BALDASSERONI, Pompeo
Renato Mori
Nato a Livorno il 23 sett. 1743, da Giovanni Giacomo e da Maria Beatrice Guardini Bandi, compì i primi studi nel collegio Bandinelli di Roma e si laureò in giurisprudenza [...] e criminale di Genova. Sin dal 1780 aveva avuto dalla duchessa di Massa e Carrara l'incarico di redigere un regolamento sulle lettere di cambio ad uso dei suoi stati, regolamento approvato nel 1782. Da questa indagine in materia cambiaria il B. fu ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] con T. Mamiani Della Rovere (Intorno alla filosofia del diritto e singolarmente intorno alle origini del diritto di punire: lettere di Terenzio Mamiani e Pasquale Stanislao Mancini, Napoli 1841, con due edizioni coeve; poi Firenze 1844 e ancora ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] dell'Addaura, 21 giugno 1989), si sussurrò che se l’era piazzata da solo, per smania di protagonismo; altri (anche scrivendo lettere ai giornali) protestavano per il modo in cui, girando con la scorta per le vie della città, metteva in pericolo i ...
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MANCINELLI, Antonio
Carla Mellidi
Nacque a Velletri, nel 1452, secondogenito di Giovanni e di Angela Pesanti.
Principali fonti sul M. sono le sue stesse opere, in cui egli profuse notizie autobiografiche. [...] 334 s.; M. Campanelli - M.A. Pincelli, La lettura dei classici nello Studium Urbis tra umanesimo e Rinascimento, in Storia della facoltà di lettere e filosofia de "La Sapienza", a cura di L. Capo - M.R. Di Simone, Roma 2000, pp. 108-110, 119 s., 161 ...
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CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] testi giuridici.
Intanto, i rapporti epistolari con Giannone - rimasto a Venezia - divennero fitti e segreti. Se ne hanno notizie dalle lettere di Giannone al fratello Carlo, dalle quali si apprende anche che il C. era giunto a Napoli con un baule di ...
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GAMBIGLIONI, Angelo (Angelus de Gambilionibus, Angelus Aretinus, Angelus de Aretio)
Paola Maffei
Nacque da Giovanni presumibilmente ad Arezzo allo scorcio del Trecento.
La data di nascita si desume dall'anno, [...] e dell'intero libro (D.XLII) vengono commentati solo i titoli 1-41. Inoltre l'inventario non lo registra a chiare lettere fra le opere del G., ma forse nella generica menzione di recollette "super partibus iuris civilis".
I suoi multiformi interessi ...
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FRECCIA (Frezza), Marino
Aurelio Cernigliaro
Nasce nel 1503 a Ravello, sulla costiera amalfitana, da Antonio, dottore in utroque iure, e da Sveva Ventimiglia, in una famiglia illustrata da autorevolissimi [...] , senza aver quindi chiesto ai vassalli l'adiutorio, acquista dal marchese di Pescara F.F. d'Avalos la città di Lettere, già appartenuta ai progenitori materni. Il 12 marzo, però, a seguito della devoluzione dello "Stato" del principe di Salerno per ...
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BRANCACCIO, Niccolò
Dieter Girgensohn
Nacque intorno al 1335 (difficilmente dopo il 1340), probabilmente a Napoli. Suo padre Marino apparteneva al ramo dei Brancaccio Dogliuoli o Glivoli, sua madre [...] 22-24; O. Raynaldus, Annales ecclesiastici, a cura di A. Theiner, XXVI, Parisiis-Barri-Ducis 1872, pp. 299, 342-46; Lapo Mazzei, Lettere, a cura di C. Guasti, II, Firenze 1880, pp. 336 s.; Regulae cancellariae apostolicae, a cura di E. von Ottenthal ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] Correspondance du nonce Giovanni Francesco Guidi di Bagno (1621-1627), a cura di B. De Meester, Rome-Bruxelles 1938, pp. 821, 834; F. Testi, Lettere, a cura di M.L. Doglio, I-II, Bari 1967-68, ad ind.; G. Gigli, Diario di Roma, a cura di M. Barberito ...
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DE SIMONI, Alberto
Livio Antonielli
Nacque a Bormio (ora prov. di Sondrio) il 3 giugno 1740 ultimo dei cinque figli di Giovanni Battista, medico assai stimato, e di Maria Teresa Alberti.
La famiglia [...] , p.m., bb. 10, 14, 15; Giustizia punitiva, p.m.b. 8; Autografi, b. 155; Studi, p.m. b.242. Tre significative lettere del D. a C. Beccaria sono nella Biblioteca Ambrosiana di Milano, Raccolta Beccaria, b.231; Della vita di A. D. giureconsulto, in ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...