BRUNORI, Camillo
Amedeo Quondam
Nacque il 7 febbr. 1681 a Meldola (ma secondo altri a Bagnacavallo o a Terni). Dall'età di diciassette anni fu allievo di Giovanni Girolamo Sbaraglia, insigne medico [...] . 502 s.; XXXIX (1739), p. 141; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, p. 2231; G. Alberti, Medicina e versi in C. B., in Minerva medica, XXXI(1940), 1, pp. 1-18; Id., G. B. Morgagni e le lettere emiliane,ibid., 2, pp. 1-11. ...
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PACCA, Cola Anello
Serena Morelli
PACCA, Cola Anello. – Nacque probabilmente a Napoli l’8 novembre 1534, da Bartolomeo e da Beatrice di Nicola de’ Medici, del ramo napoletano della famiglia fiorentina.
Il [...] affronta il tema dell’origine di Napoli, affermando che «la nobiltà consiste bene nell’esser conosciuto ma con lode. E perchè le lettere, l’arme e le ricchezze fanno conoscere le persone e le famiglie con lode perciò da queste tre capi, come da tre ...
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BIANCHI, Leonardo
Mario Santoro
Elvira Gencarelli
Nacque a Sannita di San Bartolomeo in Galdo (Benevento) il 5 apr. 1848 da Vincenzo, chimico farmacista, e da Alessia Longo. Compiuti gli studi classici [...] altre iniziative del B. in questo settore sono da ricordare l'istituzione della cattedra di psicologia sperimentale nelle facoltà di lettere e filosofia delle università di Roma, Napoli e Torino, e della cattedra di antropologia criminale a Torino. A ...
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PARONA, Ernesto
Maria Carla Garbarino
PARONA, Ernesto. – Nacque a Corteolona, in provincia di Pavia, il 19 novembre 1849, in una famiglia di antica nobiltà pavese originaria della Lomellina, da Angelo, [...] Il Bothriocephalus latus (Bremser) in Lombardia: nota preventiva embriologica e clinica, in Rendiconti del Regio Istituto lombardo di scienze e lettere, s. 2, vol. 19, 1886, pp. 603-612), diffuso nel territorio di Varese, e sui cisticerchi (Intorno a ...
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FONTANA, Francesco
Federico Di Trocchio
Nacque a Pesina (Verona) il 4 febbr. 1794 da Antonio e Elisabetta Brighenti. Dopo i primi studi a Lazise sul lago di Garda, fu iscritto al liceo di Verona, allievo [...] F. morì a Lazise il 25 ott. 1867.
Fonti e Bibl.: Verona, Bibl. civica, Manoscritti, bb. 216, 475, 1503; Ibid., Arch. dell'Ace. di agric. scienze e lett., mss. B 15, B IV 34, B XX 5, B 138, B V 9, B V 53, B V 76; I. Cantù, L'Italia scientifica contemp ...
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FUSCONI, Francesco
Dagmar Von Wille
Oriundo di Norcia, nacque probabilmente negli ultimi decenni del XV secolo; non abbiamo notizie relative agli anni e al luogo dei suoi studi. In quanto scrittore [...] , Vita di Benvenuto Cellini, a cura di O. Bacci, Firenze 1901, p. 161; G. Bottari - S. Ticozzi, Raccolta di lettere, III, Milano 1822, p. 348; A. Michaelis, Römische Skizzenbücher nordischer Künstler des XVI. Jahrhunderts, VII, Berlin 1892, p. 99 ...
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ARANZIO (Aranzi), Giulio Cesare
Felice Mondella
Nacque a Bologna, probabilmente nel 1530, e si adottorò, il 20 maggio 1556, in filosofia e medicina presso lo Studio petroniano, dove era stato allievo [...] , pp. 198 ss.; M. Medici, Compendio stor. della scuola anat. di Bologna, Bologna 1857, pp. 78 ss.; A. Corradi, Tre lettere di illustri anatomici del 500 (A., Cananio, Fallopia), in Annali univ. di medicina, CCLXV(1883), pp. 164-193; G. Martinotti, L ...
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CARINA, Alessandro
Bruno Cherubini
Nacque a Firenze il 1ºluglio 1808 da Ferdinando, impiegato presso la corte borbonica del cessato Regno d'Etruria, e da Dionisia Orlandini. Successivamente la famiglia [...] 9 giugno 1881.
Fonti e Bibl.: Epistolario di G. Modena, a cura di T. Grandi, Roma 1953, ad Indicem; G. Arrighi, Lettere ined. di G. Modena nell'archivio del Comune di Lucca, Pisa 1964, pp. 104-110; C. Minutoli, Notizie storiche sul contado lucchese ...
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CHIARUGI, Giulio
Arnaldo Cantani
Nacque a Castelletto di Chiusdino (Siena) il 28 genn. 1859 da Pietro, modesto artigiano, e da Elisa del Puglia. A Siena compì gli studi propedeutici e frequentò i primi [...] di studi superiori di Firenze, sez. medico-chirurgica, vincitore del premio Fossati del R. Ist. lombardo di scienze e lettere) il C. dimostrò la duplice origine - spinale e branchiale - del nervo vago, nonché la derivazione della sua componente ...
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ASCOLI, Alberto
Giuseppe Armocida
Nacque a Trieste il 15 ag. 1877, da Annibale e da Ida Levi. I due fratelli maggiori, Maurizio e Giulio, medici, raggiunsero presto brillanti affermazioni in campo scientifico [...] che aveva iniziato fin dal 1906 (Sul dosaggio del siero anticarbonchioso, in Rend. del R. Ist. lombardo di scienze e lettere, s. 2, XXXIV [1906], pp. 587 s.), dimostrò la possibilità della diagnosi biologica della malattia con la reazione delle ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...