CIGNANI, Carlo
David Miller
Secondo le fonti (Frati, 1912, pp. 159-167), discendeva da nobile famiglia originaria della Toscana trasferitasi nel 1273 a Bologna, dove nacque il 15 maggio 1628 da Pompeo [...] , ad Indicem; P. M. Gault de Saint-Germain, Guide des amateurs de peintures..., Paris 1835, pp. 285 ss.; G. Giordani, Sei lettere-pittoriche, nozze Hercolani Angelelli, Bologna 1836, p. 27; C. Ricci, Brevi cenni su C. C. e le lunette sotto il portico ...
Leggi Tutto
GHISOLFI (Grisolfi), Giovanni
Giulia Conti
Figlio di Giuseppe, architetto piacentino, nacque nel 1623 a Milano, dove studiò pittura con G. Chignoli. La prima notizia certa sulla sua attività è legata [...] 1924, pp. 573 s., 628; R. Buscaroli, La pittura di paesaggio in Italia, Bologna 1935, pp. 317, 340; A. De Rinaldis, Lettere inedite di Salvator Rosa a G.B. Ricciardi, Roma 1939, pp. 69, 72, 74, 91, 97 s.; G. Hoogewerff, Nederlandsche kunstenaars te ...
Leggi Tutto
GUALDO, Girolamo
Maria Elena Massimi
Nacque a Vicenza nel 1492, da Giovanni Battista, del ramo dei Gualdo detto "di Pusterla" dal nome della contrada cittadina di residenza, e da Margherita Braschi; [...] 306-310; Id., Il concilio di Vicenza. Episodio della storia del concilio di Trento (1537-38), in Atti del R. Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, s. 6, VII (1888-89), pp. 555, 564, 575-577; Id., G. G., in Arte e storia, VIII (1889), pp. 257 s ...
Leggi Tutto
BRUNI DE BAROFFI (Baroffio), Antonio (Anton Osipovič)
Vitalij A. Bogoslovskij
Figlio di Giuseppe di Giorgio Baroffi e di Angela Pozzi, nacque a Mendrisio il 17 febbr. 1762. Secondo il Medici (1969), [...] seguire gli ulteriori sviluppi dei suoi rapporti con la Zecca). Da documenti nella Biblioteca Cantonale di Bellinzona e da un gruppo di lettere del B. stesso (Medici, 1955 e 1970) è provato che egli, con il nome di Antonio Baroffi, fu condannato a 20 ...
Leggi Tutto
MEMRUN
S. de Marinis
Nome etrusco di Memnone. Su uno specchio del IV sec. a. C. al Museo Archeologico di Firenze M. (figura barbata, senz'armi, con un mantello attorno ai fianchi) è rappresentato, in [...] designare come Memrun. Non di rado però la figura è stata interpretata come Agamennone (considerando come mancanti le prime tre lettere del nome che, per il resto, anche nella trasposizione etrusca, coincide con quello di M.); la sua assenza, infatti ...
Leggi Tutto
Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] conoscendosene l'esistenza, e ritrovati nel 1966. L. scriveva con la sinistra e "a specchio", cioè orientando la scrittura delle lettere e delle parole da destra verso sinistra; ciò perché era mancino (testimonianza di L. Pacioli, 1498), e non, come ...
Leggi Tutto
Pittore inglese (Lancaster, Penn., 1883 - New York 1935). Dopo aver studiato a Filadelfia completò la sua formazione frequentando, a Parigi, l'Académie Julian e l'Académie Colarossi (1912-14); a New York, [...] ; My Egypt, 1927, ivi, Withney Museum). Realizzò anche ritratti simbolici, che definì dipinti-poster, usando come elementi della composizione parole, lettere e numeri: tra i più belli è I saw the figure five in gold (1928, New York, The Metropolitan ...
Leggi Tutto
LUCCA
C. Baracchini
(lat. Luca)
Città della Toscana, capoluogo di provincia, situata al centro di una pianura alluvionale, compresa tra l'Appennino tosco-emiliano e il monte Pisano.La posizione e la [...] ; S. Burger, L'architettura romanica in Lucchesia ed i suoi rapporti con Pisa, Annali della Scuola normale superiore di Pisa. Classe di lettere e filosofia, s. II, 22, 1954, pp. 121-128, figg. 22-36; I. Belli Barsali, Le mura di Lucca, Lucca 1954; id ...
Leggi Tutto
PERUGIA
A. Caleca
(lat. Perusia; Peroscia nei docc. medievali)
Capoluogo dell'Umbria, centro di origine umbra e fiorente città in epoca etrusca e poi romana, nella Tarda Antichità assurse al ruolo di [...] Polidori, ivi, pp. 69-750; F. Ugolini, Annali e cronaca di Perugia in volgare dal 1191 al 1336, Annali della Facoltà di lettere e filosofia. Università degli studi di Perugia 1, 1963-1964, pp. 143-336; Statuti di Perugia dell'anno MCCCXLII, a cura di ...
Leggi Tutto
BERNARDO di Chiaravalle, Santo
B. Baroffio
Nato nel 1090 a Fontaines-lès-Dijon, presso Digione, da famiglia della piccola nobiltà, dopo aver compiuto i suoi studi presso i Canonici regolari di Saint-Vorles [...] -1977; Opere di San Bernardo, a cura di F. Gastaldelli, I, Trattati, Milano 1984; VI/1, Lettere, Parte Prima, 1-210, Milano 1986; VI/2, Lettere, Parte Seconda, 211-548, Milano 1987; II, Sentenze e altri testi, Milano 1990.
Letteratura critica. - L ...
Leggi Tutto
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...