ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] nella chiesa del convento di S. Paola.
Con la scomparsa di I. il Rinascimento di oltre 30.000 lettere, nell'Archivio Gonzaga dell'Archivio di Stato di Mantova: una documentazione che consente di snodare i complessi rapporti artistici e culturali di ...
Leggi Tutto
GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] suo sposalizio. Il problema relativo alla consegna della dote diPaola si trascinò per molti anni, nonostante uno strumento estera da Milano); 2094 (Lettere originali dei Gonzaga); 2185 (Minute di cancelleria); 2390-1 (Lettere da Mantova e Paesi); ...
Leggi Tutto
Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] e Paolo, ma non prese più, per la durata di quel di impedimento o comunque di ritardo nel compimento della crociata, minacciando, in caso di inadempienza, la scomunica. Anche a limitarsi alle lettere del primo anno di pontificato, l'intervento di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] a stampa solo un brano edito dall’amico Aldo Manuzio nelle Lettere volgari (1592, pp. 86-93). Scrivendo a Pietro Pisone a Pietro Simon Mago (che aizza l’odio di Nerone) e a Paolo un popolo ebraico intento a complottare contro i cristiani ...
Leggi Tutto
AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] di M. H. Weil e C. Di Somma Circello, I, Paris 1911, pp. 226, 263, 287, 308 s., 318; E. Pontieri, Lettere del marchese Caracciolo, viceré di -368; F. Guardione. Di un tentativo politico nel 1795 in Palermo e di Francesco PaoloDi Blasi, in La Sicilia ...
Leggi Tutto
NICCOLÒ III
Franca Allegrezza
Giangaetano (Giovanni Gaetano) Orsini nacque a Roma, tra il 1212 e il 1216, da Matteo Rosso di Giangaetano e Perna Caetani. Figlio secondogenito della coppia, era stato [...] norme che regolavano le modalità di preparazione delle lettere pontificie. L'inserimento di suoi familiari e amici nel , secondo un progetto riproposto ed attuato subito dopo anche a S. Paolo fuori le Mura. In quegli anni - ma è ignota la data ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] compagni di studio (Giulio Carlo Argan, Norberto Bobbio, Carlo Dionisotti, Ludovico Geymonat, Cesare Pavese, Lalla Romano, Paolo, Piero in lettere nel 1929, nel 1931 era già libero docente in storia antica. Dal 1932 professore incaricato di storia ...
Leggi Tutto
Callisto II
Giovanni Miccoli
Figlio di Guglielmo conte di Borgogna, ed imparentato per parte di madre con i duchi di Normandia, nacque in un anno imprecisato, probabilmente non molto oltre la metà dell'XI [...] Tortona, nell'aprile, lo vide il cronista milanese Landolfo di San Paolo che si presentò a lui per reclamare i beni dello zio .
Fonti e Bibliografia
Per le lettere e i diplomi di C. v. Regesta Pontificum Romanorum, a cura di Ph. Jaffé-G. Wattenbach-S ...
Leggi Tutto
TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] si era iscritto alla facoltà diLettere, pensando a una seconda laurea che la guerra gli impedì di ottenere).
Nei primi mesi del Leonetti, Pietro Tresso, Paolo Ravazzoli, Ignazio Silone), che denunciavano il regime dispotico di Stalin.
La ‘svolta ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Adolfo Omodeo
Girolamo Imbruglia
L’identità intellettuale di Adolfo Omodeo si dispiegò in varie ‘figure’, tra loro intrecciate e legate a intense esperienze di vita. Egli fu storico del cristianesimo [...] durò dieci anni. L’opera Momenti della vita di guerra (Dai diari e dalle lettere dei caduti) cominciò infatti ad apparire nel 1929 , anche sulla scia di Franz Cumont, sottolineò il carattere di religione orientale. Paolodi Tarso apostolo delle genti ...
Leggi Tutto
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...
proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in forma legale, di fronte ad altri, di fare...