FRANCESCO MARIA di San Siro (al secolo Antonio Gorla)
Antonella Pagano
Nacque a Portalbera, nell'Oltrepo Pavese, il 24 apr. 1658, da Allegrina e da Pietro Paolo.
In assenza di documentazione parrocchiale [...] benevolmente accolti dall'imperatore Giuseppe I, dai principi elettori e dai vescovi locali, e raccogliendo documenti e lettere da portare al re di Persia. In seguito attraversarono i Paesi Bassi e l'Olanda diretti verso il Portogallo. Agli inizi del ...
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FERRETTI, Giovanni Pietro
Donatella Rosselli
Nacque a Ravenna nel 1482, da Niccolò e da Bona Franchina. Il padre, figura di spicco dell'umanesimo ravennate, fu professore di grammatica e di retorica [...] sue spese la casa del vescovo. Il 4 febbr. 1541 Paolo III lo consacrò vescovo di Milo, nelle Cicladi. Tuttavia il F. non visitò mai la , con il quale condivideva anche l'amore per le lettere classiche e per gli studi dottrinali. Riuscì a guadagnarsi ...
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CORTENOVIS, Angelo Maria
Roberto Volpi
Nacque a Bergamo il 1° marzo 1727 da nobile famiglia, primo di sette fratelli che tutti intrapresero la carriera ecclesiastica e tutti si distinsero nelle lettere [...] locale collegio barnabitico; a Pisa, dove insegnò umane lettere per un quinquennio, e infine a Milano, dove -247; G. Boffito, Scrittori barnabiti o della Congregaz. dei chierici regolari di San Paolo (1533-1933), Firenze 1933-1937, I, pp. 517-530; IV ...
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FALCINI (Del Falcino), Domenico
Maria Cristina Misiti
Nacque a Siena l'8 maggio 1575, come attesta una registrazione degli atti battesimali della Biccherna (cfr. Piazzi, 1985-86). È molto probabile [...] di ciascun incisore, mancando completamente le cifre: la dedica chiarisce solo che il S. Pietro e il S. Paolo del Falcino incisore senese del XVII secolo, tesi di laurea, Univ. di Siena, fac. dilettere, aa. 1985-86; Incisori toscani del Seicento ...
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PERSICO, Panfilo
Domenico Giorgio
PERSICO, Panfilo. – Nacque a Belluno nel 1571, primogenito dei sette figli di Priamo, nobile bellunese, e di Emilia Filermo, gentildonna friulana.
Discendente dalla [...] Persico raccomanda l’uso della lingua toscana, secondo il modello di Giovanni Della Casa e scevra di concettismi e di «vizi dello scriver moderno».
Fonti e Bibl.: G. Persico, Lettere inedite di Giuseppe Persico intorno a P. P., Belluno 1841; F. Mari ...
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FERRATINI, Bartolomeo
Dario Busolini
Nacque in Amelia (od. prov. di Terni) nel 1537, nipote del vescovo della città Baldo e pronipote del vescovo Bartolomeo Ferratini morto tre anni prima. In ossequio [...] nel dibattito in difesa del decreto a suo tempo emanato da Paolo III e del principio che non si mettessero in dubbio le da numerose ipoteche, ospitò prima l'accademia dilettere latine e greche del nipote di Clemente VIII cardinale G. B. Deti, ...
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BRIZIO, Paolo
Valerio Castronovo
Nacque a Bra il 17 apr. 1597 da Gabriele e da Margherita Bettini da Cherasco. Al battesimo ebbe il nome di Fabrizio. Suo padre (1560-1639), dei conti di Castelletto [...] a Torino nel 1661 con dedica al pontefice Alessandro VII e al principe Maurizio di Savoia.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino, Sez. I, Lettere particolari, B, mazzo 121, corrisp. del 1642; Ibid., Sezioni Riunite, Controllo Finanze, reg. 1648 ...
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LUALDI, Michelangelo
Maarten Delbeke
Nacque a Roma all'inizio del XVII secolo. Secondo i pochi dati biografici del Mandosio, in lingua latina, e ripresi dall'Amati in italiano, il L. fu "uomo di grande [...] i viaggi di s. Pietro, di s. Paolo e dei loro discepoli, e include descrizioni, spesso chiuse da un epigramma, di monumenti romani agiografica, prodotta per la canonizzazione di Francesco Saverio, e dalle lettere annue dei gesuiti.
A parte una ...
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CASSETTA (Casseta, Caseta), Salvo
Anna Foa
Nato a Palermo nel 1413. entrò nell'Ordine domenicano intorno al 1430, ricevendo l'abito dalle mani del priore del locale convento di S. Domenico. Secondo [...] nominato da Paolo II inquisitore generale di Sicilia, al posto di Gregorio di S. Maria sopra Minerva.
Nonostante la sua fama di studioso, del C. sono rimaste soltanto numerose lettere (cfr. il Registrwn litterarum Salvi Cassettae, a cura di ...
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FATATI, Antonio
Daniela Gionta
Nacque ad Ancona nei primi anni del sec. XV da una famiglia nobile che nei secoli XIV-XV ebbe un certo ruolo nello svolgersi delle vicende municipali.
Figlio di Simone [...] daibriganti e istituì un efficiente sistema monetario (due lettere e tre editti, datati 1454 e relativi di S. Ciriaco, il 14 ag. 1464.
Altri segni di fiducia ed altre missioni ricevette il F. dai successori di Pio II: Paolo Il lo nominò tesoriere di ...
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Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...
proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in forma legale, di fronte ad altri, di fare...