Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] stizzito e furbesco, nel sonetto dove il Paoli si immagina maestro di alfabeto alla donna amata semplicetta e scaltra non è difficile coglierla sparsamente nelle lettere e nei dialoghi dell'Aretino;15 e, più di rado, nelle opere del Doni, ...
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La Prosa del Duecento – Introduzione
Cesare Segre
I. Quando all'orizzonte della cultura italiana appaiono i primi albori d'una letteratura volgare, il paesaggio che si rivela, sempre più nitido, alla [...] , seguendo invece il progresso -o la memoria- di un'esperienza personale (penso a Paolo da Certaldo, al Morelli, a tanti altri). È libri di conti e delle lettere; vediamo quella compendiaria delle prime cronache: la povertà di nessi e di sfumature ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] Persuaso a ragione, quest’ultimo, che romanticismo è in fatto dilettere il sinonimo e l'uguale del liberalismo in politica. E critica in atto» dell'antico imperialismo, il precorritore di san Paolo. Anzi, rifattosi o rifugiatosi nella storia greca, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] le risorse dell’immaginazione e della fantasia di cui si nutrono gli uomini dilettere. Fin dai primi anni del secolo si cercava di estendere alle scienze morali i metodi delle scienze naturali. Il medico Paolo Mantegazza propose di applicare al ...
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Lattanzio ideologo della svolta costantiniana
Gaetano Lettieri
Intellettuale alla corte di Diocleziano, convertitosi al cristianesimo a ridosso delle persecuzioni tetrarchiche, primo, seppure approssimativo [...] prende il tradizionale posto di Simon Mago come avversario di Pietro: dopo avere ucciso Pietro e Paolo, Dio lo precipita dalla nei documenti teologico-politici di Costantino?
Rinunciando a un’analisi rigorosa dilettere e documenti costantiniani, ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] Duecento sino al catechismo classico del Concilio di Trento.
Basta aver letto il Convivio di Dante, per renderei conto che già alla giorno per giorno prendeva nota del suo amore di Dio; si chiamava Paolo Giustiniani, e si era fatto camaldolese. All' ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] disegno di estendere questo a tutta l'Italia. «Per la prima volta» c'informa il Bertolini «nelle due lettere scritte scorta dello Stickler, parlando di Damaso canonista di scuola bolognese e del suo allievo Paolo Ungaro, riferisce com'essi, ...
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Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] e nella Facoltà diLettere dell'Università di Roma Tor Vergata, il cui Laboratorio di scrittura e lettura di Pontremoli, Gianni Rodari (1984, Orvieto), Giacomo Giulitto (1985, Bitritto, Bari), il premio europeo di letteratura giovanile Pier Paolo ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] che le ha impiegate nella Scrittura per esprimere la verità; di qui poi le avevano riprese i dottori delle lettere secolari (Institutiones, I, praef., 6).
Il primo libro, dedicato alle lettere divine, si collocava sulla scia del programma agostiniano ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] poter coltivare, senza più alcuna preoccupazione, quelle lettere che sono, come egli scriveva proprio ad tradizione delle poesie latine del P., nel vol. misc. Studi in onore di U. E. Paoli, Firenze 1956, pp. 539-562; e Contributi e proposte per la ...
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Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...
proméssa s. f. [lat. tardo promĭssa -ae, in origine promissa -orum «cose promesse», neutro plur. del part. pass. di promittĕre «promettere»]. – 1. a. Impegno preso liberamente e sulla parola, o anche in forma legale, di fronte ad altri, di fare...