
Luigi Moretti
Nacque a Fabriano, probabilmente intorno al 1530-1535, poiché dalle lettere a lui del Lambin (1568) risulta che allora era già sposato e padre di due figli, dei quali [...] 13 giugno 1570 (P. 1457), di cui poi l'A. stesso procurò copia al Bonciari (15 ott. 1603).
Del 1568 sono le quattro lettere del Lambin cui si accennò; del 1577 una lettera del Mureto che accoglie l'A. tra i suoi amici anche perché aveva saputo che ...
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BUSINI, Giovan Battista
Carlo Pincin
Nacque a Firenze il 22 febbr. 1501 da Bernardo e Lucrezia della Fioraia.
Fu mandato giovinetto alla scuola di ser Guasparri Mariscotti da Marradi, uno dei quattro [...] generali, ma il B. non vedeva in patria "facultà da potersi vivere e stare da pari suo", come dirà in una supplica posteriore (Lettere, cit., p. viii).
A Roma, nell'agosto 1548. il B. appare molto più sereno che per il passato: "io sono più sano che ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] Seicento, Bologna 1891, passim; V. Brocchi, L'accademia e la novella nel Seicento: G.F. L., in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere e arti, s. 7, IX (1897-98), pp. 284-311; B. Chiurlo, G.F. L. e l'epitaffio giocoso, in Nuovo Arch. veneto ...
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FLORES, Enrico
Ferdinando Cordova
Nacque a Napoli il 30 sett. 1864 da Ferdinando, professore di lettere antiche all'università di Napoli, e da Sofia Luisa Soates, figlia di un console inglese. Laureatosi [...] sua morte. Della sua attività di funzionario è rimasta a stampa una Relazione sull'amministrazione temporanea della città di Corato letta al ricostituito Consiglio comunale nella tornata del 30 genn. 1907, s.l. né d. di stampa. Alcuni frammenti delle ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] L. e K. Kautsky (1895-1904), a cura di B. Andreas - G. Procacci, in Annali dell'Istituto G.G. Feltrinelli, III (1960), pp. 285-341; Lettere di A. Labriola a L. Mariano e J. Guesde, a V. Adler e W. Ellenbogen, a G.V. Plechanov (1892-1900), a cura di A ...
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ENRICO da Isernia (Henricus de Isernia)
Hans Martin Schaller
Fu maestro di retorica e dettatore presso le corti di Federico di Wettin a Meissen nel 1269-70 e di re Ottocaro II Přzemysl di Boemia a Praga [...] pur essendo state emanate da Ottocaro II, per via dello stile inconfondibile sono senza dubbio dei dettati di Enrico Si tratta delle lettere a Gregorio X, a cardinali, ai re tedeschi Alfonso e Rodolfo, a Stefano V re d'Ungheria, alla regina di Serbia ...
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DAGNINO, Felice
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova l'11 luglio 1834 da Giovanni e da Paola Graziano (sulla esatta data di nascita cfr. L. Carcereri, Quattordici lettere..., in Rass. st. del Risorg., [...] tra il 1877 e il 1905 sono conservate nel Museo centrale dei Risorgimento di Roma, busta 596/10-11-12; ivi anche le lettere a J. White Mario, buste 430/17 e 436/61. Per le biografie cfr. Dizionario del Risorgimento nazionale, Milano 1930, II, e B ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...