PARIBENI, Enrico
Gabriella Capecchi
– Nacque a Roma il 4 settembre 1911, primogenito di Roberto, archeologo, e di Francesca Cicconetti. Dopo gli studi presso l’Istituto Massimo, si iscrisse alla facoltà [...] studiosi italiani di età fascista era conscio (Atti e memorie della Società Magna Grecia, cit., p. 38) e che fu letta in seguito come rifiuto di una ‘Romanità’ chiassosamente strumentale (Schwarzenberg, 1996, p. XII) e come segno di opposizione agli ...
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DINALE, Ottavio
Domenico Fabiano
Nacque a Marostica (Vicenza) il 20 maggio 1871 da Giovanni e Giovanna Minuzzi. Indirizzato verso gli studi classici, il 12 nov. 1895 si laureò in lettere presso l'università [...] di Padova. Il 21 settembre dello stesso anno aveva sposato Marcella Vendramin, dalla quale ebbe due figli, Leuzira e Neos. Nell'ottobre 1897 si trasferì a Mirandola quale insegnante del locale ginnasio. ...
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BRECCIA, Evaristo
Claudio Barocas
Nato ad Offagna (Ancona) il 18 luglio 1876, da Cesare e da Angela Gatti, si laureò nel 1900 in storia antica presso la facoltà di lettere della università di Roma, [...] dove fu allievo di Giulio Beloch; nel 1903 vi divenne libero docente. Le sue prime pubblicazioni (Cicerone ad Attico,Ep. 1a, § 2, in Boll. di filologia classica, VII [1901]; Ricerche epigrafiche di antichità ...
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ARCOLEO, Giorgio
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Nacque a Caltagirone il 15 ag. 1848 da Gaetano e da Benedetta Alessi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza defi,università di Napoli, frequentò anche la facoltà di lettere e [...] fece parte di quella folta schiera di giovani che si formarono alla scuola di Francesco De Sanctis.
Esordì con una esercitazione sulla maschera di Pulcinella (Un filosofo in maschera) ,che fu pubblicata ...
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DOTTI, Bartolomeo
Angelo Pellegrino
Nacque nel Bresciano, probabilmente nel 1651, da Pasquino e da Ottavia Vinacesi.
Fin da giovanissimo manifestò particolare inclinazione per la poesia e lo studio [...] (1896), pp. 5-77; E. Filippini, Una miscellanea poetica del sec. XVIII contenente parecchie satire di B. D., in Rass. bibl. d. lett. ital., XIV (1906), pp. 326-339; A. Belloni, Il Seicento, Milano 1947, pp. 314 s.; F. Croce, Tre lirici dell'ultimo ...
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DUPRÀ, Giuseppe
Alberto Cottino
Fratello minore di Domenico, nacque a Torino nel 1703. Giovanissimo, dovette recarsi a Roma per studiare sotto Marco Benefial (G. Bottari-S. Ticozzi, Raccolta di lettere, [...] Milano 1822, V, p. 22), dedicandosi, a differenza del fratello, non solo ai ritratti ma anche alla pittura di storia. Il Vesme (1966), nel riportare notizie e documenti sui due fratelli, ne confuse le ...
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BLANDOLISI, Cassio
Giuseppe Pignatelli
Nato a Narni il 10 ott. 1683, da una nobile e agiata famiglia, entrò nell'Ordine degli scolopi il 20 febbr. 1698. Molto dotto nelle lettere e nella filosofia, [...] insegnò in vari collegi e scuole dell'Ordine, meritandosi una vasta fama, tanto da essere scelto dal cardinal Tommasi, su suggerimento dello stesso pontefice Clemente XI, quale precettore del nipote Ferdinando ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] Pisa per l'anno accad. 1888-89, Pisa 1889, pp. 159-165; C. Petri, Commemoraz. del prof. F. C., in Atti dell'Accad. lucchese di scienze, lettere e arti, XXVI(1890), pp. 3-55; B. Brugi, Una pagina di F. Forti e l'opera di F. C., in Per le onoranze a F ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] una articolata sintesi storica traspariva dall'accostamento a tematiche politiche, già chiaramente distinguibile nella prolusione da lui letta all'università messinese sul governo della Sicilia al tempo dei Vespri (La "Communitas Siciliae"del 1282 ...
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FERGOLA, Salvatore
Mariantonietta Picone Petrusa
Nacque a Napoli tra il 1798 e il 1799 da Luigi (cfr. voce in questo Dizionario) e da Teresa Conti. Si dedicò prima allo studio delle lettere e dell'architettura, [...] perseguitato dall'ira divina, paese storicodi S. F., in Albo artistico napoletano, Napoli 1853, pp. 141-144; P.Parzanese, Lettere artistiche, in Poliorama pittoresco, IV (1852), pp. 146 s.; F. P. Bozzelli, Sulla pubblica mostra degli oggetti di belle ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...