GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] Grandini, in cui si essaminan due luoghi del signor Francesco Maradei in persona del regio consiglier d. C. G., s.l. 1716; Lettere dal Regno ad Antonio Magliabechi, a cura di A. Quondam - M. Rak, Napoli 1978; G.G. Scarfò, Opuscoli, III, Napoli 1727 ...
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BEVILACQUA, Enrico
Luisa Mangoni
Nacque a Isola della Scala (Verona) il 5 marzo 1869. Si laureò in lettere presso l'Accademia scientifico-letteraria di Milano con una tesi su G. B. Andreini e la compagnia [...] . della letter. ital., XCVII (1931), pp. 155-58; F. Fattorello, E. B., in Riv. letter., VI(1934), 3, pp. 41 s.; Riv. lett. di Udine, VI(1934), p. 41; C. Avollonio, Rovetta, in I Minori, IV, Milano 1962, p. 3097; M. Esposito, Rapisardi, ibid., p. 3159 ...
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BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] cui discorreva, oltre che "de rebus physicis", dei recenti scavi di Resina, e di argomento archeologico era anche una delle lettere antologizzate, come si è visto, nel 1753. Nel 1764, appena congedato dalla corte di Parma, compì un viaggio a Ravenna ...
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DAVID, Ludovico Antonio
Robert Enggass
Nacque a Lugano il 13 giugno 1648. Le poche notizie sulla sua vita derivano dalle lettere e dal "ristretto" biografico che il D. stesso mandò a P. Orlandi nel [...] dall'altro, è crudelmente tutto intorno tagliato"; non ne resta traccia, né si riescono a identificare quelle opere che nelle sue lettere all'Orlandi e al Bottari il D. dice erano un tempo in S. Alessandro dei Bergamaschi, S. Aponal, S. Maria della ...
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BONGALLO, Scipione
Adriano Prosperi
Nacque a Roma nel 1501. Nei suoi studi, che furono dedicati prevalentemente alle lettere greche e latine, ebbe come maestro l'agostiniano trentino Niccolò Scutelli, [...] ed. Soc. Goerresiana, Diaria, II, Friburgi Bris. 1911; Acta, VIII, ibid. 1919; IX, ibid. 1924, sub voce Civita Castellana; Delle lettere di Messer Pietro Bembo..., I, Verona 1743, pp. 217 s.; F. Ughelli-N. Coleti, Italia Sacra, I, Venetiis 1717, coll ...
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ALIZERI, Federico
Anna Cirone
Nato a Genova il 27 dic. 1817 da Giuseppe, si laureò in giurisprudenza e lettere, dedicandosi al giornalismo, all'insegnamento, a studi eruditi. Nel 1840 fondò a Genova [...] e Bibl.: Necrologio, in Il Cittadino, Genova, 18 ott. 1882; D. Pelati, Necrologio intorno al prof. F. A., Genova 1882; S. Grosso, Lettere inedite di scrittori liguri del sec. XIX, Pisa 1897, pp. 33-35; S. Bellotti, F. Alizeri, in Dante e la Liguria ...
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GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] Gli artt. 6-12 del titolo preliminare del Codice civile italiano, Firenze 1868), e più tardi, nel 1906 a Roma, nella memoria letta in qualità di socio all'Accademia dei Lincei: in questo testo, segnando una svolta anche linguistica in dottrina, il G ...
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CIPOLLA, Arnaldo (pseud. Arci; Sirio)
Francesco Dragosei
Nato a Como il 26 sett. 1877 da Antonio, professore di lettere e provveditore agli studi, e da una nobildonna piacentina, Giulia Bracciforti, [...] 'interno del Congo, vi rimase per tre anni, durante i quali mandò a casa numerose lettere in cui riferiva della dura esperienza. Colpito dalla vivacità delle lettere (il C. già aveva dato un saggio delle sue aspirazioni letterarie in un libretto. di ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] , La vita e le opere di N. F., Torino-Roma 1894; Id., Ancora sull'anno di nascita di N. F., in Giorn. stor. della lett. italiana, XXV (1895), pp. 170-172; Id., Due componimenti inediti di N. F., ibid., XXX (1897), pp. 264-270; A. Luzio, L'Aretino e ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] L. e K. Kautsky (1895-1904), a cura di B. Andreas - G. Procacci, in Annali dell'Istituto G.G. Feltrinelli, III (1960), pp. 285-341; Lettere di A. Labriola a L. Mariano e J. Guesde, a V. Adler e W. Ellenbogen, a G.V. Plechanov (1892-1900), a cura di A ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...