La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] della geometria teorica erano forniti dagli Elementi di Euclide, di cui solitamente erano letti soltanto i primi libri (spesso, soltanto il di ragioni, scritto a Montpellier nel 1328 dal fiorentino Paolo Gherardi. Questi fu il primo che tentò di ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] base 60×60) di numeri per contare (che indicheremo rispettivamente con le lettere S e B), un sistema di numeri per misurare capacità . XXI, 1965, pp. 29-32.
Matthiae 1995: Matthiae, Paolo, Ebla. La città rivelata, Torino, Electa, 1995.
Mecquenem 1949 ...
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L'Ottocento: matematica. Le origini della teoria dei gruppi
Jeremy Gray
Le origini della teoria dei gruppi
La teoria di Galois e la soluzione algebrica delle equazioni algebriche
La teoria di Galois [...] Paolo Ruffini (1765-1822), nel 1799. Nelle sue argomentazioni, tuttavia, permaneva una lacuna, peraltro considerata dalle generazioni successive reale ma modesta, cosicché i suoi contemporanei si erano rifiutati di cura di Haubrich. Le lettere furono ...
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L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] scritti, presto tradotti in inglese e in tedesco e letti in molti paesi da altri matematici e dal pubblico Bottazzini 1988: Storia della scienza moderna e contemporanea, diretta da Paolo Rossi, a cura di Ferdinando Abbri, Torino, Utet, 1988, 3 v. in 5 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Algebra, geometria, indivisibili
Enrico Giusti
Primi progressi nell’algebra
Dopo un periodo di gestazione lungo tre secoli, l’algebra è la prima disciplina in cui nel Cinquecento si registrano sostanziali [...] dei numeri.
L’innovazione principale di Viète consiste nell’indicare con delle lettere non solo le incognite, ma Galilei (che era allora professore di matematica presso l’Università di Padova) così scriveva a fra Paolo Sarpi:
Ripensando circa le cose ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
Emily Grosholz
La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
La rivoluzione [...] tipo di grandezza. Egli fu tra i primi a indicare le grandezze con lettere e a distinguerle all'interno di un ).
Galluzzi 1977: Galluzzi, Paolo, Galileo contro Copernico, "Annali dell'Istituto e Museo di storia della scienza di Firenze", 2, 1977, pp ...
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L'Ottocento: matematica. La geometria non euclidea
Rossana Tazzioli
La geometria non euclidea
Alla base dei suoi Elementi Euclide aveva posto un certo numero di definizioni (o 'termini') e di assiomi [...] letto dallo stesso Gauss.
Non era certo a conoscenza delle rivoluzionarie idee di Lobačevskij il giovane ungherese János Bólyai, figlio di Farkas, compagno di studi e amico di 1935.
Freguglia 1982: Freguglia, Paolo, Fondamenti storici della geometria, ...
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L'Ottocento: matematica. Algebra della logica
Massimo Mugnai
Algebra della logica
Logica e matematica: pensare e calcolare
Sia nell'Antichità sia durante il Medioevo, la logica e la matematica si configurano [...] introduce le operazioni di prodotto e di somma, che rappresenta, rispettivamente, con la giustapposizione dilettere e con il e Peirce, Bologna, Clueb, 1999.
Freguglia 1978: Freguglia, Paolo, L'algebra della logica. Un profilo storico, Roma, Editori ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La nascita del calcolo delle probabilita
Patrizia Accordi
La nascita del calcolo delle probabilità
Introduzione
Il carteggio del 1654 tra Blaise [...] sia dalla consuetudine di allegare alle lettere pregiati esemplari a stampa. In questa atmosfera di intensa vitalità come 'teorema di de Moivre-Laplace'.
Bibliografia
Bottazzini 1992: Bottazzini, Umberto - Freguglia, Paolo - Toti Rigatelli ...
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COMMANDINO, Federico
Concetta Bianca
Nacque ad Urbino nel 1509 da Battista e Laura Bonaventura.
La sua famiglia, di nobile origine, aveva sempre mantenuto stretti legami con i duchi di Montefeltro: [...] Farnese a Capranica, come testimonia lo stesso Annibal Caro (Lettere familiari, a cura di A. Greco, III, Firenze 1961, p. 81). A Roma nel 1562 pubblica presso Paolo Manuzio, con la spesa di 38 scudi, il Ptolemaei liber de analemmate instauratus et ...
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Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...
proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in forma legale, di fronte ad altri, di fare...