ARCIMBOLDI, Giovanni Angelo
Giuseppe Alberigo
Nato a Milano il 27 sett. 1485 da Luigi, giurista, e da Beatrice Federici Todeschini, fu l'ultimo dei quattro Arcimboldi che ressero l'archidiocesi di Milano [...] furono oggetto di giudizi molto severi da parte di contemporanei cattolici degni di fede, da Raffaello de' Medici al carmelitano Paolo Eliesen, Bibl. Ambrosiana, ms. F 36 inf, f. 321: lett. di Carlo Borromeo del 17 luglio 1565).
Nel campo della lotta ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] assicurarono la stima del cardinal nipote, Scipione Borghese e indussero Paolo V a nominare il M., nel 1621, ponente della S , importanti documenti, come i registri dilettere del M., sono in Arch. di Stato di Firenze, Archivio Magalotti, per il cui ...
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PIANCIANI, Giambattista
Roberto Mantovani
PIANCIANI, Giambattista. – Nacque a Spoleto il 27 ottobre 1784 dal conte Alessandro e dalla marchesa Collicola, ambedue appartenenti a illustri famiglie possidenti [...] e alle opere del p. Giambattista Pianciani, in Giornale Arcadico di Scienze Lettere ed Arti, LXII, n.s., 1862, pp. 3-51 intorno al R. P. G. B. P. compilato dal Prof. Paolo Volpicelli, in Atti dell’Accademia Pontificia de’ Nuovi Lincei, XV (1862), ...
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FILOMARINO, Ascanio
Massimo Bray
Nacque a Benevento nel 1583 dai duchi della Torre. Era figlio di Claudio, fratello di Scipione, maestro di campo al servizio spagnolo, di Gennaro, religioso teatino [...] cardinale da Paolo V con il titolo di S. Maria sopra Minerva. Il vescovo scelse come maestro di cerimonia che lo dilettere si diletti, se armigerà de armi, se pulito di pulitezza, se presto et spedito nelle azioni di celerità et di diligenza ...
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BONGIOVANNI, Berardo
Domenico Caccamo
Nato a Roma da antica famiglia di origine recanatese, vi compì gli studi di diritto e di teologia. Il 4 marzo 1537 fu innalzato da Paolo III al vescovato di Camerino, [...] Pier Paolo Vergerio, Andrzej Frycz Modrzewski, Jan Łaski, il ministro calvinista Stanisław Lutomirski, il greco di Corfù gesuitici della Nazionale di Roma. Le lettere del segretario di stato Borromeo al B. (in Arch. Segr. Vat., Nunz. di Polonia, 170 ...
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GORITZ (Küritz), Johann, detto Coricio
Massimo Ceresa
Originario della diocesi di Treviri, in una località dell'attuale Lussemburgo, nacque in data non nota nella seconda metà del XV secolo; studiò [...] di Colocci contengono numerosi versi polemici contro il Goritz.
Il patronato di arti e lettere del G. era incentrato sul culto di anche prima che il sacco di Roma desse un colpo definitivo all'umanesimo romano. Già Paolo Giovio negli stessi Coryciana, ...
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PIETRO da Montagnana
Eleonora Gamba
PIETRO da Montagnana (Pietro Floriani da Montagnana, Petrus de Florianis de Montagnana). – Nacque da Francesco, un esattore delle imposte originario del borgo padovano [...] 185-225, I-VIII, pp. 202-206; C. Vergnano, P. da M. e la grammatica greca di Giorgio Scolario, in Accademia patavina di scienze, lettere ed arti. Classe di scienze morali, lettere ed arti. Atti e memorie, CIX (1996-97), 3, pp. 159-188; P. Gios, Vita ...
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GABRIEL (Cabriel, Gabrieli, Gabriello), Lorenzo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia attorno al 1445 da Giacomo di Zaccaria, del ramo di S. Marina dell'antica famiglia patrizia, e da Maddalena Malipiero, [...] . Giovanni e Paolo, un sepolcro e un altare adornato da una statua marmorea del vescovo, opera di Lorenzo Bregno, 68v; reg. 50, 9 marzo 1506; Arch. di Stato di Venezia, Capi del Consiglio dei dieci, Lettere, b. 3, 155, 412; Consiglio dei dieci, ...
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INCONTRI, Francesco Gaetano
Benedetta Costanza Tesi
Nacque a Volterra il 19 marzo 1704 dal patrizio Paolo Cosimo, cavaliere di S. Stefano e preposto dei Priori, e dalla nobile dama pisana Maria Corintia [...] XIV del 25 genn. 1755, in cui l'I. veniva paragonato per dottrina ed erudizione ai "pastori […] che sono di là da' monti" (Lettere pastorali…, Firenze 1771, p. V).
In queste epistole, che l'I. diffuse dai primi anni dell'episcopato (nel 1786 ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] scritti dell'ab. prof. comm. I. F., Bassano 1887; I. Bernardi, Commemorazione del professore ab. G. I. F. letta all'Ateneo di Venezia, Venezia 1887; S. Rumor, Gli scrittori vicentini dei secoli decimottavo e decimonono, Venezia 1905, I, pp. 601-607 ...
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Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...
proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in forma legale, di fronte ad altri, di fare...