CHERUBIN (Cherubini), Francesco
Silvio Tramontin
Nato a Venezia il 13 sett. 1838 da Antonio e Cecilia Previtali, abbracciò lo stato sacerdotale e fu insegnante di lettere e (1873) prefetto degli studi [...] Ottocento. Misc. Inonore di P. Pirri, I, Padova 1962, pp. 244 s., 256, 259, 276 (vi sono riportati alcuni brani di lettere del C. a Callegari); G. M. Dal Molin, Caratteri e personalità del clero feltrino nella seconda metà dell'800, in Arch. stor. di ...
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BIADEGO, Giuseppe
Paola Tentori
Nacque a Verona il 20 ag. 1853; compì gli studi universitari a Padova, dove ebbe maestri G. Zanella e P. Canal e dove si laureò in lettere. Dal 1874 fu vice-bibliotecario [...] naz…. di Firenze,marzo-aprile 1921, nn. 237-238, pp. XIII s.;A. Medin, In mem. di G. B.,in Atti del R. Ist. Veneto di scienze, lettere e arti,LXXX (1920-1921), I, pp. 59-62; A. Forti, G. B., ibid.,pp.63-70; G. Paganello, G. B.,in Nuovo arch. veneto,n ...
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BIANCONI, Giovanni Lodovico
Ettore Bonora
Nacque a Bologna il 30 sett. 1717 da Antonio Maria, fratello del teologo Giovanni Battista, e da Isabella Nelli.
Compiuti i corsi di umanità e appresa la lingua [...] , nell'ambiente di Roma molto propizio a quegli studi, egli compose vari altri scritti minori, per lo più stesi in forma di lettere a questo o a quel dotto amico.
La molteplicità d'interessi, che nel B. s'era manifestata già in anni giovanili sotto ...
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CANALI, Luigi
Cesare Lippi Boncampi
Nacque in Perugia il 29 ott. 1759 da Giuseppe e da Antonia Dati. Fu nell'adolescenza indirizzato dai genitori allo studio delle lettere; apprese, più tardi, le discipline [...] Mariotti, Perugia 1801; Sulla non originalità della commedia di Dante in Giorn. scient. e letter. dell'Acc. it. di scienze, lettere e arti, I(1810), n. 26, p. 291; Di alcune zanne elefantine fossili, Macerata 1810; Orazione in morte di Baldassarre ...
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AMATI, Pasquale
Angelo Fabi
Nacque a Savignano di Romagna il24 maggio 1726. Frequentò le prime scuole a Cesena e a Rimini, indi si trasferì a Roma, ove si dedicò agli studi di diritto e alla pratica [...] ,pp. 304-306; C. Tonini, La coltura letteraria e scientifica in Rimini,II, Rimini 1884, pp. 506 s.; G. Gasperoni, La storia e le lettere nella seconda metà del sec. XVIII,Iesi 1904, pp. 14-16; Id., Studi e ricerche,Roma-Milano 1910, pp. 208-211; Id ...
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LONGO, Alberigo
Valentina Gallo
Nacque da Francesco sul finire del XV secolo a Nardò, nel Salento. Le notizie intorno ai primi decenni della sua vita sono tramandate unicamente dai biografi successivi, [...] di messer Pietro Marzio, le quali non vi doveranno parer sogni, né favole, perché questi sono riputati ambedue gran campioni de le buone lettere, et de la verità" (p. 216).
Nel giugno 1555 il L. fu ucciso da un colpo d'arma da fuoco a Sant'Ambrogio ...
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COLLA, Martino (Giovanni Martino Felice de)
Fiorenza Vittori
Nacque a Finale il 24 ott. 1667 da Anastasio e Giulia Maria Gandulina.
Condotto a Milano ancora fanciullo, studiò lettere e filosofia presso [...] il C., assicurandogli che i Finalini erano disposti a cedere il loro territorio alla corte di Torino (Arch. di Stato di Genova, Lettere ministri,Vienna, mazzo XLII). Al suo arrivo a Vienna, il C. ottenne l'udienza desiderata con l'aiuto del principe ...
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BERGANCINI, Giovanni Angelo Antonio
Francesco Margiotta Broglio
Nacque da Lorenzo, notaio, e da Maria Rachis, il 12 apr. 1754 a Livorno Ferraris (Vercelli). Dedicatosi allo studio delle lettere e della [...] Gazzetta Piemontese, 6 sett. 1800; Annales de la religion, XIII (1801), pp. 134, 137, 225; G. De Gregori, Istoria della vercellese lett. ed arti, IV, Torino 1824, p. 109; T. Chiuso, La Chiesa in Piemonte dal 1797 ai giorni nostri, II, Torino 1888, p ...
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LANDRIANI (Landriano), Marsilio
Silvano Giordano
Nacque a Milano, forse nel 1528, da Francesco e Leggiadra di Gaspare Antonio Della Torre. Il padre, giureconsulto e studioso di belle lettere, apparteneva [...] e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Arch. concistoriale, Acta Camerarii, 13, c. 29v; Segreteria di Stato, Francia, 28, cc. 297v-514v (lettere del L. alla Segreteria di Stato); 31, cc. 1r-10v (istruzioni al L.); 33 (registro delle spedizioni del L.); P.G ...
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DE SANCTIS, Cesare
Jania Sarno
Nacque ad Albano Laziale (Roma) il 15 giugno 1824 da Giuseppe. A Roma compì gli studi umanistici, laureandosi in lettere e filosofia, all'università, e musicali, alla [...] scuola di R. Muti Papazurri, direttore, compositore e fondatore dell'Accademia filarmonica romana.
Il primo documento certo della presenza del D. a Roma risale al 1847, anno in cui, dallo Stato d'anime ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...