CELESTI, Andrea
Nicola Ivanoff
Nato a Venezia nel 1637, fu discepolo di Matteo Ponzone (Zanetti) e di Sebastiano Mazzoni (Temanza), e subì l'influsso di Luca Giordano. Gli diede notorietà (1675) un [...] Nel 1677, come risulta da una lettera pubblicata da M. Gualandi (Nuova raccolta dilettere…, II, Bologna 1845, p. 320), il C. era già giudicato "pittore notturna lunare" maniera diPaolo, inventando però una specie di illuminazione pirotecnica con ...
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GIOVANNI Leonardi, santo
Silvano Giordano
Nacque a Diecimo, presso Lucca, nel 1541 - meno probabilmente nel 1543, come vorrebbero alcuni biografi -, ultimo dei sette figli di Giacomo, piccolo commerciante [...] ag. 1619 Paolo V modificò le costituzioni dei chierici della Madre di Dio, assimilandole a quelle di un ordine religioso .
La corrispondenza di G. è stata edita, a cura di V. Pascucci, con il titolo Letteredi un fondatore (Epistolario di s. Giovanni ...
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LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] artisti e oggetti d'arte per conto di Filippo II e del conte di Chinchón Diego de Cabrera.
A giudicare da alcune letteredi Iacopo da Trezzo e del L. Al L. (che firmò solo la Vergine e s. Paolo) si attribuiscono anche gli apostoli, le basi e i ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Di nobile e potente famiglia, nacque da Giacobino il Grasso nella prima metà del XV secolo. Egli compì molto presumibilmente studi giuridici e nel 1468, ascritto [...] di Sarzana da parte di Lorenzo de' Medici, era avvenuta un'ennesima sollevazione, diretta contro Paolo Fregoso. L'offerta della città al Moro da parte di Univ. di Pavia, Pavia 1878, p. 70 (per Girolamo); Dispacci e letteredi I. Gherardi, a cura di E. ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] , Antonio Ranieri, Michele Pironti, Silvio Spaventa, Gladstone, Giorgio e Paolo Emilio Imbriani, Settembrini, Panizzi; si vedano: I fratelli Poerio. Liriche e lettere inedite di Alessandro e C. P. pubblicate per la prima volta con un proemio ...
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BETTI, Salvatore
Mario Scotti
Nacque a Roma, dai marchigiani Teofilo e Maria Buzzetti, il 31 genn. 1792.
Era nipote del pesarese Cosimo Betti (Orciano, 28 marzo 1727 - ivi, 28 marzo 1814, magistrato [...] , letteredi erudizione, poesie d'occasione, si interessò di medaglie e monete, dettò le leggi dell'Accademia orcianese, di cui Divina Commedia,l'una a cura diPaolo Costa (Bologna 1826) l'altra col commento di Baldassarre Lombardi (Padova 1822). In ...
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PASINI, Alberto
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Busseto, in provincia di Parma, il 3 settembre 1826 da Adelaide Crotti Balestra e da Giuseppe, funzionario dell’amministrazione pubblica del Comune parmense, [...] 1848) quella di disegno e litografia guidata dall’incisore Paolo Toschi. Di questo periodo di formazione accademica p. 11).
Incoraggiato dalla tutela e dalle preziose letteredi presentazione di Toschi, nel 1851 Pasini lasciò Parma per perfezionarsi a ...
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BERTARIO (Berthari, Bertharius) di Montecassino, santo
Alessandro Pratesi
Il suo tardo agiografo e autori più recenti indicano B. di stirpe franca, e anzi imparentato con quei re: ma è più probabile [...] XCV, coll.1530-1535, sotto il nome diPaolo Diacono: incerta è l'attribuzione di quello per s. Mattia, assegnato talora ad , compilazione tardiva e farraginosa di Ignazio da Praga, priore cassinese del sec. XV. Per le lettere dei pontefici: Ph. Jaffè ...
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CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] . tanto da rivolgergli, nel lasciare la città (1539), due lettere ed un sonetto.
L'anno successivo però una severa condanna del di Orvieto, nel 1546 passò al governo di Todi, quindi a quello di Assisi (1547), infine a Spoleto (1549).
La morte diPaolo ...
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CAMUCCINI, Vincenzo
Anna Bovero
Figlio di Giovanni Battista, commerciante in carbone di famiglia ligure, e di Teresa Rotti, nacque a Roma il 22 febbr. 1771. Incoraggiato e materialmente sostenuto dal [...] la quale già aveva dipinto (1823) una Conversione di s. Paolo, altare del transetto sinistro, e una Assunta ( 10, 36 s.; II (1807), pp. 58 s.; III (1808), pp. 99 ss.; Letteredi L. Cicognara a F. Nenci, in Paragone, XV (1964), 177, pp. 67-75; V ...
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Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...
proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in forma legale, di fronte ad altri, di fare...