LOMBROSO, Ugo
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 15 ott. 1877 a Torino dall'antropologo Cesare, docente di psichiatria e medicina legale nell'ateneo torinese, e da Nina De Benedetti. Iscrittosi alla facoltà [...] dei Lincei e quelle Peloritana di Messina, la Medica di Palermo, quella delle scienze di Genova e la Ligure di scienze e lettere.
Il L. morì a Genova il 10 apr. 1952.
Fonti e Bibl.: Necrologi, in Annuario dell'Università degli studi di Genova, a ...
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CECCARELLI, Galeno
Mario Crespi
Nacque il 26 febbr. 1889 a Gerfalco (Grosseto) da Camillo, medico condotto e da Teresita Vecchioni. Compiuti i primi studi nel paese natio e poi a Grosseto, frequentò [...] le società di chirurgia italiane e straniere e fondò la Società triveneta di chirurgia; fu anche membro dell'Accademia di scienze, lettere ed arti di Padova. Proprio nell'anno della sua morte vide la luce a Padova un suo scritto autobiografico: La ...
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FLARER, Francesco
Giuseppina Bock Berti
Nacque il 27 nov. 1791 a Tirolo, presso Merano, da Giacomo e Maria Laiterin. La famiglia, agiata e contadina, desiderando per il figlio la carriera ecclesiastica, [...] pazienti, soprattutto ai più poveri. Ebbe fama anche di grande maestro preferendo alle lezioni teoriche il continuo insegnamento al letto del malato e al tavolo operatorio. Oltre 150 tesi di laurea furono sostenute dai suoi allievi, tutte di notevole ...
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PATELLA, Vincenzo
Alessandro Porro
– Nacque a Padova il 22 gennaio 1856, da Daniele, ingegnere civile, e Adelaide Belcavello.
Rimasto ben presto orfano del padre, compì gli studi a Padova e si laureò [...] Società medico-chirurgica di Pavia, Accademia medico-chirurgica di Perugia, Accademia dei Fisiocritici di Siena, Istituto veneto di scienze, lettere e arti. Fu anche cavaliere e ufficiale della Corona d’Italia; fu insignito della Legion d’onore e fu ...
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Nacque il 27 marzo 1808 a Pietrasanta (Lucca) da Giuseppe, possidente che venne sperperando i suoi beni in una vita scioperata, e da Lucia Galleni, di Serravezza. Dal padre ereditò il carattere impulsivo [...] .: V. Cian, Il dottor M. C. e il conte Alamanno Agostino della Seta, in Giorn. d'Italia, 18 apr. 1907 (vi sono pubblicate due lettere del C. in data 12 nov. 1831 e 2 apr. 1832, nelle quali egli esprime la sua riconoscenza per l'aiuto ricevuto dal suo ...
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BONELLI, Giorgio
Paolo Casini
Nacque a Vico, presso Mondovì, il 5 luglio 1724. Compiuti a Mondovì i primi studi, vinse per concorso un posto al Collegio delle province di Torino, ove si addottorò in [...] 1825, p. 238; P. A. Saccardo, La botanica in Italia. Materiali per la storia diquesta scienza, in Mem. del R. Ist. Venetodi scienze,lett. ed arti, XXV (1894), n. 4, p. 34; XXVI (1901), n. 6, p. 21; O. Mattirolo, G.B., in Mem. dell'Accademia delle ...
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DI MARIA, Giuseppe
Salvatore Vicario
Nacque ad Acireale (Catania) il 20 ott. 1913 da Salvatore e da Agata Lo Presti.
Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel [...] il 27 ott. 1978.
Fonti e Bibl.: C. Cosentini, G. D., Acireale 1978, estr. da Memorie e rendiconti d. Acc. di scienze, lettere e arti d. Zelanti e d. Daffici di Acireale, s. 2, VIII; A. Mistretta, La semplicità dell'intelligenza, in La Sicilia, 25 ott ...
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CARRESIO, Lodovico
Claudio Mutini
Nacque a Padova nel 1463, probabilmente da famiglia di umilissime condizioni. Conseguita la laurea in filosofia e in medicina, riuscì a guadagnarsi presto una notevole [...] Ferrara 1903, p. 149; G. Fabris, Il più antico doc. di poesia macaronica: la Tosontea di Corado, in Atti dell'Ist. ven. di scienze, lettere e arti, s. 8, LXV (1905-06), 5, pp. 557-590 (con l'edizione del testo: rec. in Giorn. stor. della letter. ital ...
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Ecologia
Ambiti di tolleranza o limiti di tolleranza,, l’ampiezza o i limiti, inferiore e superiore, di una particolare variabile ambientale entro cui un organismo può sopravvivere. Organismi con ampi [...] t. geometriche deve essere eseguita indicando: il simbolo della t. geometrica; il valore totale della t. nell’unità di misura adottata per le dimensioni lineari; se necessario, la lettera o le lettere che individuano gli elementi di riferimento. ...
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Le ricerche anatomiche, cliniche e sperimentali di questi ultimi anni non hanno portato a nuovi fondamentali risultati. Permane anzi, e forse si è aggravata, la difficoltà di definizione precisa e di delimitazione [...] , Allergie, Lipsia 1943; H. Kaiserling, in Deutsch. med. Woch., LXIII, 1937, p. 469; G. Pintus, in Rend. Ist. lomb. Scienze e lettere, cl. scienze, LXXVIII (1944-45), fasc. i; R. Rössle, in Klin. Woch., XII (1933) i, p. 574; G. Sanarelli, Il Colera ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...