GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] arcivescovile di Corfù (ove fu inviato il carmelitano Paolo Da di mons. Giannagostino G. vescovo di Ceneda, s.l. 1774; Due letteredi Dorasio accademico Agiato al chiarissimo ab. Giovanni Brinacci, Venezia 1782 (lettere del G.); Lettere erudite di ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque ad Este attorno alla metà del sec. XVI. Divenuto minore conventuale, si dedicò, finiti gli studi, all'insegnamento di filosofia e teologia nelle scuole del [...] ed il C. ne rimane umiliato; la benevolenza diPaolo V nei suoi confronti gli suscita contro "l'invidia 52v-53r; 60 e 41, c. 292v. Cenni sul C. in lettere del 9 e 12 maggio 1607 di fra' Diodato al servita Antonio da Viterbo e in lettera del cardinal ...
Leggi Tutto
GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] . 86r-90r (orazione funebre di Pomponio Leto); Gaspare da Verona - M. Canensi, Le vite diPaolo II, a cura di G. Zippel, in Rer. G. arcivescovo di Benevento, in Samnium, VI (1933), pp. 233-249; P. Sevesi, Lettere autografe di Francesco Della Rovere, ...
Leggi Tutto
MANDINA, Benedetto
Vincenzo Lavenia
Nacque a Melfi intorno alla metà del XVI secolo. Secondo una fonte teatina (Napoli, Biblioteca nazionale, S. Martino, 511, cc. 100-103), i genitori furono Nicola, [...] , fino a quando, secondo le fonti teatine, il calcio di un cavallo non lo costrinse a letto. Una volta guarito, il M. scelse di entrare nella casa dei padri teatini di S. Paolo Maggiore di Napoli, dove fu protetto da Andrea Avellino e da Marco ...
Leggi Tutto
PIGNATELLI, Francesco
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1652 da Giulio, marchese di Cerchiara, principe di Noja e duca di Monteleone e Terranova, e da Beatrice Carafa, [...] della Purità in S. Paolo Maggiore (1724) e l’Immacolata del monastero di Suor Orsola Benincasa (1733). 29; G.V. Gravina, Curia romana e Regno di Napoli. Cronache politiche e religiose nelle letteredi F. P., Napoli 1972; D. Blažejovskyj, Ukrainian ...
Leggi Tutto
DEL BUFALO, Innocenzo
Bernard Barbiche
Appartenente ad un'antica famiglia patrizia originaria di Pistoia, nacque a Roma nel 1565 o '66, secondogenito di Tommaso e di Silvia de' Rustici.
Il padre esercitò [...] , nel dicembre del 1602, letteredi naturalizzazione che gli permettessero di godere benefici in Francia (Paris partito francese, contribuendo così all'elezione di Leone XI (Alessandro de' Medici) e poi diPaolo V (Camillo Borghese). Restò fedele ...
Leggi Tutto
GIULI (Giuli Mondi, De Iulis), Egidio Maria
Anna Rita Capoccia
Nacque a Genazzano, presso Roma, il 1° febbr. 1691, terzogenito di Nicola, originario di Genazzano, e di Anna Maria Posterula, romana. [...] piedi, e tirando, come si suol dire, il fiato co' denti" (Le letteredi Benedetto XIV…, I, p. 316). Alla fine del 1746, il G. Biblioteca comunale di Macerata (5.2.Aa.26).
Fonti e Bibl.: Genazzano, Arch. della Chiesa di S. Paolo, Battesimi 1669 ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Fulgenzio
Roberto Zago
Nacque probabilmente a Venezia nella seconda metà del Cinquecento da Ludovico, di famiglia cittadinesca, ed ebbe almeno due fratelli: Giambattista, pittore e incisore, [...] of the proceedings in the Roman Inquisition against F. M., a cura di R. Gibbins, London 1852; Letteredi fra P. Sarpi, a cura di F.L. Polidori, Firenze 1863, ad ind.; E. Cornet, Paolo V e la Repubblica veneta, in Archivio veneto, V (1873), pp. 27 ...
Leggi Tutto
PELAGIO II, papa
Claire Sotinel
PELAGIO II, papa. – Nacque a Roma, figlio di Vinigildo (forse d’origine gota), in data imprecisata.
Non si ha alcuna notizia su di lui antecedentemente all’elezione a [...] secondo una tradizione risalente a Paolo Diacono, spesso contestata, ma dimostrata di recente da Paul Meyvaert.
La in cui insediare una comunità monastica. L’edificio, menzionato in due letteredi Gregorio Magno (ep. 6, 44; 9, 137), era situato ...
Leggi Tutto
CHIAVARI, Fabiano (Fabiano da Genova)
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1489 in una antica famiglia originaria di Chiavari trasferitasi a Genova fin dal XII sec., che aveva dato alla Chiesa [...] sarà la cosa spedita" (ibid.), ma la morte diPaolo III nel novembre e quella del cardinale Ridolfi, protettore sepolto nella sua chiesa abbaziale.
Ci sono pervenute non poche lettere della corrispondenza fra il Seripando e il C., che testimoniano ...
Leggi Tutto
Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...
proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in forma legale, di fronte ad altri, di fare...