CAMPAGNA (Canpagna), Girolamo
Wladimir Timofiewitsch
Nacque a Verona nel 1549 (in una data collocabile tra l'11 gennaio e il 26 marzo) dal pellicciaio Mattia e da Maddalena. A Verona Mattia possedeva, [...] invito di Hans Fugger, ad Augusta per restaurarvi i busti marmorei di imperatori romani che questi aveva acquistato a Venezia (v. le lettere del Fugger a David Ott pubblicate in succinto da G. Lill, H.Fugger und die Kunst, Leipzig 1909, pp. 149-153 ...
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FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] di Francesco Marcolini da Forlì, Forlì 1861, pp. 119-129, nn. 121-22; V. Rossi, Di alcuni libri di ventura, in Le lettere di messer Andrea Calmo, App. IV, Torino 1888, pp. 460-462; (L. Baer) Die Darstellung Michelangelos in F.'s "Triompho di fortuna ...
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GURGO SALICE, Cesarina
Beatrice Ucci Marconi
Nacque a Casale Monferrato il 2 maggio 1890 da Tancredi e Pierina Fiorio, primogenita di una ricca famiglia borghese. Studiò presso il collegio della Sapienza [...] , Milano 1931 (rist. in Id., Frammenti di vita e pagine inedite, Roma 1966); E. Cecchi, C. Gualino, in Beltempo. Almanacco delle lettere e delle arti, Roma 1942, pp. 106-108, fig. p. 107; L. De Libero, C. Gualino, Roma 1944; R. Gualino, Solitudine ...
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FORZETTA, Oliviero
L. Gargan
Uomo d'affari trevigiano (1300 ca.-1373), documentato, attraverso una nota autografa del 1335 (Gargan, 1978) pubblicata alla fine del sec. 18° dal canonico Rambaldo Avogaro [...] in questo abile e spregiudicato uomo d'affari del Trecento - che sebbene provvisto del titolo di notaio fu fondamentalmente 'omo sanza lettere' - è la passione intensa che egli nutrì per i codici e gli oggetti d'arte e antichità, grazie alla quale ...
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Nacque a Pesaro il 21 febbr. 1811 dal conte Antonio e da Giovanna Venturelli di Cesena (Pesaro, Biblioteca Oliveriana, ms. 1549, II).
La tradizione che lo vuole figlio di Cesare, zio paterno nato nel 1755 [...] quale lavorò tra il 1856 e il 1862 traendo il soggetto dall'ottavo canto del Purgatorio (Leoni, 1856, p. 138; Selvatico).
Alcune lettere scritte tra il 1867 e il 1868 lo documentano a Roma, residente al Collegio romano dopo un viaggio a Napoli e in ...
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BERTANI (Bertano), Giovanni Battista
C. Perina-Francesco Pellati
Non è da confondere con Giovanni Battista scultore e incisore della cerchia di Giulio Romano. La data di nascita, 1516 (a Mantova), dedotta [...] 1818, passim; L. Cicognara, Catalogo ragionato dei libri d'arte…, Pisa 1821, I, p. 76; G. Bottari-S. Ticozzi, Raccolta delle lettere sulla pittura…, Milano 1822, I, 1, pp. 483-493, 503-506; L. Lanzi, Storia pittorica dell'Italia, IV, Milano 1823, p ...
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BRACCI, Domenico Augusto
Nicola Parise
Nato a Firenze nel 1717, rimase in patria sino all'età di trent'anni, vi compì i suoi studi e vi ebbe talune cariche pubbliche, occupandosi nel frattempo di disegno [...] disprezzava e ne scriveva, allo Stosch come di un uomo dappoco, di un "povero diavolo", che pure apriva la schiera dei suoi nemici (lettere del 10 dic. 1757, del 14 giugno e del 4 ott. 1760, pp. 166, 326). Nella Description des pierres gravées du feu ...
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CIGNAROLI, Gaetano
Camillo Semenzato
Figlio di Diomiro e di Anna Maria Buttorosso, nacque a Verona il 7 dic. 1747, Ebbe come maestro lo zio Giambettino. Le prime notizie che si hanno circa la sua attività [...] a Rovigo insieme con lo scultore Francesco Zotti in'palazzo Casilini, dove eseguì due putti in stuccoforte rappresentanti il Genio delle lettere (Semenzato, ill. 244) e il Genio delle armi;nello stesso anno compiva una fontana e altre statue in manno ...
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BRUGNOLI, Alvise
Franco Barbieri
Nato tra il 1505 e il 1509, molto probabilmente da una famiglia originaria di Legnago (Zannandreis), appare comunque registrato negli anni 1541, 1544, 1555, 1557 tra [...] sett. e il salario dell'architetto portato da 150 a 220 ducati: delibera ratificata il successivo 3 ottobre. Ma le lettere patenti che vi daváno esecuzione furono stese soltanto il 10luglio 1560: in quell'anno, se non anche alla fine del precedente ...
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CRIVELLI, Giovanni (Iacopo), detto il Crivellino
Luisa Tognoli Bardin
Figlio di Angelo Maria, come per questo anche per il C. mancano fonti documentarie sui luoghi e sulle date di nascita e di morte. [...] di caccia, convenuto con lo Iuvarra, architetto e sovraintendente della costruzione (Gabrielli, 1966). Datate 1736 sono due lettere, pubblicate nelle Schede Vesme, in cui lo scrivente, presumibilmente il C., si rivolge al genovese conte Privara per ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...