DE TORRES, Cosimo
Pietro Messina
Nacque a Roma nel 1584 da Giovanni, discendente da una famiglia nobile di origine spagnola, e da Giulia Mattei dei Papareschi dei duchi di Giove. Laureato a Perugia, [...] dello zio materno cardinal G. Mattei. Sotto Paolo V ottenne dapprima un protonotariato apostolico e quindi 183; Le relazioni della corte di Roma lette al Senato dagli ambasciatori veneti nel secolo decimosettimo, I, a cura di N. Barozzi - G. Berchet ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Ventottesimo vescovo di Piacenza, nacque nella prima metà del sec. IX, probabilmente proprio a Piacenza; ordinato diacono, entrò a far parte dei capitolo della cattedrale. Nell'889, [...] morto il vescovo Paolo (e non Mauro II, come in P. B. Gams, Series episcoporum…, Leipzig 1931, p. 746; e di Bernardo. Un'attenta e spassionata analisi delle lettere pontificie riguardanti l'episodio, così come pure la stessa attività pastorale di ...
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FERRARI, Bartolomeo
Marina Romanello
Nato a Milano nel 1499 da Luigi e Caterina Castiglioni, di illustre casato milanese. ancora bambino rimase orfano di entrambi i genitori e privato anche del fratello [...] La creazione della nuova Congregazione dei chierici regolari di S. Paolo prese forma quello stesso anno. Il F. B. F. e G. A. Morigia, Milano 1858; O. Premoli, Le lettere e lo spirito religioso di s. Antonio M. Zaccaria, Roma 1909, pp. 16-22, 36-42; Id ...
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MANNA, Ludovico (Angelo da Messina)
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque probabilmente a Messina nel 1514 da famiglia forse di origine spagnola; non sono noti i nomi dei genitori.
Divenuto domenicano con [...] nome era forse Giovan Paolo de Cutrofiano. A sua volta l'uditore dell'arcivescovo Di Capua, Ladislao, era al corrente delle opinioni eretiche del M., che verosimilmente condivideva. Secondo de Bartoli, inoltre, il M. avrebbe letto la Scrittura nella ...
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GUARNACCI, Mario
Fabrizio Vannini
Nacque a Volterra il 24 o 25 ott. 1701, secondo degli otto figli di Raffaello Ottaviano, gentiluomo di camera del granduca Cosimo III e commendatore dell'Ordine di [...] al nipote, il cavaliere Paolo Buonamici, che il G. aveva chiesto e ottenuto dal papa di adottare per evitare l' settecentesco fondatore della Biblioteca pubblica di Volterra, tesi di laurea, Univ. di Pisa, facoltà dilettere e filosofia, a.a. ...
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GAETANI, Costantino
Massimo Ceresa
Nacque a Siracusa nel 1568 (come dimostrato da J. Ruysschaert contro quanti fissavano la data al 1560) dal marchese di Sortino, Barnaba, senatore della città, e da [...] .
Da Paolo V fu nominato abate dell'antica abbazia benedettina di S. Baronto, nella diocesi di Pistoia (di sicuro tenne 1743, Bassano 1783), oltre a un volume dilettere dello stesso (Parigi 1610) e la Vita di Gelasio II scritta da Pandolfo Pisano e ...
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ALBERIONE, Giacomo
Gianfranco Maggi
Nacque nella campagna di Fossano (Cuneo) il 4 apr. 1884, in una famiglia di modestissimi fittavoli, da Michele e da Teresa Olocco.
Studiò dapprima nel seminario minore [...] . Da segnalare, in appendice alla prima ediz. del volume del Damino (1979), R. F. Esposito, Gli articoli del "San Paolo". Brani e lettere inedite di don G. A. (1933-1969).
Fonti e Bibl.: Documentazione sulla vita e l'attività dell'A. si trova negli ...
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D'ALESSANDRO (d'Alessano), Tommaso (p. Pietro Paolo nella Congregazione dei chierici di S. Paolo)
Aurora Scotti
Nato a Scorrano (sec. alcuni Scarzano) presso Otranto, nel 1514, ebbe probabilmente una [...] Grammatica della lingua latina, quattro libri di sonetti, un volume dilettere, un volume di Discorsi sacri del Taulero e dei SS pentecoste, se li fu mutato il nome et chiamato niro Petro Paolo". Analogamente si esprime la Cronichetta C, f. 14.
Il D ...
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GRANDI, Antonio Maria (al secolo Giovanni Battista)
Cesare Preti
Nacque a Vicenza il 12 maggio 1761 da Giulio e Maria Zanella. Già nel 1771 la famiglia lo inviò nel collegio dei barnabiti (chierici regolari [...] e tutti pubblicati a Roma: La conversione di s. Paolo (1806); La liberazione di s. Pietro dal carcered'Erode (1807; G. non si esaurì in questo. Fu anche autore di memorie, lette nelle sedute settimanali in cui si articolava l'attività accademica ...
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DAVISI (D'Aviso, Avvisi, De Aviso, De Avisus, Avisius), Urbano Giovan Francesco
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Roma il 25 maggio 1618, quinto figlio di Giovanni Andrea, "berrettaro".
Compiuti gli [...] nel convento dei SS. Giovanni e Paolo continuò i lavori di ristrutturazione già intrapresi durante-il suo priorato Mem. del R. Ist. veneto di scienze, lett. ed arti, XXIV (1891), pp. 55-70; Id., G. Galilei e lo studio di Padova, Padova 1966, 1, pp. ...
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Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...
proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in forma legale, di fronte ad altri, di fare...