GIOVANNONI, Gustavo
Guido Zucconi
Nacque a Roma il 1° genn. 1873, da Leonida e da Elena Rossi. Dopo avere compiuto gli studi liceali e frequentato il biennio fisico-matematico, conseguì la laurea in [...] medievale e moderna, nell'ambito della scuola di specializzazione, istituita dallo stesso Venturi nel 1896 presso la facoltà di lettere di Roma. Nel 1898 pubblicò i suoi primi articoli sulla rivista L'Arte, dedicati allo studio di monumenti romani ...
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CERVI, Bernardo (Bernardino)
Adalgisa Lugli
Non è possibile trovare conferma documentaria alla tradizionale data di nascita del pittore, fissata al 1586. Le fonti antiche, primo il Vedriani (1662), non [...] e di aver sostenuto il progetto a proprie spese in attesa dell'approvazione ducale, che poi gli fu negata (Ibid., Carteggio artisti, lettere del settembre 1629 e del genn. 1630). Ancora nel 1630, l'anno in cui morì di peste, a Modena è documentato il ...
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BERTOLI, Daniele Antonio (Antonio Daniele)
Franz Hadamowsky
Vittoria Masutti
Nacque il 12 giugno 1677 a San Daniele del Friuli, quarto figlio del conte Giovan Giacomo e di Maria Giuseppina Pischiutti. [...]
Possedeva una ricca biblioteca e una collezione di disegni e oggetti d'arte, vendute e disperse subito dopo la sua morte (cfr. Zeno, Lettere, IV, p. 345; VI, p. 248; Someda de Marco, pp. 77 ss.).
Era stato uno degli uomini più in vista alla corte di ...
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POLANZANI, Felice
Chiara Lo Giudice
POLANZANI, Felice. – Nacque nel borgo di Noale (Venezia) da Orsola e da Francesco Polanzani; venne battezzato il 15 agosto 1712 nella parrocchia dei Ss. Felice e [...] la fornisce Tommaso Temanza, il quale nel suo Zibaldone scrisse che il noalese nel 1739 fu attivo a Venezia come «intagliatore di lettere» (Gallo, 1941, p. 23) professione che portò avanti per tutto l’arco della sua vita.
Momento di svolta della sua ...
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ALALEONA, Domenico
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Compositore e musicologo, nato a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 16 nov. 1881. Allievo, nella sua città, di A. Bernabei ed altri, iniziò quasi da fanciullo la sua attività musicale [...] composizione con un poemetto per soli, coro e orchestra, Attollite portas, su parole di A. Graf. Nel 1907 si laureò in lettere all'università di Roma con la tesi Studi su la storia dell'Oratorio musicale in Italia, uno dei più importanti e basilari ...
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SENOFONTE (Ξενόϕῶν)
I. Baldassarre
Storico ateniese e moralista, piuttosto che filosofo, vissuto tra il 430 e il 355 circa a. C. Scolaro di Socrate. La sua vita e le sue opere ci offrono la più precisa [...] nel 1940 sul mercato antiquario del Cairo da A. Adriani, ed ora al museo di Alessandria. Alcune particolarità, come le lettere lunate dell'iscrizione (epsilon e omega), e l'iride incisa dell'occhio, la definiscono come una copia romana, della fine ...
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KLEOPHRADES - Figlio di amasis (Κλεοϕράδες)
A. Stenico
Il nome K. appare come indicazione del fabbricante su due kỳlikes decorate a figure rosse del 500 a. C. circa: una, a Berlino, è dipinta da Douris, [...] distinto nella produzione di vasi decorati a figure nere. Altri, integrando ῎Αμασ[ις ἔγραϕ]σ[εν], ha pensato che quelle lettere fossero i resti della firma del pittore, che per distinguerlo dall'Amasis ceramista di vasi a figure nere, nel quale per ...
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Per densità storica e spaziale è senza dubbio una delle grandi capitali della galassia dell’arte urbana, una sorta di “New York del Sud”, in quanto come la città statunitense è una delle pochi metropoli [...] poco comunicanti tra loro. La capitale del Brasile è la patria del pichação (pixe in portoghese sta per catrame, lett. "scrivere col catrame”), una forma di espressione segnica completamente autoctona, caratterizzata, sin dalle origini, da una forte ...
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VERDIZZOTTI, Giovan Mario
Giulio Reichenbach
Artista, poeta e letterato, nato a Venezia nel 1530, di famiglia patrizia, morto ivi nel 1607. Si dedicò dapprima al disegno, e frequentò gli artisti del [...] poema eroico, rimasto interrotto, il Boemondo, pubblicato nel 1607, perché esso ci offre il destro di ricordare che il V., in lettere all'amico Orazio Ariosto, pronipote del gran Ludovico, si vanta (ma a torto) di aver ispirato al Tasso il Rinaldo, e ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] -23; A. Da Lisca, L'Arcidiacono Pacifico e la plastica veronese nel secolo nono, Atti e memorie della Accademia di agricoltura, scienze e lettere di Verona, s. V, 13, 1935, pp. 1-26; id., La basilica di S. Stefano in Verona, ivi, 14, 1936, pp. 45-119 ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...