BAROZZI, Francesco
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Nacque a Candia il 9 ag. 1537 da Iacopo, nobile veneziano, e da Fiordiligi di Nicolò Dorro, di Rettimo. Ebbe come maestro di latino e greco Andrea Doni; più tardi frequentò lo [...] , che vien letta nelli Studi, et è stata commentata da molti huomini dottissimi, e di molta autorità, [F. Albizzil, Risposta all'historia della Sacra Inquisitione, composta già dal R. P. Paolo Servita, s.I.n.d., pp. 129 ss.; G. Galilei, Opere, ediz. ...
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algebra
Roberto Levi
Quando le lettere funzionano meglio dei numeri
Si può dire che l'algebra inizia dove finisce l'aritmetica, perché introduce, attraverso il calcolo letterale, un modo nuovo, molto [...] è un esempio di calcolo letterale, cioè di calcolo eseguito su numeri rappresentati da lettere dell'alfabeto. Lo di quinto grado o per quelle di grado ancora superiore non hanno ottenuto alcun risultato: agli inizi dell'Ottocento, l'italiano Paolo ...
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CEVA, Tommaso
Giovanna Gronda
Fratello minore del matematico Giovanni e maggiore del letterato gesuita Cristoforo, nacque a Milano il 20 dic. 1648 da Carlo Francesco e Paola de' Colombi, in una famiglia [...] si legò di stretta amicizia con Pietro Paolo Caravaggio (1617-1688), professore di matematica alle . Pascal, L'apparecchio polisettore di T. C. e una lettera inedita di G. Grandi, in Rendiconti dell'Istituto lombardo di scienze,lettere e arti, s. 2 ...
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BRIOSCHI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano il 22 dic. 1824 da Paolo e da Camilla Seblis, frequentò l'università di Pavia, laureandosi in ingegneria nel 1845. Alunno di A. Bordoni, si dedicò, anche [...] culturali, come l'Accademia scientifico-letteraria (la futura facoltà dilettere e filosofia) e la scuola superiore d'agricoltura.
Il istituita con legge 24 marzo 1881e della quale fu relatore Paolo Boselli), i cui lavori sfociarono nella legge 6 dic. ...
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MALFATTI, Gianfrancesco
Alessandra Fiocca
Nacque ad Ala nel Trentino il 26 sett. 1731 da Giovanni Battista e da Giuseppa Malfatti. Dopo studi nel collegio dei gesuiti di Verona, a diciassette anni si [...] , inerente al celebre problema delle pressioni sugli appoggi agli angoli di una figura, da lui affrontato anche in alcune lettere indirizzate a S. Canterzani tra 1795 e 1796. La disputa con Paoli ebbe origine da una memoria del M. (Tentativo sul ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] più rinomate. Della sua personalità di maestro, uomo dilettere e di scienza si sono spesso occupati anche de 1555 aux 'Regulae', Paris, Vrin, 1996.
Rossi 1974: Rossi, Paolo, Francesco Bacone dalla magia alla scienza, nuova ed. riv. e ampl., ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] dipendevano da questa edizione. Gli scritti di Ippocrate non avevano mai smesso di essere letti; i membri della scuola empirica li avevano trattato (pragmateía) in sette libri, destinato ai medici, diPaolo d'Egina. Questa pragmateía, che ci è stata ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Universita e ordini religiosi
Florence C.Hsia
Antonella Romano
Università e ordini religiosi
La retorica incentrata sull'idea di riforma [...] 1981: Galluzzi, Paolo, L'Accademia del Cimento. 'Gusti' del principe, filosofia e ideologia dell'esperimento, "Quaderni storici", 16, 1981, pp. 788-844.
Gambaro 1989: Gambaro, Ivana, Astronomia e tecniche di ricerca nelle letteredi G.B. Riccioli ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] araba delle lettere pseudoaristoteliche ad Alessandro Magno risente forse della mediazione persiana; queste a loro volta ispirarono scritti di filosofia popolare, attribuiti ad Aristotele, sul governo dello Stato. Si è già parlato diPaolo, il logico ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] detti, e attribuita a un tale Bulos (Paolo), è stata tradotta dal figlio di Ḥunayn, Isḥāq; l'opera include circa la più antico dell'alfabeto ebraico e di quello aramaico e con i valori numerici che le letteredi questi alfabeti possedevano. In tal ...
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Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...
benaltrismo s. m. Nella lingua dei media, l’atteggiamento polemico, molto diffuso in politica, di chi ammonisce che non bisogna occuparsi di una data questione perché sarebbero ben altre, più importanti, quelle da affrontare. ◆ «Ma questi qui...