DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] Le tipografie orientali e gli orientalisti a Roma nei secoli XVI e XVII, in Rivista europea IX, vol. IX (1878), pp. 263-267; 13 lettere del D. al Paciaudi, 13 del Paciaudi al D., 1 dei Paciaudi a L. Berta [1169-78] in G. Tamani, Il carteggio De Rossi ...
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DATI, Agostino
Paolo Viti
Nacque a Siena da Niccolò e da Angela ai primi del 1420.
Il D. risulta infatti battezzato il 18 febbr. 1420 (Arch. di Stato di Siena, Biccherna 1132, c. 384v); la famiglia, [...] opere, e come egli stesso solennemente afferma in un passo del De connubiis sanctorum, furono anche i suoi studi sulle sacre lettere.
L'estendersi rapido della sua fama e della sua dottrina fu certamente all'origine dell'invito rivolto al D. nel 1443 ...
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DELLA RENA (Dell'Arena; nella traduzione latina Arena o Harena; nella traduzione greca Ammonius, italianizzato di nuovo in Ammonio), Andrea
Gilbert Tournoy
Nacque a Lucca dalla nobile famiglia Della [...] , a cura di H. C. Porter, Toronto 1963; C. Reedijk, The poems of Desiderius Erasmus,Leiden 1956, pp. 69-72, 291 s., 300-03; Lettere di principi,a cura di G. Ruscelli, II, Venezia 1575, pp. 6 ss.; S. Knight, The life of Dr. John Colet,London 1724, pp ...
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UNGARETTI, Giuseppe
Stefano Colangelo
UNGARETTI, Giuseppe. – Nacque l’8 febbraio 1888, ad Alessandria d’Egitto, da Antonio e da Maria Lunardini, entrambi di origine contadina, provenienti dai dintorni [...] amoroso fino al 1968; all’inizio del 1967 andò in Israele con Leone Piccioni, riportandone suggestioni poi confluite nelle lettere a Bruna; nel 1968 tradusse per la RAI - Radio televisione italiana alcuni passi dell’Odissea, che recitò in televisione ...
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SALVINI, Anton Maria. –
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 12 gennaio 1653 da Andrea e da Eleonora Del Dua, primogenito di sette figli maschi (oltre lui, Attilio, Vincenzo, Ippolito, Giovan Francesco, [...] , 117, 122, 139, 143, 145, 166, 171, 172, 176, 186, 252, 257; nel codice A.75 è conservata gran parte delle lettere di corrispondenti stranieri indirizzate a Salvini e delle quali il fratello Salvino aveva intenzione di fare un’edizione, cosa che poi ...
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STAMPINI, Ettore
Giorgio Piras
– Nacque il 29 maggio 1855 a Fenestrelle (Torino) da Giovanni, ufficiale dell’esercito, e da Giuseppina Zocchi, parente del poeta e patriota novarese Giuseppe Regaldi.
Studiò [...] dell’Università di Torino, II-III (1997-1998), pp. 61-72; G.F. Gianotti, Gli studi classici, in Storia della facoltà di lettere e filosofia dell’Università di Torino, a cura di I. Lana, Firenze 2000, pp. 234 s.
Si vedano inoltre: A. De Gubernatis ...
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ARDUINI, Carlo
Mario Barsali
Nacque a Civitella del Tronto (Teramo) il 10 nov. 1815 da famiglia benestante e ad Ascoli Piceno, dove studiò, prese gli ordini sacerdotali. A Offida l'abate A. insegnò [...] e ai suoi ministri, Losanna 1849; Il presente e l'avvenire di Roma, s. 1. né d., ma Losanna 1849: sono tre lettere, datate "Svizzera 11 luglio 1849", Della ristorazione del papa in Roma, Del papato e del cattolicesimo in Italia, Il concilio nazionale ...
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BATTAGLIA, Roberto
Gian Paolo Nitti
Nacque il 17 febbr. 1913 a Roma; nel 1935 partecipò ai Littoriali della cultura con un'opera scenica ed una poesia. Laureatosi in lettere con una tesi su La volta [...] della Sistina, si dedicò a studi di storia dell'arte, prevalentemente sul barocco romano e sul Bernini.
Tra i suoi contributi sono da ricordare: L'Aventino nella rinascita e nel barocco attraverso i documenti ...
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PINDEMONTE, Ippolito
Corrado Viola
PINDEMONTE, Ippolito. – Nacque a Verona il 13 novembre 1753, nel ramo di S. Egidio, ultimo dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), dilettante di pittura, musica [...] V. Sullam Calimani, I. P. e la lingua inglese, in Quaderni veneti, 34, 2001, pp. 179-198; S. Cappellari, P. e Alfieri nelle lettere di Byron e William Parsons, in I. P. e Vittorio Alfieri nella Verona del Settecento, cit., pp. 163-180; L. Massa, “The ...
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CARRARA, Giacomo
Francesco Rossi
Nacque a Bergamo il 9 giugno 1714 dal conte Carlo e da Anna Maria Passi. Dovette rivelare una precoce inclinazione per le arti figurative, tanto che, compiuti col fratello [...] Civica Bibl. di Bergamo, V(1911), 3, pp. 8-15; Id., L'Accad. Carrara in Bergamo. Vicende e glorie, Bergamo 1912, passim;Id., Lettere ined. di mons. Bottari e del conte G. C., in Boll. della Civica Bibl. di Bergamo, VIII(1914), 1, pp. 1-55; Id., F ...
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letta
lètta s. f. [der. di leggere, part. pass. letto]. – L’atto del leggere scorrendo rapidamente con l’occhio sullo scritto: aveva buona memoria, e gli bastava una l. per imparare la lezione; usato per lo più nell’espressione dare una l.,...
letto2
lètto2 s. m. [lat. lectus]. – 1. a. Mobile destinato al riposo e al sonno delle persone, formato in modo che vi si possa giacere comodamente distesi: il fusto (o intelaiatura, meno com. lettiera), le spalliere, i materassi del l.; coperta...