BUZZACARINI, Ludovico (Lodovico Ongaro; Alvise)
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Nacque, probabilmente a Padova, nella seconda metà del sec. XIV - forse verso il 1360 - da Arcoano e dalla faentina Nobilia Manfredi.
Sposatosi due [...] il luglio e l'agosto 1396 ilB. era forse in qualche suo possedimento di campagna, dato che allora il Vergerio gli scrisse tre lettere da Padova: la prima (9 luglio) per lodarne la studiosa passione verso i secoli passati e per fare un elogio della ...
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CAPOGRASSI, Giuseppe
Vittorio Frosini
Nacque a Sulmona il 21 marzo 1889 da Vincenzo e da Concetta Faraglia. La famiglia, insignita del titolo marchionale, era di antico lignaggio: nel XV secolo un Paolo [...] della Corte di cassazione di Roma del 9 genn. 1915, in Foro it., XL, (1915), 1, pp. 257-262. Inoltre: Pensieri dalle lettere, a cura di E. Opocher, Roma 1958. Sono stati ristampati a parte: Il problema della scienza del diritto, a cura di P. Piovani ...
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CARTARI, Flaminio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Orvieto il 27 maggio 1531 da Giulivo e Ortensia Febei, discendenti da due famiglie patrizie della città, che dovevano poi intrecciare più volte la loro parentela.
Dopo [...] , egli aveva dedicato i suoi sforzi, stendendo un Methodus processus informativi, di cui da Genova dava notizie al figlio Giulivo in due lettere del 1590 (Arch. Cartari-Febei, buste 1 e 12) come di un lavoro cui aveva "cominciato a dare l'ultima mano ...
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PETRACCO dall'Incisa
Francesco Bettarini
PETRACCO (Pietro, Petraccolo) dall’Incisa. – Padre del poeta Francesco Petrarca, nacque ad Arezzo da Parenzo di Garzo, all’incirca nel 1266.
Fu notaio, epigono [...] ). Il merito del padre nella cura della formazione umanistica del celebre poeta gli venne riconosciuto da quest’ultimo in alcune lettere del suo epistolario, come, ad esempio, in occasione del dono al figlio di un manoscritto di testi virgiliani e di ...
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BOATTIERI, Pietro
Gianfranco Orlandelli
Nacque a Bologna, da Paolo di Gerardo e da Giulietta di Biagio Magarotti, probabilmente attorno al 1260, dato che nel 1285 è iscritto nella matricola dei notai [...] , p. 52; Id., Di un'"ars punctandi" erroneamente attribuita a F. Petrarca, in Rendic. del R. Ist. lombardo di scienze e lettere, s. 2, XLII (1909), pp. 83-88, con un saggio della Rosa del B. (rubrica de punctis) ricavato dal codice dell'Ambrosiana ...
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MOROSINI, Barbone
Gino Benzoni
MOROSINI, Barbone. – Nacque nel 1414 a Venezia, figlio di Barbone di Marco Morosini, del ramo della «sbarra» che ne contrassegna lo stemma, e di una Contarini.
Il padre [...] p. 159; IV, ibid. 1834, pp. 460-462; M. Foscarini, Della letteratura veneziana…, Venezia 1854, ad ind.; R. Sabbadini, Centotrenta lettere… di F. Barbaro…, Salerno 1884, p. 145; N. Jorga, Notes… pour… l’histoire des Croisades…, III, Paris 1902, p. 281 ...
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MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] A; Notarile, notaio G.A. Subaglio, 23 settembre 1559; ibid., notaio G.G. Pusterla, 14 gennaio 1561; Milano, Arch. storico civico, Lettere ducali, 1553-62, c. 28v; Trento, Arch. comunale, Atti consolari, a. 1557, n. 3875, cc. 19-20; Arch. di Stato di ...
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BOTTONE (Botton), Ugo Vincenzo Giacomo, conte di Castellamonte
Giorgio Vaccarino
Nacque a Rivarolo Canavese il 1º apr. 1754 da Ascanio e da Eleonora Palma, in una famiglia che aveva dato al Piemonte [...] lo stabilimento di una repubblica indipendente".
Il B. morì a Parigi il 13 marzo 1828.
Fonti eBibl.: Archivio di Stato di Torino, Lettere particolari, B, cart. n. 114, 1782 in 1788; n. 115, 1790 in 1792; Milano, Bibl. Ambrosiana, Beccaria B. 231 ...
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CAPPONI, Giannozzo
Maria Rosa Pardi Malanima
Figlio di Cappone di Bartolomeo e di Francesca di Giannozzo Pitti, nacque il 17 sett. 1482.
Fin dal 1468 la famiglia del C. si trovava al bando da Firenze. [...] , s. 1, LXIV, cc. 6, 29, 56, 83, 114, 129 s., 152, 212; LXV, cc. 9, 42, 61, 83, 153, 231, 258; LXVII (lettere del C. 1529); CXXXIX, c. 17 (una lettera del C. del 1516); Firenze, Bibl. nazionale, Mss. Vincenzio Capponi, 199; Ibid., Mss. Gino Capponi ...
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FRICHIGNONO, Pietro Francesco, conte di Castellengo
Enrico Stumpo
Nacque a Torino nel 1632 da Giovanni Antonio, segretario ordinario del Senato di Piemonte e procuratore dei poveri, e da Margherita [...] la loro andata al congresso della pace generale…; per la corrispondenza del F. con la reggente e Vittorio Amedeo II: Ibid., Lettere di particolari, "F", mazzo 63, 1669-1697; per le nomine agli uffici e le infeudazioni cfr. Camera dei conti, Patenti ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...