GUARINI, Girolamo
Maria Antonietta Passarelli
Figlio primogenito dell'umanista Guarino e di Taddea Cendrata, nacque a Verona il 20 sett. 1421.
Nel 1425 seguì il padre a Vicenza e trascorse qualche tempo [...] brevemente a Roma e poi tornò a Ferrara, dove era già alla fine dello stesso mese: come ci informa un polemico scambio di lettere con l'umanista bolognese Antonio Tridentone, avvenuto tra la fine di gennaio e il 1° febbraio, il G. fu implicato in una ...
Leggi Tutto
COSTABILI, Paolo
*
Di un ramo cadetto della ricca ed antica famiglia ferrarese, nacque a Ferrara il 23 luglio 1520, quartogenito del medico Biagio e di Ippolita Guarini, e fu battezzato con il nome [...] del suo più antico biografo, che di lui sosteneva che "per nobiltà di sangue, per carichi amministrativi, per eccellenza di lettere e per bontà di vita era meritevole che di lui vergate siano carte, e per lui sien liquefatti bronzi e scalpellati ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] peso nella vita sentimentale del C.: quelli di Codignola sulla Giustiani ad es., e di F. Ruffini su Mélaniè de Waldor).
Brani di lettere non più reperibili sono stati editi da D. Berti in Il conte di C. avanti il 1848, Roma 1886, poi nuova ediz. con ...
Leggi Tutto
FRANCESCO I de' Medici, granduca di Toscana
Gino Benzoni
Primo dei cinque figli maschi di Cosimo I, allora duca di Firenze, e d'Eleonora di Toledo, nasce a Firenze il 25 marzo 1541. "Cavalca ogni giorno [...] 1983, ad Indicem; L. Antese - O. Toscanella, Corrispondenza con il granduca…, in Atti e mem. dell'Acc. tosc. di scienze e lettere La Colombaria, XLVIII (1983), pp. 29-68; J. Bryce, C. Bartoli…, Genève 1983, ad Indicem; Firenze e la Toscana dei Medici ...
Leggi Tutto
ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] tomato, dopo l'882, a far alleanza con gli Arabi.
Ma A. non fu soltanto un uomo politico; fu anche uomo di lettere. Sotto il suo ducato si produsse nella Chiesa di Napoli una vera e propria rinascita letteraria che fu soprattutto una rinascita latina ...
Leggi Tutto
CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] le prime basi della nuova amministrazione, tornò nell'autunno del 1946 agli studi e all'insegnamento, chiamato alla facoltà di lettere dell'università di Roma a partire dal 1946-1947.
Divise la sua vita tra Roma e Napoli dove era diventato direttore ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] di Lorenzo il Magnifico per gli anni 1473-74, 1477-92, a cura di M. Del Piazzo, Firenze 1956, ad ind.; I registri delle lettere ducali del periodo sforzesco, a cura di C. Santoro, Milano 1961, pp. 7, 15, 20; M. Palmieri, Della vita civile, a cura di ...
Leggi Tutto
GIORDANI, Paolo Bernardo
Irene Fosi Polverini
Nacque probabilmente nel primo decennio del XVIII secolo a Napoli, come si evince dalle notizie fornite in un memoriale anonimo, ma opera dello stesso G., [...] LXXI (1991), pp. 509-547; Id., "Siam sempre sossopra ed in gran moto per i Francesi". Gli echi della Rivoluzione nelle lettere di Gaetano Marini a Carlo Eugenio duca del Württemberg (1789-1793), in Arch. della Soc. romana di storia patria, CXV (1992 ...
Leggi Tutto
DORE, Giampietro
Vittorio De Marco
Nacque a Orune (Nuoro) il 4 maggio 1899. La famiglia si trasferì a Roma alla fine del 1913, quando il padre, Francesco, cattolico democratico, venne eletto deputato [...] radicali. Nella capitale il D. si iscrisse all'università, prima frequentando i corsi di matematica., poi la facoltà di lettere e filosofia, ma senza completare gli studi.
Si iscrisse all'Azione cattolica italiana, ove continuò a militare fino alla ...
Leggi Tutto
ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] novella del suo Novellino. Ful'educazione napoletana a far nascere in E. il gusto e la simpatia per il mondo delle lettere: propensioni che ebbero poi modo di affermarsi e maggiormente affinarsi nella corte ferrarese.
Si è parlato a volte di un amore ...
Leggi Tutto
letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...