MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] 165-168; F. Hammond, Music and spectacle in Baroque Rome. Barberini patronage under Urban VIII, New Haven 1994, ad ind.; M. Murata, Why 1996; G. Morelli, Saggio diletteredi musicisti dalle raccolte di autografi della Biblioteca apostolica Vaticana, ...
Leggi Tutto
PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] palazzo di borgo de’ Greci in cui si manifestò appieno l’estesa attività dipatronage dei ), 1, pp. 97-154. Letteredi Peruzzi sono pubblicate in: Lettere politiche di B. Ricasoli, U. P., N. Corsini e C. Ridolfi, a cura di S. Morpurgo - D. Zanichelli, ...
Leggi Tutto
COSTOLI, Aristodemo
Carol Bradley
Nacque a Firenze il 6 sett. 1803 da Francesco e dalla volterrana Anna Masoni.
Il padre Francesco, figlio di Gaetano, fiorentino, pittore in scagliola, fu impiegato [...] A. Cecioni, Scritti e ricordi, con letteredi G. Carducci, F. Martini... e con prefaz. e note di G. Uzielli, Firenze 1905, pp. di laurea, univ. di Firenze, anno acc. 1976-77, passim;Id., Grand Ducal patronage…, in Atti del XXIV Congresso internaz. di ...
Leggi Tutto
PAGNI, Lorenzo
Vanna Arrighi
PAGNI, Lorenzo. – Nacque a Pescia nel 1490 da Andrea di Martino e da Piera di Benedetto di Pier Francesco da Pescia, di cui si ignora il cognome.
La famiglia Pagni, conosciuta [...] Grifoni, cui sono indirizzate alcune letteredi Pagni del luglio 1537 con le quali lo informava di essere pronto a partire, ma early modern Italy, a cura di D. Frigo, Cambridge 2000, pp. 75 s.; L.A. Waldmann, Patronage, lineage and selfpromotion in ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Mario
Stefano Benedetti
Nacque a Roma da ser Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri nel 1463, secondo la datazione ricavata dalla lapide sepolcrale nella cattedrale di Volterra, che lo dice [...] , LX (1958), pp. 306-355; R. Lefevre, Due letteredi Giulio de' Medici su villa Madama, in L'Osservatore romano, 18 : small town patronage in the Renaissance, in Supplementum festivum. Studies in honor of Paul Oskar Kristeller, a cura di J. Hankins et ...
Leggi Tutto
GOTTIFREDI, Francesco
Tomaso Montanari
Nacque a Roma, probabilmente nel 1596 da Giovan Battista, che aveva servito sotto Alessandro Farnese nella guerra di Fiandra, e Girolama Poggi, in una famiglia [...] Firenze 1982, pp. 283 s.; E.L. Goldberg, Patterns in late Medici art patronage, Princeton 1983, passim; Letteredi Ottavio Falconieri a Leopoldo de' Medici, a cura di L. Giovannini, Firenze 1984, passim (con bibl. precedente); A. Schnapper, Le géant ...
Leggi Tutto
PALADINI, Arcangela
Lisa Goldenberg Stoppato
PALADINI, Arcangela. – Nacque a Pistoia, il 29 settembre 1596, da Persia Cilli e da Filippo di Lorenzo, pittore pistoiese noto per aver completato il fregio [...] identificare la fanciulla con Arcangela grazie a due letteredi Ligozzi, pubblicate da Luigi Dami nel 1914, che K. Harness, Echoes of Women’s Voices. Music, Art and Female Patronage in Early Modern Florence, Chicago-London 2006, pp. 88 n. 73, ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Giacomo
Calogero Farinella
Nacque a Genova nel 1570 da Nicolò e da Battina Lomellini, di altro ramo della famiglia, vedova di Cattaneo Spinola e sposata in seconde nozze.
Sono molto labili [...] Seicento instaurò, o approfondì, importanti rapporti dipatronage, affinità culturale e amicizia con intellettuali Bartolomeo Della Torre, P.G. Giustiniani e il gruppo di uomini dilettere e aristocratici che ne facevano parte.
Non meno intensi i ...
Leggi Tutto
GUPALATINO, Niccolò
Tiziana Plebani
Nacque probabilmente tra il quarto e l'inizio del quinto decennio del secolo XV; se il cognome parrebbe indicare una provenienza straniera, forse greca (M.A. Rouse [...] papa Sisto IV. Il Donà era uomo dilettere e coltivava l'amicizia di scrittori, letterati, bibliofili come Leonardo Sanuto dopo che Gaza, che aveva sperato invano in un intervento dipatronagedi Sisto IV nei suoi confronti, si era allontanato da Roma ...
Leggi Tutto
PALMERI, Niccolo
Ida Fazio
PALMERI, Niccolò. – Nacque a Termini Imerese il 10 agosto 1778 da Vincenzo, barone della Gasèna, e da Gaetana Palmeri.
Il padre aveva sposato una cugina del ramo primogenito [...] sua famiglia da un legame intellettuale, affettivo e dipatronage. Palmeri ne pubblicò nel 1818 la Necrologia su dell’economia agraria in Sicilia, a cura di R. Giuffrida, Caltanissetta - Roma 1962; F. Renda, Letteredi N. P. a Baldassare Romano, in ...
Leggi Tutto