LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolodi Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] . dovette mantenere una discreta consuetudine, testimoniata da lettere del Sarpi tra il 1599 e il 1606 (edite in Cicogna, III, 1830), senza precludersi un'equanimità di giudizio rispetto alla controversia del frate con Paolo V, in margine a cui il 21 ...
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BERNARDO
Paolo Bertolini
Vescovo di Parma, secondo di questo nome, venne eletto e consacrato probabilmente intorno al 1170, come successore di Aicardo da Cornazzano, deposto dalla sua dignità perché [...] , V, p. 456, n. 68).
A B. furono indirizzate da Alessandro III in questo periodo altre tre lettere, di cui non si è in grado di precisare l'anno, mancandone l'indicazione in due di esse e l'intera data nell'ultima. In una, scritta da Tusculum il 27 ...
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FASOLO (Faseolo, Faseoli), Angelo
Paolo Cherubini
Nacque a Chioggia (Venezia) nel 1426 da Giovanni, notaio e procuratore della cattedrale di Chioggia, città di cui la famiglia era originaria. Non si [...] allorché, subito dopo l'elezione diPaolo II, questi gli cedette la commenda di S. Gallo del Moggio, che 202 s., 209 s., 213; P. Alatri, Federico da Montefeltro duca d'Urbino. Letteredi Stato e d'arte (1470-1480), Roma 1949, pp. 68, 70; A. Andrews, ...
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BENTIVOGLIO, Guido
Alberto Merola
Nacque a Ferrara da Cornelio e da Isabella Bendidio il 4 ott. 1577. Visse i suoi primi anni nella città natale, educato alla raffinatezza usuale nei giovani dell'aristocrazia [...] , a cura di L. Scarabelli, uscirono due volumi diLettere diplomatiche di G. B., Torino 1852, che furono riedite dal De Stefani (La nunziatura del cardinale G. B. Lettere a Scipione Borghese cardinal nipote e segretario di stato diPaolo V, Firenze ...
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MAINARDO, Agostino (Mainardi)
Simonetta Adorni Braccesi
Simona Feci
Nacque nel 1482 a Caraglio, presso Saluzzo (da cui l'appellativo "di Piemonte"), da Giovanni; non si conosce l'identità della madre, [...] bando civile, fosse espulso dall'Ordine insieme con Della Rovere. Al contrario Paolo III, il 14 apr. 1543, lo invitò inutilmente a ritornare in colleghi di Coira, Giovanni Comander e Giovanni Blasio, e in seguito si recò munito delle loro letteredi ...
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PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] stato istruito già sotto il pontificato diPaolo VI. Domenica 2 maggio 1999, al cospetto di oltre un milione di fedeli giunti a Roma da ogni angolo del mondo, Giovanni Paolo II officiò la cerimonia di beatificazione di padre Pio da Pietrelcina. Egli ...
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GIULIANO di Amadeo (Amadei, Giuliano)
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo monaco camaldolese, pittore e miniatore, probabilmente di origine fiorentina, come viene indicato nel [...] romana di S. Marco. Contemporaneamente, la Camera apostolica provvide al compenso per le 243 letteredi bronzo ), pp. 286-294; S. Petrocchi, La pittura a Roma all'epoca diPaolo II Barbo. G. Amidei "papae familiari", in Le due Rome del Quattrocento ...
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PINCHERLE, Alberto
Paolo Vian
PINCHERLE, Alberto. – Nacque a Milano il 15 agosto 1894, in una famiglia ebraica, da Arturo, imprenditore nel campo della pellicceria, e da Emilia Stucovitz. Trasferitosi [...] e Pettazzoni; gli altri vincitori furono Paolo Brezzi, per Napoli, e Giuseppe 34-37, 39 n. 2, 123 n. 2; Letteredi Ernesto Buonaiuti ad Arturo Carlo Jemolo, 1921-1941, a cura di C. Fantappiè, introduzione di F. Margiotta Broglio, Roma 1997, pp. 26 e ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] B. contro la contestazione cattolica negli anni di maggior impopolarità diPaolo VI. Nel caso dell'Isolotto, egli, anni dell'episcopato di E. Florit, si era adagiata in una sorta di rassegnato immobilismo. Fin dalla lettere pastorali per la ...
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GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] durezza delle inquisizioni condotte poi con il pontificato diPaolo IV contro personaggi come Morone e Sanfelice.
Il erano tenuti vicendevolmente sotto controllo, come si evince dalle lettere del procuratore a Carlo V e al cardinale Nicolas Granvelle ...
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Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...
proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in forma legale, di fronte ad altri, di fare...