FOSCARI, Francesco
Paolo Preto
Nato a Venezia il 30 dic. 1704, da Sebastiano e da Elena Correr, ricevette un'ottima educazione letteraria da precettori privati e fu avviato alla carriera politica. Fu [...] . C 2222/XLIII; Ibid., M. Barbaro, Arbori de' patrizi veneti…, III, c. 511; Ibid., Bibl. naz. Marciana, Mss. It., cl. VII, 1912 (=8328), lettere del F.; Mss. It., cl. VII, 692 (=8402), cc. 2-5; A. Solari, Elogio storico di F. F., Venezia 1791; Nuovo ...
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CANAL, Agostino
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 29 dicembre del 1557, da Gabriele di Agostino e da Lucrezia, che era figlia del nobile cipriota Giovanni Benedetti.
Gabriele, nato nel 1525, fuprovveditore [...] bailo Giovanni Lion, dal 29 sett. 1603 al 9 febbr. 1606 in Arch. di Stato di Venezia, Senato. Dispacci rettori. Corfù, filze 4, 5; lettere del C. provveditore della cavalleria a Candia e dal 5 apr. 1612 al 23 sett. 1612 e dal 7 maggio 1607 al 13 genn ...
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DA LEZZE, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 15 apr. 1554 da Andrea di Giovanni e da Maria Tiepolo di Lorenzo. Nel 1573 sposò Marietta Priuli di Gerolamo di Antonio, che gli diede Elisabetta, [...] di Chioggia e Brescia, Ibid., Collegio V (Secreta). Relazioni, bb. 39, 37; il testamento, Ibid., Sezione notarile. Testamenti, b. 57, n. 338; lettere di raccomandazione a Vincenzo Dandolo, a Venezia, Bibl. del Civico Museo Correr, Cod. Cicogna 1720 ...
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BREME, Filippo Arborio Gattinara conte di Sartirana dei marchesi di
Giuseppe Locorotondo
Primogenito del marchese di Breme Ludovico Giuseppe e di Marianna Dal Pozzo dei principi della Cisterna, nacque [...] , Torino 1865, pp. 238-240, 302 s.; F. Vigliada, Ferdinando Arborio Gattinara. Cenni biógrafici Firenze 1869, pp. 8 s., 29 s. (due lettere di Carlo Alberto al B.); I. Rinieri, Della vita e delle opere di Silvio Pellico, Torino 1898, I, pp. 361-365; M ...
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BASSETTI, Apollonio
Roberto Cantagalli
Figlio di Ippolito, cocchiere del cardinale Giovan Carlo de' Medici, nacque a Firenze il 13 giugno 1631. Fin da fanciullo mostrò una discreta attitudine agli studi, [...] Archivio di Stato di Firenze, Mediceo del Principato, ff. 1522-1530, 6286, 6381, 6384, 6386, 6387, 6388; L. Magalotti, Delle lettere familiari, Firenze 1769, II, vip. 66-70; R. Galluzzi, Istoria del Gran Ducato di Toscana sotto il governo della Casa ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] e dedicata al Capasso. Da Sorrento si trasferì a Palermo dove prese la licenza liceale e si iscrisse nella facoltà di lettere nell'autunno 1872. Il B. afferma nella sua autobiografia di essere stato il primo studente regolarmente iscritto in quella ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] Guicciardini, Storia d'Italia, a cura di C. Panigada, Bari 1929, III, p. 396; IV, pp. 111, 130, 250; V, p. 12; P. Giovio, Lettere, a cura di G. G. Ferrero, II, Roma 1958, ad Indicem; Nunziature di Venezia, a cura di F. Gaeta, I-II, Roma 1958-1960, in ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] di attestare per iscritto e con stile quasi notarile la propria riconoscenza alla Società nazionale ed al Fondo per A milione di fucili (lettere del 2 luglio '60 a C. M. Buscalioni, in Bibl. Ap. Vat., Collezione Patetta;e a G. Finzi, in A. Luzio, Le ...
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Nacque nel 1320, secondo figlio di Filippo (I) principe di Taranto e di Caterina di Valois. Secondo il testamento paterno del 25 dic. 1331 i Principati di Taranto e Acaia dovevano andare al fratello maggiore, [...] Lanciano 1888, pp. 198 s. n. 154, 201 n. 158, 203-222 nn. 162-173; N.F. Faraglia, Barbato di Sulmona e gli uomini di lettere alla corte di Roberto d'Angiò, in Arch. stor. italiano, s. 5, 1889, t. 3, p. 353; C. Guasti, I capitoli del Comune di Firenze ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] dei manoscritti delle Bibl. d'Italia, XCIV, Forlì. Bibl. comunale A. Saffi, Firenze 1979, ad nomen); la presenza di sedici lettere del F. al Cavallotti per gli anni 1880-1890 si ricava dall'elenco in appendice a L'Italia radicale. Carteggi di F ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...